RAUS FURBETTEN! LA GERMANIA CONTRO GLI EVASORI PROPONE UN “FBI DELLE TASSE”

Alessandro Alviani per "La Stampa.it"

Il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schäuble si è detto disponibile alla creazione in Germania di una sorta di "FBI delle tasse", un'autorità federale che renda più efficace la lotta all'evasione fiscale, coordinando ad esempio le attività dei Länder. L'idea era stata lanciata nei giorni scorsi dal sottosegretario alle Finanze Steffen Kampeter dopo che la pubblicazione degli "Offshore Leaks" su diversi media internazionali aveva alzato il velo sulle dimensioni del problema dei paradisi fiscali.

Finora in Germania le competenze in materia di polizia tributaria e indagini fiscali spettano ai singoli Länder. Kampeter aveva suggerito di unificare tali poteri, accentrandoli ad esempio presso l'Ufficio federale delle tasse, a patto che ci sia il sì delle regioni. Ora è lo stesso Schäuble a tornare sulla proposta.

In un'intervista alla Süddeutsche Zeitung (l'unico quotidiano tedesco ad aver diffuso in esclusiva gli "Offshore Leaks") il ministro si è mostrato disponibile: «se i Länder vogliono che l'Ufficio federale delle tasse ottenga maggiori competenze nella lotta contro l'evasione fiscale sarebbe di sicuro un passo positivo», ha spiegato il ministro. Tuttavia, ha aggiunto, siamo consapevoli che il cuore del problema stia non nell'insufficiente collaborazione tra Stato e Länder, quanto nel fatto che attraverso strategie di evasione fiscale gli Stati si lascino mettere l'uno contro l'altro.

Schäuble ha poi elogiato il Lussemburgo per la decisione di rinunciare al segreto bancario a partire dal 2015. «È un passo davvero non piccolo per il Lussemburgo e merita il nostro rispetto», ha detto. Intanto tra gli "Offshore Leaks" spunta fuori il nome di Franz Wolf, il figlio del defunto Markus "Mischa" Wolf, la più leggendaria spia dell'ex Germania dell'Est, l'"uomo senza volto", così soprannominato perché per anni nessuno in Occidente ha conosciuto il suo aspetto, finché nel 1979 lo Spiegel non mise in copertina una sua foto.

La Süddeutsche Zeitung rivela che Franz Wolf, che si è sempre tenuto lontano dai riflettori pubblici, amministra da Gibilterra un complicato intreccio di società che si estende dai Caraibi alla Russia e fa capo all'oligarca Michail Fridman, il sesto uomo più ricco della Russia.

 

Wolfgang SchaubleMarkus WolfMikhail-Fridmansueddeutsche-zeitung

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...