LA PROSSIMA VOLTA, FATTI I CAZZI TUOI! – JUNCKER SPROLOQUIA (DOPO PRANZO ED A MERCATI APERTI) E LA BORSA DI MILANO PERDE – I TIMORI DEL PRESIDENTE UE SULLE ELEZIONI IN ITALIA ALLARGANO LO SPREAD – CALANO BANCHE E LEONARDO (MA NON PER COLPA DELLE MINCHIATE DEL LUSSEMBURGHESE) - VAGITO DI GENTILONI
Da Il Sole 24 Ore Radiocor Plus
Piazza Affari peggiora a vista d'occhio con il Ftse Mib che sta cedendo l'1,5%. Le vendite si sono scatenate dopo i timori manifestati dal presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, circa l'esito delle elezioni del 4 marzo che potrebbero comportare lo scenario peggiore 'che potrebbe essere nessun governo operativo in Italia'.
Uscita, quella di Juncker, alla quale ha subito risposto anche il premier, Paolo Gentiloni, asserendo che 'Ci sara' un Governo operativo, i Governi sono sempre operativi'. Gli investitori, pero', stanno vendendo a piene mani i titoli italiani: le principali blue chip sono in netto ribasso, con Leonardo in flessione del 3,9% e le banche in calo tra il 2 e il 3%. Anche lo spread, intanto, si e' portato al di sopra dei 142 punti.