QUOQUE TU, BRUTI? - IL CSM APRE UN FASCICOLO SUL PROCURATORE CAPO DI MILANO BRUTI LIBERATI, DOPO L’ESPOSTO DEL SUO VICE ALFREDO ROBLEDO, CHE LO ACCUSA DI AVERGLI “SOTTRATTO” FASCICOLI E CASI IMPORTANTI
Da www.lettera43.it
Gerardo D'Ambrosio ha provato a spegnere la polemica nata in seno alla procura di Milano. Ma il suo intervento è arrivato troppo tardi.
Il 19 marzo, il Consiglio superiore della magistratura ha aperto una pratica sull'esposto contro il procuratore di Milano Edmondo Bruti Liberati presentato dal suo vice Alfredo Robledo.
ESAME DI DUE COMMISSIONI. La decisione è stata presa dal Comitato di presidenza, che ha affidato il caso a due commissioni, una delle quali competente sui trasferimenti d'ufficio per incompatibilità dei magistrati.
La Prima commissione deve valutare se ci sono gli estremi per un trasferimento d'ufficio del procuratore, mentre la Settima si concentra sul piano organizzativo della procura di Milano per verificare se il capo dell'ufficio se ne sia discostato.
ASSEGNAZIONE DEI FASCICOLI SOTTO ACCUSA. Erano stati i consiglieri togati della corrente più moderata della toghe, Magistratura indipendente, a chiedere che l'esposto di Robledo fosse assegnato alla Prima commissione.
Nella sua denuncia Robledo lamentava irregolarità nella gestione della procura di Milano in particolare nell'assegnazione dei fascicoli.
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