2019romaspia

ROMA SPIA - CONTINUA PIÙ CHE MAI LA COCENTE PASSIONE TRA DUE DEPUTATE SICULE, UNA GIOVANE E MOOOOLTO AMMIRATA DAI MASCHIETTI, L’ALTRA MILF COI FIOCCHI, QUASI 20 ANNI DI DIFFERENZA - LA FOTO WHATSAPP DI ERNESTO CARBONE NON SI ADDICE AL PD ZINGARETTIANO - NON DITE AL CAPITONE CHE UN SIMPATICO PENSIONATO COME VIOLANTE, CHE DA 36 ANNI NON È PIÙ MAGISTRATO E DA 10 NON È PIÙ PARLAMENTARE, GIRA CON SCORTA DI TUTTO RISPETTO - FINE DI UN SOGNO PER TANTI FAN: GABRIELLINA GIAMMANCO HA ANNUNCIATO LE NOZZE. MA... - C'È UN FRATICELLO FRANCESCANO CHE SI ACCOMPAGNA CON RAGAZZOTTI ''RUMOROSI'' - IL FIRST-SUOCERO DENIS VERDINI È MOLTO PREOCCUPATO PER LA CASSAZIONE IN ARRIVO

DAGONEWS

 

federica mogherini

Conversazione ascoltata al banco della buvette della Camera, durante un sonnacchioso caffè per due deputati pd lunedì mattina dopo i ballottaggi. “Hai visto che Renzi a Bologna è andato ancora addosso alla Mogherini”. E l’altro: “Ho capito, ma è scemo, chi l’ha messa lì? C’è andata da sola? Scusa eh, ma se metto mio figlio di 5 anni al volante della Mercedes e si schianta, chi è il coglione? Mio figlio o io che gli ho dato la macchina? Dai, su…”.

 

Di risposta: “Sì, alla sicurezza europea la Federica, te la ricordi quando veniva in Commissione, una che considerava una botta di vita andare a parlare a un convegno per il disarmo a Grosseto”. “A proposito, e che farà poi quando torna a Roma?”. “Ho sentito che aprirà un blog…”. “Ah, sì? Di cucina…?”

 

amore saffico

 

 

Continua più che mai la cocente passione, segnalata da questo sito già ad aprile, tra due deputate sicule, una giovane e moooolto ammirata dai maschietti, l’altra una milf coi fiocchi, quasi vent’anni di differenza di età, entrambe prima legislatura. L’unico cambiamento è che ora stanno molto più attente, e cercano di non farsi vedere tanto insieme come in passato quando erano spesso sedute vicine anche in aula...

 

 

ernesto carbone

 

Chi ha il piacere di avere Ernesto Carbone tra i propri contatti whatsapp potrebbe suggerirgli, con discrezione, che la foto-profilo che usa dove è ritratto sul sedile posteriore di una lussuosissima limousine sedili in pelle color salmone, occhiali scuri Persol tartarugati, capelli al gel, camicia bianca sbottonata con bretellone extralarge colori Gucci, sguardo da boss calabro-sudamericano in vacanza, non è esattamente nello lo stile del nuovo pd targato Zingaretti…

 

 

 

Chi sarà quel deputato della Commissione Affari Istituzionali che ha inventato per Annagrazia Calabria il soprannome “l’eterea assenza” che gira ormai tra molti parlamentari per indicare la giovane forzista? Ah, saperlo...

 

 

 

annagrazia calabria antonio tajani

A proposito del verminaio scoperchiato dallo scandalo delle procure, chi sarà quel pm della Procura di Roma, già al Csm in passato, corrente Palamara, che in questi giorni ogni mattina sfoglia preoccupato tutti i giornali? Cosa avrà che lo angustia? Ah, saperlo…

 

 

 

Non dite al Capitone che un simpatico pensionato come Luciano Violante, che da 36 anni non è più magistrato e da oltre 10 non è più parlamentare, gira con scorta di tutto rispetto, tanto che ad ogni suo arrivo all’aeroporto di Caselle viene accolto immediatamente all’uscita dal gate addirittura da ben tre agenti che lo scortano all’auto di servizio neanche fosse il procuratore antimafia…

 

luca palamara

 

 

Ebbene sì, è la fine di Forza Italia e forse anche la fine di un sogno per tanti fan: Gabriellina Giammanco presto non sarà più sul mercato. Durante la campagna elettorale per le europee ha annunciato le nozze con il fidanzato 47enne Federico anche se la data sarebbe ancora da fissare. Tuttavia le lingue biforcute aspettano la data prima di avere la certezza che i piccioncini arrivino all’altare…

 

 

 

gabriella giammanco col fidanzato federico

Non dite a Papa Bergoglio che quel noto fraticello francescano che lo incensa tanto nei suoi articoli e nelle sue continue apparizioni da prezzemolino su tv e giornali e lancia strali moralistici contro tutti i politici, si accompagna sempre a giovani piacenti ragazzotti che presenta come "collaboratori", e che di notte tutto il vicinato del convento dove vive è testimone da anni dei gemiti di piacere maschili tanto da non poterne più...

 

 

 

Sembra che il suocero in pectore del Capitone, Denis Verdini, in questi giorni sia molto preoccupato dell’avvicinarsi della molto imminente sentenza della Cassazione che lo riguarda, e stia confidando agli amici più cari di temere di finire “come Formigoni e Dell’Utri”…

federica mogherini gabriella giammanco con elena barolo gabriella giammancogabriella giammanco silvio berlusconimatteo salvini con francesca verdini sotto casa di denismatteo salvini e francesca verdini al concerto inaugurale del salone del mobile alla scala 4gabriella giammanco carmela minuto

 

Ultimi Dagoreport

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)