CASSA DEPOSITI E PROROGHE: RINVIATA ANCORA LA NOMINA DEI VERTICI CDP! LEGA E M5S SI OPPONGONO AL NOME DI TRIA, OVVERO SCANNAPIECO, PER IL RUOLO DI AD. PIÙ PACIFICA LA SITUAZIONE DI FABRIZIO PALERMO COME DIRETTORE GENERALE, IN QUOTA GRILLINA E CON L'APPOGGIO DI COSTAMAGNA, CHE PERÒ CHIEDE DELEGHE 'PESANTI' PER BILANCIARE L'AMMINISTRATORE DELEGATO
DAGONOTA - Il rinvio era nell'aria dopo che Giorgetti oggi aveva detto ''stiamo ancora lavorando'': ennesima figuraccia istituzionale del governo del cambiamento che non riesce a cambiare i manager della società su cui vuole imperniare suddetto cambiamento. Al momento l'unica certezza sembra il nome di Tononi, che Guzzetti ha ribadito senza indietreggiare, mentre si scannano su Scannapieco, il nome voluto dal ministro del Tesoro Tria, pur gradito da un gruppetto del M5S.
Il vicepresidente della Banca Europea per gli Investimenti non solo ha il profilo ideale (i giallo-verdi vogliono trasformare la Cdp in una Banca Italiana per gli Investimenti), ma anche le connessioni internazionali che contano. Più pacifica la designazione di Fabrizio Palermo come direttore generale, un ruolo – come rivelato da Dagospia – che viene scorporato da quello di amministratore delegato proprio per sdoppiare le poltrone a disposizione del governo.
Palermo sta facendo il giro delle sette chiese presentandosi come il candidato nel cuore dei grillini, ma il suo vero sponsor è Costamagna: l'attuale presidente vuole che ci sia qualcuno di interno a ''difendere'' certe sue scelte manageriali. Palermo in ogni caso punta ad avere deleghe importanti per controbilanciare i poteri dell'ad.
CDP: ASSEMBLEA RINVIATA AL 24 LUGLIO
(ANSA) - L'assemblea di Cdp per la nomina del nuovo consiglio di amministrazione e dei vertici è stata rinviata al 24 luglio. E' quanto riferiscono fonti finanziarie.
CDP: DI MAIO, CI STIAMO LAVORANDO, CERCHIAMO I MIGLIORI
(ANSA) - "Per Cdp stiamo cercando i migliori, ci stiamo lavorando". Lo ha detto il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Luigi Di Maio a margine del suo intervento sul decreto dignità davanti alle commissioni Finanze e Lavoro della Camera.
CDP: STOP DI LEGA-M5S A SCANNAPIECO, NODO APERTO COL MEF
(ANSA) - Sarebbe irremovibile il no di Lega e M5s alla nomina di Dario Scannapieco, ex vicepresidente di Bei, ad amministratore delegato di Cassa depositi e prestiti. E' quanto confermano diverse fonti di maggioranza, a poche ore dalla nuova convocazione dell'assemblea di Cdp per eleggere i vertici. Il nome di Scannapieco, inizialmente non sgradito a M5s, sarebbe promosso dalle Fondazioni e caldeggiato dal ministro dell'Economia Giovanni Tria.
Ma i due partner della maggioranza hanno deciso di convergere su un altro nome, vista la contrarietà della Lega a Scannapieco, e in queste ore tengono il punto. Per queste ragioni, mentre prosegue un confronto che non sarebbe privo di tensioni con il Mef, sembra destinata a slittare ancora una volta la nomina.