UN “CAPITONE” COMMISSARIATO – SALVINI, ASSEDIATO DALLA FRONDA INTERNA, CEDE SUL CONGRESSO DELLA LEGA IN AUTUNNO E ACCETTA LA COSTITUZIONE DI UN DIRETTORIO CHE LO AFFIANCHERÀ PER SCRIVERE UN PROGRAMMA E, DI CONSEGUENZA, LA LINEA POLITICA – SI ALLONTANA LA CANDIDATURA PER LE EUROPEE DI ROBERTO VANNACCI, CHE NON CI SARÀ ALLA KERMESSE CON GLI ALLEATI EUROPEI DEL CARROCCIO OGGI A ROMA: “NESSUNO MI HA INVITATO” – IL GENERALE È MALVISTO DAGLI EURODEPUTATI USCENTI, CHE RISCHIANO DI NON ESSERE RIELETTI…
Estratto dell’articolo di Emanuele Lauria e Lorenzo De Cicco per "la Repubblica"
«Stiamo uniti e raggiungiamo il 10 per cento»: una promessa che ai più è sembrata un azzardo, incastrata fra un consiglio federale dai toni aspri e una kermesse con gli alleati della destra radicale europea che verrà disertata da molti big. Matteo Salvini chiede compattezza dopo aver concesso la celebrazione di un congresso in autunno e la costituzione di una sorta di direttorio che lo affiancherà per scrivere un programma e, di conseguenza, la linea politica.
Ne faranno parte, tra gli altri, esponenti moderati come Giancarlo Giorgetti e Massimiliano Fedriga, oltre ad alcuni fedelissimi come Alberto Bagnai e Armando Siri. Molto dipenderà dall’esito del voto del 9 giugno, ma per i più maliziosi dentro la Lega quest’organismo è la premessa di una gestione collegiale del partito che potrebbe subentrare dopo il voto di giugno. In vista, appunto del congresso federale che dovrebbe svolgersi a Milano.
MATTEO SALVINI - VLADIMIR PUTIN - ROBERTO VANNACCI - MEME BY EDOARDO BARALDI
Nelle ultime ore la macchina della propaganda leghista ha puntato forte sulla kermesse di Id oggi a Roma, sottolineando i leader che vi parteciperanno, dal portoghese André Ventura a Vivek Ramaswamy, imprenditore ed ex candidato alle Primarie repubblicane Usa, la cui presenza è il filo che lega Salvini a Donald Trump.
Ma si notano di più le assenze: non ci saranno i tedeschi ultranazionalisti di Afd, i più imbarazzanti compagni di viaggio della Lega, mai citati nel programma. Marcherà visita Marine Le Pen, che manderà solo un video. E il capolista di Rassemblement National, Jordan Bardella. l’astro nascente della destra francese, ieri ha preso le distanze dal Capitano sulle dichiarazioni dopo le elezioni russe: «Salvini dice che quando un popolo vota ha sempre ragione? Questa è la regola della democrazia, lui definisce in questo modo la democrazia. Ora la Russia è un regime democratico? Evidentemente no».
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matteo salvini e massimiliano fedriga
Alla kermesse della Lega, a dispetto di qualche pronostico, Roberto Vannacci non si vedrà. «Il convegno? Nessuno mi ha invitato, quindi no, non ci sarò: ho altri programmi», racconta il militare sospeso a Repubblica . Ma evita di commentare gli sbuffi di malumore di molti colonnelli leghisti: «Non entro nelle discussioni di un partito, a cui peraltro non sono iscritto. Decideranno loro, io vado avanti». Pare tentato dalla candidatura, a prescindere.
MATTEO SALVINI GIANCARLO GIORGETTI
«La Lega mi ha fatto una proposta, ma me ne sono arrivate altre — fa il prezioso — Poi ho una carriera, non è che sto per strada». In realtà ci sono stati abboccamenti con Cateno De Luca, ma l’operazione non è andata in porto. E pure il corteggiamento di Gianni Alemanno si sarebbe arenato per beghe logistiche: la difficoltà di raccogliere firme. Ma Vannacci si mostra spavaldo. Non chiude all’idea di presentarsi con un movimento politico tutto suo. «Non lo escludo, non escludo nulla. Anzi, conto sull’effetto sorpresa».
ROBERTO VANNACCI SI TUFFA IL PRIMO GENNAIO A VIAREGGIO
Forse un bluff per premere su Salvini, forse no. Certo, un segnale arriva dal movimento, per ora solo culturale, nato nel suo nome e che si chiama come il primo libro: “Il Mondo al contrario”. «Il 13 e 14 aprile faremo banchetti in tutta Italia», annuncia il presidente, il tenente colonnello in pensione Fabio Filomeni, che chiama Vannacci «il mio camerata». […]
matteo salvini e massimiliano fedrigaroberto vannacci si tuffa a viareggio 1il coraggio vince - roberto vannacci LEGA - STRISCIONE DI CONTESTAZIONE A MATTEO SALVINI