rizzo alemanno

“DESTRA E SINISTRA NON SI DISTINGUONO PIÙ” - MARCO RIZZO PUNTA SUL SOVRANISMO “SOCIALISTA” E VA (SENZA ALEMANNO) ALLE EUROPEE - IL PARTITO “ROSSOBRUNO” ERA UNA SUGGESTIONE? “MA SÌ CON L’EX SINDACO DI ROMA ABBIAMO FATTO SOLO UNA INIZIATIVA COMUNE. SE LUI È CONTRO LA GUERRA IN UCRAINA E CONTRO IL GENOCIDIO A GAZA, IO CHE LA PENSO COME LUI, COSA DEVO DIRE? ANDREI D’ACCORDO ANCHE CON ELLY SCHLEIN SE INVECE DI PARLARE DELLA LEGGE ZAN SI OCCUPASSE DELLA PACE”

C. Zap. per il Corriere della Sera - Estratti

 

rizzo alemanno

«Democrazia sovrana e popolare mira ad unire in un’unica battaglia ceto medio e classi lavoratrici per andare oltre destra e sinistra che non si distinguono più. Noi ci battiamo per un sovranismo socialista».

 

Marco Rizzo, comunista doc, già tra i fondatori di Rifondazione, lancia la sua nuova creatura politica verso le Europee partendo dal congresso con 2500 delegati sabato all’Hotel Ergife a Roma.

 

Ci sarà anche Gianni Alemanno (storico esponente di Msi e An), ma a dispetto di chi pensava che fosse nato un rapporto inedito tra due figure di origini opposte, non è un co-protagonista del progetto politico. Il partito «rossobruno» era una suggestione, insomma.

rizzo alemanno

 

«Ma sì— spiega Rizzo — con Alemanno abbiamo fatto solo una iniziativa comune. Se lui è contro la guerra in Ucraina e contro il genocidio a Gaza, io che la penso come lui cosa devo dire? Andrei d’accordo anche con Elly Schlein se invece di parlare della legge Zan si occupasse della pace». Democrazia sovrana e popolare guarda con interesse alla Germania dove Sahra Wagenknecht ha sciolto la Linke (partito di sinistra)

 

(...)

 

Rizzo ricorda l’elezione in Slovacchia di Robert Fico come premier e spiega: «In Europa sta cambiando il vento».

marco rizzo

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