elon musk donald trump mark zuckerberg

QUANTO PUÒ DURARE L’IDILLIO TRA DUE EGOMANI COME TRUMP E MUSK? POCHISSIMO: ELON SI SAREBBE GIÀ SENTITO “TRADITO” PER L’INVITO DEL PRESIDENTE ELETTO AL RIVALE DI SEMPRE, MARK ZUCKERBERG, CHE MR TESLA AVEVA SFIDATO A DUELLO – QUEL PARAGURU DEL PATRON DI FACEBOOK, CONSIDERATO DA SEMPRE VICINO AI DEM, STAVOLTA NON SI È SCHIERATO, PER EVITARE RITORSIONI DI TRUMPONE SUI SUOI AFFARI. E ORA VUOLE INCASSARE, NONOSTANTE L’INIMICIZIA CON IL “DOGE” MUSK…

Estratto dell’articolo di Angelo Paura per www.ilmessaggero.it

 

donald trump ed elon musk assistono al lancio di un razzo di spacex foto lapresse 7

I due hanno litigato a distanza per anni e, si sa, non hanno mai avuto un buon rapporto. Il ceo di Meta Mark Zuckerberg è stato accusato da Donald Trump di essere vicino ai democratici, lui invece, dopo le interferenze russe nelle elezioni politiche del 2016, aveva cacciato Trump da Facebook e Instagram, per gli attacchi a Capitol Hill del 6 gennaio 2021.

 

Ma mercoledì sera, dopo un lungo periodo di silenzio e tentativi molto timidi di riavvicinamento, hanno fatto pace. Zuckerberg ha infatti cenato con Trump nella sua residenza a Mar-a-Lago, confermando l’incontro in una nota: «È un momento importante per il futuro dell'innovazione americana», ha dichiarato il portavoce di Meta, Andy Stone. «Mark è stato grato per l’invito a cenare con il presidente».

 

Questo dopo che ad agosto Trump lo aveva avvertito: se avesse interferito nelle elezioni (cosa su cui non esistono prove) lo avrebbe fatto arrestare. In realtà Zuckerberg quest’anno ha deciso di mantenersi lontano dalla politica,  […]

 

elon musk contro mark zuckerberg meme

[…]  ha puntato su una nuova strategia: sviluppare un rapporto privato con Trump, evitando scontri pubblici. E sembra che stia funzionando, in un momento in cui Zuckerberg non può permettersi una lite con Trump, visto che non vuole rischiare vendette che possano colpire la crescita di Facebook.

 

Le prove di un riavvicinamento tra i due e di un cambio di rotta di Zuckerberg, che storicamente è stato più vicino alle battaglie liberal che conservatrici, erano già iniziate da tempo: dopo l’attentato del 13 luglio a Butler, in Pennsylvania, nel quale Trump era stato sfiorato da un proiettile, il ceo di Facebook aveva commentato: «È una delle cose più toste che ho visto nella mia vita», facendo riferimento a Trump che si rialza e grida «fight, fight, fight». E ancora dopo la vittoria alle elezioni, Zuckerberg si era complimentato con il tycoon.

 

elon musk mark zuckerberg

In realtà anche prima di questa tregua, i due avevano una grande passione in comune. Trump è amico personale di Dana White, il presidente della federazione dell’Ultimate Fighting Championship, e da anni bazzica agli incontri, dove viene trattato come una celebrity. Zuckerberg invece è un ammiratore e praticante dell’arte marziale, anche se nel 2023 aveva declinato l’invito di Elon Musk a combattere in una gabbia nel Colosseo.

 

E qui entra in gioco Musk, su cui da giorni i tabloid americani scrivono che questo improvviso avvicinamento a Zuckerberg potrebbe nascondere già le prime tensioni tra il presidente e il miliardario. Tra l’altro Musk è stato l’unico tra i ceo della Silicon Valley a entrare in modo diretto nella corsa alla Casa Bianca, raccogliendo milioni di dollari e parlando ai comizi di Trump. […]

elon musk mark zuckerbergMENA - LO SCONTRO ZUCKERBERG MUSK VISTO DA EMILIANO CARLI elon musk e donald trump al thanksgiving 6donald trump ed elon musk assistono al lancio di un razzo di spacex foto lapresse 6donald trump ed elon musk assistono al lancio di un razzo di spacex foto lapresse 2mark zuckerberg 2GIU LA TESLA - MEME BY EMILIANO CARLI larry page e sergej brin jeff bezos mark zuckerberg bill gates elon musk steve ballmermark zuckerberg 7

 

donald trump ed elon musk assistono al lancio di un razzo di spacex foto lapresse 1donald trump ed elon musk assistono al lancio di un razzo di spacex foto lapresse 5

Ultimi Dagoreport

tony effe

TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”