giorgia meloni alla camera fascista saluto romano

QUALCUNO AVVISI GIORGIA MELONI CHE NON È PIÙ ALL’OPPOSIZIONE – LA DUCETTA SBROCCA ALLA CAMERA DURANTE LA REPLICA E SI METTE A URLARE, DIMENTICANDO DI ESSERE A MONTECITORIO DA PREMIER E NON AL MERCATO DELLA GARBATELLA – SI INCAZZA CONTRO IL MOVIMENTO 5 STELLE E STREPITA CONTRO LA BOLDRINI: “NON ACCETTO LEZIONI DA QUELLI CHE ANDAVANO A BRACCETTO CON LE DITTATURE COMUNISTE” – DE LUCA JR: “NON È MAI SUCCESSO. NON ABBIAMO ASCOLTATO REPLICHE MA AGGRESSIONI E PROVOCAZIONI INACCETTABILI…” - VIDEO: LA SBROCCATA DI IERI CONTRO RICCARDO MAGI SULLA DROGA, NELL'EPICA RIVISITAZIONE DI "BLOB"

GIORGIA MELONI ALLA CAMERA CONTRO IL MOVIMENTO 5 STELLE

BLOB - IL MIX TRA LO SCLERO DI GIORGIA MELONI CON RICCARDO MAGI E LE FACCETTE DI VERDONE IN UN SACCO BELLO

 

 

TUNISIA: MELONI, NO LEZIONI DA CHI A BRACCETTO CON DITTATURE COMUNISTE

giorgia meloni alla camera

(LaPresse) - "Onorevole Boldrini, le lezioni da quelli che andavano a braccetto con la Cuba di Fidel Castro e con le dittature comuniste di ieri e di oggi non le accetto. Pure Maduro, li abbiamo 'abbraccettati' tutti".

 

Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la replica alla Camera dei deputati a seguito del dibattito sulle sue comunicazioni in vista della riunione del Consiglio europeo che si terrà a Bruxelles nelle giornate del 29 e 30 giugno.

 

giorgia meloni alla camera

DE LUCA (PD-IDP), CONDANNIAMO I TONI ASSUNTI DA GIORGIA MELONI

(ANSA) - "Condanniamo e stigmatizziamo con forza i toni assunti dalla presidente del consiglio dei ministri. Non è mai successo quello che abbiamo visto, non abbiamo ascoltato delle repliche ma dei veri e proprio attacchi, delle aggressioni e delle provocazioni inaccettabili nei confronti di membri dell'opposizione. Ci vuole rispetto per il dibattito in quest'Aula": lo ha detto Piero De Luca (Pd-Idp) nelle dichiarazioni di voto alla Camera sulle comunicazioni del presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

comunicazioni di giorgia meloni alla camera sul consiglio europeo 3 giorgia meloni alla camera giorgia meloni alla camera comunicazioni di giorgia meloni alla camera sul consiglio europeo 2comunicazioni di giorgia meloni alla camera sul consiglio europeo 4comunicazioni di giorgia meloni alla camera sul consiglio europeocomunicazioni di giorgia meloni alla camera sul consiglio europeo 5comunicazioni di giorgia meloni alla camera sul consiglio europeo 6giorgia meloni alla camera giorgia meloni antonio tajani giorgia meloni alla camera raffaele fitto giorgia meloni giorgia meloni alla camera. giorgia meloni alla camera 2giorgia meloni alla camera

Ultimi Dagoreport

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…