cani russi artificieri diesel

LA RUSSIA HA GIÀ VINTO LA GUERRA DEI SOCIAL - GIUBBOTTI PROTETTIVI AI CANI IMPIEGATI NELLE OPERAZIONI RISCHIOSE (VIDEO), PER EVITARE CHE ALTRI FINISCANO COME DIESEL, IL PASTORE MORTO NEL BLITZ DI SAINT-DENIS - CON QUESTA MOSSA, E QUESTA FOTO, MOSCA SI E' CONQUISTATA TUTTI I CANARI DEL MONDO

UN CANE  RUSSO CON GIUBBOTTO PROTETTIVOUN CANE RUSSO CON GIUBBOTTO PROTETTIVO

Dal ''Daily Mail'' - Un'azienda russa attiva nel settore della difesa ha messo in commercio una nuova armatura protettiva per i cani artificieri, specializzati nel riconoscere gli esplosivi. La mossa dopo che nel blitz di Saint-Denis è rimasto ucciso Diesel, il pastore della polizia francese che è poi diventato una stella dei social network.

 

''All'inizio i cani non amavano il loro nuovo giubotti, ma gradualmente si sono abituati e forse hanno anche capito che si tratta di qualcosa che serve a proteggerli, ha detto Vladimir Khitrykh davanti a un gruppo di fotografi. L'imbragatura consiste di due parti, che proteggono il collo e il corpo del cane, ma si possono aggiungere anche ulteriori pezzi a difesa di testa e gambe.

 

 

 

 

 

DOPO LA MORTE DEL CANE POLIZIOTTO DIESEL, LA RUSSIA REGALA ALLA FRANCIA IL CUCCIOLO DOBRYNIA

Fulvio Cerutti per ''La Stampa''

 

UN CANE RUSSO CON GIUBBOTTO PROTETTIVOUN CANE RUSSO CON GIUBBOTTO PROTETTIVO

Si chiama Dobrynia il cucciolo di pastore tedesco che il ministero dell’Interno russo Vladimir Kolokoltsev ha deciso di regalare alla Francia dopo la scomparsa di Diesel, il cane poliziotto ucciso durante il blitz a Saint Denis delle forze speciali francese contro il covo dei terroristi responsabili degli attentati del 13 novembre a Parigi. 

 

DOBRYIADOBRYIA

«Questo cucciolo è un cane di servizio che si chiama Dobrynia - scrive il ministro degli Interni su Facebook -. È stato chiamato così in onore dell’eroe russo Dobrynya, che è la personificazione della forza, della bontà, della bravura e dell’altruismo. Questo cane sarà consegnato alla Francia a testimonianza della solidarietà con il popolo francese e con la polizia francese nell’ambito della lotta contro il terrorismo». 

 

DIESEL IL CANE UCCISO NEL RAID DI SAINT DENISDIESEL IL CANE UCCISO NEL RAID DI SAINT DENIS

Mentre spuntano nuove testimonianze fotografiche che mostrano Diesel poco prima del blitz, continua sul web il ricordo per il suo gesto estremo: non solo foto condivise sui social network (clicca qui), ma anche polemiche per l’utilizzo di un animale in operazioni così pericolose. 

 

Sono molte le persone che non accettano l’utilizzo di animali inconsapevoli in azioni di attacco così rischiose, mentre altre chiedono a gran voce, sottoscrivendo con migliaia di firme petizioni online, che il governo francese riconosca le massime onorificenze per Diesel, così come viene fatto per i colleghi umani quando muoiono sul campo.

je suis diesel   6je suis diesel 6je suis diesel   4je suis diesel 4diesel a una parata delle forze di poliziadiesel a una parata delle forze di poliziaje suis chien tweet dedicati al cane diesel  2je suis chien tweet dedicati al cane diesel 2je suis chien tweet dedicati al cane diesel  4je suis chien tweet dedicati al cane diesel 4je suis chien tweet dedicati al cane diesel  1je suis chien tweet dedicati al cane diesel 1je suis chien tweet dedicati al cane diesel  5je suis chien tweet dedicati al cane diesel 5je suis chien tweet dedicati al cane diesel  3je suis chien tweet dedicati al cane diesel 3je suis diesel   3je suis diesel 3dieseldieselje suis diesel   1je suis diesel 1je suis diesel   2je suis diesel 2je suis diesel   5je suis diesel 5

 

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

giorgia meloni marina berlusconi paolo barelli sigfrido ranucci antonio tajani

DAGOREPORT - DOPO LE VIOLENTE POLEMICHE PER LA PUNTATA SU BERLUSCONI-DELL’UTRI-MAFIA, DOMENICA PROSSIMA LA CAVALIERA MARINA POTREBBE PERSINO INVIARE UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO A RANUCCI - '’REPORT’’ SCODELLERÀ UN SERVIZIO AL VETRIOLO SU PAOLO BARELLI, FEDELISSIMO SCUDIERO DI ANTONIO TAJANI, DEL QUALE DIVENTERÀ PRESTO CONSUOCERO - CON TAJANI RIDOTTO A CAVALIER SERVENTE DELLA DUCETTA, L'IMPERO BERLUSCONIANO HA BISOGNO DI UN PARTITO CON UNA NUOVA E CARISMATICA LEADERSHIP. MA MARINA E PIER SILVIO HANNO TEMPI LENTISSIMI PRIMA DI TRASFORMARE LE PAROLE IN FATTI. NON SONO RIUSCITI NEMMENO A OTTENERE DA TAJANI LA MESSA IN FUORIGIOCO DI BARELLI E GASPARRI - ORA VEDIAMO SE “REPORT” RIUSCIRÀ A DARE UNA SPINTARELLA AL CAMBIO DI GUARDIA DENTRO FORZA ITALIA…

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO