antonio razzi

LA RICETTA DI RAZZI CONTRO IL FEMMINICIDIO: ‘BISOGNA RIAPRIRE LE CASE CHIUSE. COSÌ L'UOMO SI SFOGA E POI QUANDO TORNA A CASA NON MENA LA MOGLIE. TUTTI GLI UOMINI VANNO A PROSTITUTE" - SU SELVAGGIA LUCARELLI: ‘CHI E'? FORSE SI VUOLE FAR PUBBLICITÀ CON LE MIE FOTO, IO SONO FAMOSO GRAZIE A CROZZA’ - DOPO BREXIT: ‘AGLI ITALIANI A LONDRA DICO: VENITE IN ABRUZZO’

Da Radio Cusano Campus

 

ANTONIO RAZZI BASHAR AL ASSADANTONIO RAZZI BASHAR AL ASSAD

Antonio Razzi, senatore di Forza Italia, è intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus, l'emittente dell'Università Niccolò Cusano, nel corso del format ECG, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.

 

 

Razzi è tornato a parlare di vitalizi: "Ma perché i giornalisti si concentrano sempre sui parlamentari? I soldi pubblici non è che solo i parlamentari li prendono. Ce ne sono migliaia e migliaia che prendono i soldi pubblici e che hanno anche loro vitalizi molto più ricchi dei parlamentari. Sembra che noi siamo la casta della casta, e questo non credo...".

ANTONIO RAZZI BASHAR AL ASSADANTONIO RAZZI BASHAR AL ASSAD

 

 

Su Selvaggia Lucarelli: "Se con Selvaggia Lucarelli è tutto ok? E chi è Selvaggia Lucarelli? Se è Selvaggia come fa a fare la giornalista? Non ho mai visto selvaggi fare i giornalisti. Io non la conosco. Quando parlo di una persona lo faccio solo dopo averla conosciuta dal vivo. Se io non conosco le persone per me sono tutti selvaggi. Se prenderei un caffè con lei? Mi hanno detto che è una bella donna, ma io non la conosco. Magari lei ha approfittato del mio nome per farsi un po' di pubblicità, visto che sono conosciuto grazie a Crozza. Io credo che lei prima di giudicarmi dovrebbe prendere un caffè con me e poi farsi una opinione. Prima dovrebbe conoscermi di persona e poi farmi la radice quadrata".

ANTONIO RAZZI A UN GIORNO DA PECORAANTONIO RAZZI A UN GIORNO DA PECORA

 

 

Su Brexit: "E' il più grande sbaglio degli inglesi. Non capisco la May, a tutti gli italiani che sono a Londra potrei dire di venire in Abruzzo".

 

 

 Infine la singolare teoria del senatore Razzi su femminicidio e violenza sulle donne: "C'è un nesso tra violenza sulle donne e legge Merlin. Con le case chiuse in Italia calerebbe la violenza sulle donne, diminuirebbe sicuramente, non dico al cento per cento ma quasi. Questo aiuterebbe anche a vivere meglio le famiglie, litigherebbero di meno. Tutti quanti ci vanno, è inutile che si nascondono, chi dice che non va a prostitute sta dicendo una bugia.

razzi canta  famme cantarazzi canta famme canta

 

Avendo le case chiuse ci sarebbe un maggiore introito per lo Stato, e poi nelle case chiuse l'uomo si sfoga e poi quando torna a casa si distende bello tranquillo e non discute con la moglie, l'amante o l'amica. Vi dissociate? Quello che dico è matematico! Le case chiuse aiuterebbero a diminuire la violenza sulle donne! E darebbero anche sicurezza alle donne, oltreché agli uomini che non prenderebbero malattie".

 

 

un tenero bacio di antonio razzi alla moglie mariaun tenero bacio di antonio razzi alla moglie mariachiambretti razzichiambretti razziantonio razzi selfie con francesca pascaleantonio razzi selfie con francesca pascaleantonio razzi selfie con berlusconiantonio razzi selfie con berlusconiRAZZI IN COREA DEL NORDRAZZI IN COREA DEL NORD

 

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…