LA SCISSIONE DEL NULLA – STAVOLTA FORSE CI SIAMO: RENZI HA DECISO DI ROMPERE DEFINITIVAMENTE CON CALENDA E SEPARARE I GRUPPI DI “ITALIA VIVA” E “AZIONE”: ALLA CAMERA IL PASSAGGIO SAREBBE INDOLORE, A PALAZZO MADAMA INVECE DOVREBBERO ESSERE CALENDA E GLI ALTRI TRE SENATORI DI “AZIONE” A PASSARE “SPINTANEAMENTE” AL MISTO – IN TOSCANA UN CONSIGLIERE REGIONALE "RENZIANO", MAURIZIO SGUANCI, PASSA A FORZA ITALIA. L’EX PREMIER PERDE PEZZI O È UNA MOSSA STRATEGICA IN FUNZIONE DELLE SUE BRAME SUL PARTITO DEL CAV?
1. RENZI PERDE PURE CONTRO DE BORTOLI: GLI DEVE 15MILA EURO
Estratto dell’articolo di Wanda Marra per “il Fatto quotidiano”
[…] il senatore di Scandicci è particolarmente attivo sul fronte politico. Ieri è arrivato in Commissione Giustizia, dove è stata incardinata la riforma Nordio. Ha ascoltato in silenzio la relazione di Giulia Bongiorno.
Ma la sua presenza era già piuttosto significativa: in quella Commissione, il senatore di Forza Italia, Pierantonio Zanettin, è l’ago della bilancia. E Renzi è pronto ad appoggiare ogni passaggio della riforma, facendo asse con gli azzurri.
l progetto di fare l’accordo con FI in vista delle Europee resta tra gli obiettivi prioritari di Renzi. Ieri, intanto, in Toscana, il consigliere regionale Maurizio Sguanci da Iv è passato a Forza Italia. Un colpo per il presidente Giani, che ha una maggioranza traballante.
E pure se lui ha escluso “manovre” di Renzi e c’è chi ironizza sul fatto che il fu Rottamatore perde pezzi, Sguanci è vicino al leader di Iv. La mossa sembra strategica […]. Tanto è vero che proprio ieri Roberto Giachetti ha dichiarato che i tempi sono maturi per dividere i gruppi parlamentari dei renziani da quelli di Carlo Calenda. […] Un progetto al quale Renzi lavora da mesi, ma che potrebbe entrare nel vivo alla ripresa. Sempre con vista Europee, visto che di certo il fu Terzo Polo non si presenterà insieme.
MAURIZIO SGUANCI - MATTEO RENZI
2. TERZO POLO, LA RESA DEI CONTI IV ORA PREPARA IL DIVORZIO “DIVIDIAMO I NOSTRI GRUPPI”
Estratto dell’articolo di Antonio Fraschilla per “la Repubblica”
Il dado è tratto e questa volta Matteo Renzi fa sul serio: già questa settimana, al massimo la prossima, i gruppi di Italia Viva e Azione si separeranno alla Camera e, regolamento permettendo, anche al Senato dove però i calendiani finirebbero al Misto. Il leader di Iv ha detto ai suoi di accelerare sulla strada della separazione non consensuale e ha già sondato sia il presidente del Senato Ignazio la Russa sia quello della Camera Lorenzo Fontana.
elena bonetti foto di bacco (2)
[…] a Montecitorio il passo per la creazione del gruppo autonomo sembra più facile, considerando che il presidente Fontana ha già concesso una deroga al gruppo guidato da Maurizio Lupi.
Renzi ha scelto il nome del nuovo gruppo di Iv: “Italia Viva centro riformista”. «Dobbiamo andare in questa direzione anche se rischiamo di perdere qualcuno per strada », dicono da Iv riferendosi alla deputata Elena Bonetti, che potrebbe andare con Calenda.
Più difficile rischia di essere il passaggio al Senato: qui il capogruppo è da qualche mese il […] neo renziano, Enrico Borghi e a Palazzo Madama Iv ha i numeri per fare gruppo autonomo. A lasciare dovrebbero essere Carlo Calenda e altri tre senatori di Azione che andrebbero al Misto spontaneamente.
A meno che anche Calenda non trovi un altro senatore (ne servono cinque) per fare un secondo gruppo: e nei giorni scorsi ha chiesto soccorso a Cateno de Luca, leader di “Sud chiama Nord” che ha eletto la senatrice Dafne Musolino. Ma al momento De Luca ha risposto picche. […]
MEME SU MATTEO RENZI CARLO CALENDA 3
Comunque si va verso una separazione di fatto dopo i tre episodi di scontro delle ultime settimane: il caso “Italia Twiga”, e cioè la cena di […] Boschi e […] Bonifazi con la ministra Daniela Santanchè, il voto di Iv a favore della commissione Covid (mentre Azione ha votato contro) e le divisioni sul salario minimo.
Renzi […] manda avanti il deputato Roberto Giachetti: «Ha ancora senso che Azione e Italia Viva continuino a stare insieme? Diamo un elemento di chiarezza, ognuno starà dalla sua parte, e sapremo che abbiamo anche un altro avversario politico. Ma continuare così mi sembra assolutamente non solo devastante ma anche deprimente. Ogni volta che Calenda va in tv attacca Renzi frontalmente ».
MATTEO RENZI E CARLO CALENDA COME SONIA BRUGANELLI E PAOLO BONOLIS
Calenda capisce subito l’antifona e apre alla separazione dei gruppi: «Del Twiga non ci importa nulla […]. Ma se persone appartenenti al gruppo Azione-Italia viva vanno a cena con un ministro di cui abbiamo chiesto le dimissioni c’è un problema di opportunità evidente. Giachetti chiede la separazione dei gruppi parlamentari di Azione e Italia viva che lavorano bene insieme su molte questioni di merito. Ma non vi è dubbio che dal salario minimo alla commissione Covid e all’elezione diretta del premier stanno emergendo differenze rilevanti. Nei prossimi giorni verificheremo con i vertici di Italia viva le loro intenzioni ». Ma da Iv dicono che già sabato ci sarà l’annuncio della creazione dei nuovi gruppi.
matteo renzi e carlo calenda si evitano al meeting di renew europe matteo renzi e carlo calenda si evitano al meeting di renew europe
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