
"SONO TORNATO SINGLE!" (RETRO-CENA DELLO SCAZZO BERLUSCONI-PASCALE) - IL BANANA AVEVA DETTO ALLA “FIDANZATA” CHE ALLA FESTA DELLA DE GIROLAMO SAREBBE RIMASTO POCHI MINUTI: UNA BUGIA CHE HA FATTO INFURIARE LA CALIPPA, RIMASTA AD ARCORE CON IL FIGLIO DI GIGGINO ‘A PURPETTA…
Carlo Tarallo per Dagospia
silvio berlusconi con francesca pascale
“Che vieni a fare? Vado solo per il taglio della torta…”. Nasce da questa telefonata di Silvio Berlusconi a Francesca Pascale la bufera che si è scatenata in questi ultimi tre giorni tra il leader di Forza Italia, la sua “fidanzata” e ciò che resta del partito. Una storia che ruota intorno alla festa per i 40 anni di Nunzia De Girolamo, venerdì scorso a Roma.
Un party al quale la Pascale non ha partecipato, e che sta avendo una marea di ripercussioni, con Silvio che si lascia sfuggire quella battuta sul suo essere “tornato single”, Francesca che rilascia interviste per criticare le scelte politiche passate di Nunzia, la stessa De Girolamo che oggi dalle colonne de La Stampa affonda il colpo: “Io non commento la vita personale di Berlusconi. Lei dovrebbe essere più prudente nel commentare la vita politica del presidente”.
silvio berlusconi con francesca pascale (8)
A quanto apprende Dagospia, la Pascale era stata invitata alla festa della De Girolamo, ed era anche contentissima di partecipare: non a caso era andata anche a comprare l’abito per l’occasione, dal sarto di Licia Ronzulli, diventata “amica del cuore” di Francesca a causa della comune ostilità nei confronti di Maria Rosaria Rossi, la “badante” dell’ex premier.
Non solo: era anche già pronto al decollo l’aereo che avrebbe dovuto portare Francesca da Arcore a Roma, dove invece Berlusconi era arrivato in anticipo. Venerdì nel tardo pomeriggio, a quanto riferiscono fonti attendibili, arriva alla Pascale la telefonata gelida di Silvio: “Vado solo un minuto per il taglio della torta, che vieni a fare fino a Roma?”.
Francesca si adegua e resta a Arcore, ma apriti cielo: Berlusconi in realtà si trattiene alla festa di Nunzia dalla 20 alle 2 di notte, veste i panni del mattatore come ai bei vecchi tempi, si diverte alla grandissima e, scherzando con lo stilista Bruno Tommasini, che è arrivato al party insieme al giornalista Tommaso Cerno (entrambi grandi amici della De Girolamo) si lascia sfuggire la battuta “sono tornato single”.
Il giorno dopo (sabato scorso) il resoconto della festa è sui giornali e da Arcore partono fulmini e saette: la Pascale è furibonda. Armando Cesaro, capogruppo in consiglio regionale di Forza Italia, figlio del deputato Luigi detto “Giggino ‘a Purpetta” e ormai unico esponente politico rimasto fedele a Francesca, si fionda da Napoli a Arcore per consolare la sua grande amica in preda alla disperazione. E come la consola?
armando cesaro e francesca pascale
Allestendo un paio di interviste ad altrettante giornaliste napoletane, attraverso le quali la Pascale tenta di mettere in difficoltà la De Girolamo, senza ottenere grandi effetti se non quello di far arrabbiare ancora di più Berlusconi.
Ieri mattina (domenica) le interviste vengono pubblicate, a Arcore arrivano anche Deborah Bergamini, Alessia Ardesi e Michela Vittoria Brambilla per sostenere Francesca. E stamattina, la doccia fredda della contro-intervista di Nunzia, che dice chiaro e tondo alla Pascale di tenersi fuori dalla politica. La stessa cosa che pensa Berlusconi. Telepatia tra Silvio e Nunzia? Ah saperlo…