QUANT’È DIFFICILE SCARICARE IL DRAGONE – TAJANI, INTERVISTATO DA “FOX NEWS”, FA SAPERE ALL'ALLEATO AMERICANO CHE L'ITALIA È PRONTA AD ABBANDONARE LA "VIA DELLA SETA", MA METTE LE MANI AVANTI: “NULLA È ANCORA DECISO, L'ULTIMA PAROLA SPETTERÀ AL PARLAMENTO”. E AGGIUNGE: “È SOLO UN CAPITOLO DELLA PARTNERSHIP STRATEGICA CHE ABBIAMO CON PECHINO, ANDREMO AVANTI A COLLABORARE” – L'INCONTRO TRA MELONI E IL PREMIER CINESE LI QIANG AL G20 DI NUOVA DEHLI
Estratto dell’articolo di Francesco Bechis per “il Messaggero”
ANTONIO TAJANI INTERVISTATO SU FOX NEWS
[…] È ormai questione di tempo. Antonio Tajani lancia un messaggio all'alleato americano dal Palazzo di vetro dell'Onu: l'Italia è pronta ad abbandonare la via della Seta cinese. Lo fa con i crismi e il vocabolario della diplomazia, il ministro degli Esteri e vicepremier in missione a New York insieme a Giorgia Meloni. Ovvero spiegando che «nulla è ancora deciso» e che l'ultima parola spetterà al Parlamento. Ma si fa capire, Tajani, intervistato su Fox News da Maria Bartiromo.
Quando osserva che in aula, a Roma, esiste «una maggioranza favorevole al ritiro» dal memorandum per la Belt and Road Initiative, il grande piano di investimenti infrastrutturali di Xi Jinping su cui l'Italia ha apposto la firma ai tempi del governo Conte-uno.
antonio tajani intervistato su fox news
Scadrà a marzo, l'intesa di Seta tra Roma e Pechino, salvo un rinnovo che tuttavia è ormai escluso. I cinesi lo sanno. È stato Tajani, del resto, ad anticipare il divorzio dal patto dietro le quinte nella sua recente visita in Cina. Ma il bollino lo ha messo Meloni al G20 di Nuova Dehli, in India, durante un incontro con l'omologo cinese Li Qiang.
Tajani la prende larga, ci vuole prudenza. «La Via della Seta è un capitolo della partnership strategica che noi abbiamo con la Cina: andremo avanti a collaborare e a lavorare, fermo restando che noi siamo nell'Occidente, loro sono un interlocutore e a volte anche un competitor».
giorgia meloni e Li Qiang - g20 new delhi
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In fondo, spiega ancora Tajani sulla tv più amata dai Conservatori americani, «non abbiamo trovato vantaggi economici dall'essere parte della via della Seta» e «i francesi e i tedeschi hanno ottenuto risultati migliori dei nostri non facendone parte». Il filo tra Italia e Cina, non sorprende, finisce sotto i riflettori dei media d'oltreoceano.
All'Onu però Tajani arriva con un'altra missione. Che è parallela e complementare a quella di Meloni. Anche lui, come la premier, incontra i leader dei Paesi africani interessati dalla rete dei traffici di esseri umani nel Mediterraneo. Fra questi la Costa d'Avorio, in cima alla lista dei Paesi da cui partono i migranti diretti verso le coste italiane.
antonio tajani intervistato su fox news
«Ho concordato un importante cambio di passo contro l'immigrazione irregolare: nuovo sistema visti, più rimpatri, più formazione per i loro giovani, più cooperazione economica», spiega Tajani a margine del vis-a-vis con l'omologa Kandia Camara. […]
antonio tajani intervistato su fox newsLI QIANG XI JINPING ANTONIO TAJANI INTERVISTATO SU FOX NEWS