PUTINATE - LO ZAR VLAD ANNUNCIA CHE SI CANDIDERA’ DA INDIPENDENTE ALLE PROSSIME ELEZIONI: "IN RUSSIA NON C’E UN’OPPOSIZIONE VERA? NON SPETTA A ME CREARLA" - E POI SOTTOLINEA CHE IL PIL È CRESCIUTO DEL 75% DAL 2000, ANNO IN CUI E' SALITO AL POTERE – I CONTATTI CON TRUMP? INVENTATI DALL’OPPOSIZIONE USA PER DIPINGERLO COME PRESIDENTE ILLEGITTIMO – E POI PARLA DI COREA DEL NORD…
Vladimir Putin si candiderà da indipendente alle prossime elezioni. Lo ha rivelato durante la conferenza stampa di fine anno. "Conto - ha detto - di avere il sostegno di tutte quelle forze politiche che hanno a cuore lo sviluppo del nostro paese e, naturalmente, anche del popolo russo". "Come in economia anche in politica serve un'atmosfera competitiva e farò di tutto per garantirla. Ma se mi si chiede perché in Russia non c'è un'opposizione vera, che possa rappresentare un'alternativa credibile, la risposta più semplice per me è dire che non sta a me creare l'opposizione".
Così Putin rispondendo a una domanda. "E' importante però - ha aggiunto - che l'opposizione cosiddetta non di sistema non vada solo a gridare in piazza ma faccia delle proposte per migliorare la situazione. Ecco, su questo aspetto noi abbiamo dei problemi. Dov'è l'agenda reale dell'opposizione, quali sono le loro misure? Prima appaiono meglio è".
Il Pil della Russia è cresciuto del75% dal 2000, anno in cui Putin è salito al potere: lo ha dett olo stesso presidente russo nella conferenza, aggiungendo che "i giovani non possono ricordarei terribili anni Novanta". Sempre secondo Putin, la produzione industriale della Russia dal 2000 è cresciuta del 70%. Piccola gaffe per il presidente russo che ha letto "Putin bye bye" sul cartello che una giornalista teneva in mano per attirare la sua attenzione e avere la possibilità di rivolgergli una domanda. Ma sul cartello c'era scritto "babay", una parola che - come ha spiegato la stessa cronista - è usata in modo affettuoso dai bambini per dire "nonno". L'Artide aiuterà a far crescere "la ricchezza della Russia" perché "è lì che si trovano le risorse": ha detto Putin aggiungendo che bisogna però tenere conto della questione ambientale e anche di quella relativa alla sicurezza.
Gli Usa sono di fatto "usciti" dall'accordo ABM (trattato anti missili balistici) e vi è una forte propaganda in America per abbandonare anche l'INF (ovvero quello che regola i missili di corto e medio raggio, ndr). Così Vladimir Putin in conferenza stampa. Putin ha poi messo in guardia gli Usa dal non abbandonare unilateralmente il trattato New Start, poiché questo avrebbe "un effetto negativo sulla sicurezza internazionale". "Noi garantiremo la nostra sicurezza" ma non saremo trascinati in una "nuova corsa agli armamenti". "I contatti tra il governo russo e Donald Trump sono stati inventati dall'opposizione Usa per dipingerlo come un presidente illegittimo. Ma così si danneggiano gli Stati Uniti e si limita l'azione del presidente non rispettando gli elettori di Trump". Così Vladimir Putin, sottolineando che non sta a lui valutare il lavoro di Trump. "Io però vedo che i mercati crescono, significa che hanno fiducia in lui. Ci sono altre cose che vorrebbe fare, come migliorare i rapporti con la Russia, ma non può fare".
"Certo che siete gente ben strana... I vostri membri del Congresso e i vostri senatori sembrano gente intelligente, sono vestiti bene, ma ci mettono sullo stesso piano di Corea del Nord e Iran e poi ci chiedono di risolvere il problema della Corea del Nord. Ma siete normali?". Così Vladimir Putin rispondendo a una domanda dell'Associated Press sul possibile ruolo della Russia nella mediazione con Pyongyang. Il prossimo anno la Russia prevede di investire 46 miliardi di dollari nel settore difesa. Putin ha sottolineato che gli Usa spenderanno molto di più, cioè circa 700 miliardi di dollari. "Chi non vuole dar da mangiare al suo esercito darà da mangiare a quello degli altri", ha detto Putin. Poi ha raccontato un aneddoto su un ragazzo che scambiò la sciabola del padre con un orologio: "Quando il padre lo scopre, gli dice: 'Bello l'orologio. Così quando arriverà il nemico, e ucciderà tuo padre e tua madre, violenterà tua sorella e si prenderà tutto, tu potrai dirgli che ore sono'".
Sia gli Usa sia Pyongyang "dovrebbero fermare l'escalation della tensione" attorno alla Corea del Nord: lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin durante la sua conferenza stampa annuale al World Trade Center di Mosca. "Abbiamo sentito dagli Stati Uniti che avrebbero fermato le esercitazioni militari, adesso fanno altre manovre e la Corea del Nord risponde lanciando un altro missile. Tutto ciò deve essere fermato, è estremamente pericoloso". Putin ha inoltre ribadito che la Russia non riconosce la Corea del Nord come una potenza nucleare.
La Russia non è contro il controllo internazionale di tutto il Donbass ma Kiev deve mettersi d'accordo con Donetsk e Lugansk. Così Vladimir Putin sottolineando che il processo di Minsk non ha fatto passi avanti a causa della posizione non-costruttiva dell'Ucraina. Lo scambio dei prigionieri, ad esempio, è stato fermato su richiesta di Kiev. "Fra poco arriva il Natale e il Capodanno, facciamo unosforzo, un gesto di buona volontà", ha detto Putin rivolgendosi al presidente ucraino Petro Poroshenko. Putin ha poi negato la presenza di militari russi nel Donbass. Riguardo al negoziato in corso, Putin ha detto che gli Usa sono "pienamente coinvolti" al di là del formato Normandia. "Noi - ha sottolineato - non siamo contrari all'ingresso degli Usa in quel formato".