RENDITE FINANZIARIE, QUESTE SCONOSCIUTE – RENZI E NARDELLA LE CONFONDONO CON LE TRANSAZIONI - SUL WEB PARTE LO SFOTTO’: “VI OFFRIAMO UNA GIORNATA GRATUITA DI FORMAZIONE IN FINANZA” – E L’ESPERTO TADDEI TACE…
Carlotta Scozzari per Dagospia
Matteo Renzi e il suo entourage fanno confusione su rendite e transazioni finanziarie. E sul web parte subito lo sfottò. Su Twitter, c'è chi, come l'analista quantitativo Enrico Malverti, propone al segretario del Pd una bella giornata gratuita di formazione su temi della finanza.
Su Facebook, invece, Francesco Carlà , alla guida del sito Finanza World, commenta: "Qualcuno dovrebbe fargli un po' di chiarezza sul tema perche' ci perdera' un sacco di voti ...". Su Twitter c'è anche chi, come Luca Bianchetti, cerca di difendere il neo segretario del Pd ("pare un lapsus"), e chi invece non ammette errori (""lapsus"?! Direi impreparazione, perché se vai in tv da segretario del 1° partito italiano non puoi averne", sostiene Gianluca Di Tommaso").
Tutto nasce dalle dichiarazioni rilasciate ieri da Renzi a "Otto e mezzo", il programma di Lilli Gruber su La7. Renzi, a una domanda della giornalista e conduttrice che voleva capire se sulle rendite finanziarie la sua posizione fosse allineata a quella di Davide Serra, che chiede una maggiore tassazione, risponde di essere d'accordo: "Se noi prendiamo un po' di più dalle transazioni finanziarie va bene, a patto di ridurre le tasse sul lavoro e in particolare l'Irap".
E' evidente la confusione tra rendite e transazioni finanziarie. La tassazione sulle transazioni, infatti, ossia la Tobin tax, si calcola sull'ammontare delle stesse. Mentre le imposte sulle rendite pesano su quello che si guadagna attraverso le transazioni. Una differenza non di poco conto. Così come un conto è aumentare le tasse sulle rendite, e un altro conto è farlo sulle transazioni.
A dare manforte al segretario del Pd, questa mattina alla trasmissione de La7 "Coffee break", è stato il renziano Dario Nardella, che pure ha confuso rendite e transazioni finanziarie. Dagospia ha allora contattato il responsabile economico del Pd, Filippo Taddei, per cercare di capire almeno da lui se Renzi sia intenzionato ad alzare la tassazione sulle rendite, su cui già grava un'imposizione del 20% (tranne che per i titoli di Stato, fermi al 12,5%), oppure sulle transazioni, su cui c'è già la Tobin tax. Ma Taddei si è detto troppo impegnato per parlarne. Sarà per la prossima volta. Intanto resta il dubbio.
MATTEO RENZI E ANTONELLA MANSILILLI GRUBER E MARIO MONTI Fan renziani Dario NardellaFILIPPO TADDEI