salvini

"SALVINI EVITI DI VENIRE"; "NO, E’ UN MIO DIRITTO". ALTA TENSIONE TRA L’ANPI E IL LEADER LEGHISTA - L'ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI NON GRADISCE LA PRESENZA DEL “CAPITONE” ALLA FIERA DI SAN MARTINO A SANT’ARCANGELO DI ROMAGNA. MA LUI: "CI SARÒ" SALVINI SI STA SPENDENDO IN TOUR ELETTORALE SENZA SOSTA IN VISTA DEL VOTO ALLA REGIONALI IN EMILIA A GENNAIO. UNA SORTA DI ULTIMA SPIAGGIA PER IL GOVERNO GIALLOROSSO IN PICCHIATA TOTALE NEI CONSENSI

Angelo Scarano per il Giornale

salvini

Alta tensione tra l'Anpi e Matteo Salvini. Tra l'associazione partigiani e il leader della Lega le occasioni di scontro non sono mai mancate negli ultimi anni.

 

 

Ma adesso in queste continue scintille si innesta un nuovo elemento: il voto alla Regionali in Emilia Romagna a gennaio. Una sorta di ultima spiaggia per il governo giallorosso in picchiata totale nei consensi. Salvini si sta spendendo in tour elettorale senza sosta per sostenere la candidata alla guida della Regione, Borgonzoni. In questo tout però c'è una tappa che ha fatto e farà parecchio discutere. Salvini ha infatti intenzione di recarsi domenica prossima alla sagra di Sant'Arcangelo di Romagna per incontrare gli elettori.

 

Il "no" dell'Anpi a Salvini

salvini

Una scelta che però ha irritato e non poco l'Anpi che con la presidente della sezione di Rimini, Giusi Delvecchio di fatto "bandisce" Salvini dalla piazza per la festa di San Martino: "L'annuncio di Salvini, di volere attraversare la piazza nel momento clou della festa assieme alla candidata alla presidenza alla regione un po' ci inquieta, non fosse altro per la confusione di quei giorni poco compatibile con la passeggiata di personalità che girano con la scorta e per le inevitabili resse di ammiratori e non che si potrebbero creare".

 

Poi la posizione dell'Anpi si fa fin troppo chiara e c'è la richiesta di rinviare l'arrivo di Salvini: "Come associazione nazionale partigiani d'Italia - ha proseguito, invitando a rinviare la visita - vorremmo fare un appello al suo 'senso di sicurezza' che tanto ha infuso nelle nostre menti in questo periodo: com'è possibile conciliare la calca delle persone che transitano sotto le corna dell'Arco clementino con la 'passeggiata' di un onorevole scortato dalla polizia, che scatena vortici di folla al suo passaggio? Non sarebbe più utile che il momento di passerella politica si svolgesse in un clima di maggiore sicurezza per Lei e per chi La circonda?".

 

 

"Io ho il diritto di andare"

salvini

A questo punto l'attacco a Salvini è abbastanza diretto. E arriva la risposta di Salvini: "Domenica sarò in Romagna, ho visto che l’Anpi non gradisce la mia presenza, ma siamo in democrazia e quindi se Salvini ritiene andare alla fiera di San Martino a Santarcangelo di Romagna è suo diritto, come qualsiasi altro cittadino, se siamo in democrazia". E questa polemica arriva proprio nella giornata in cui Salvini ha rischiato di essere aggredito, mettendosi al riparo da un contestatore solo grazie all'intervento degli agenti della scorta. La posizione dell'Anpi di fatto accende ancora di più le tensioni sul leader della Lega che da qualche giorno è sempre più nel mirino degli haters con minacce e insulti. La richiesta di un "rinvio" della visita di Salvini da parte dell'associazione partigiani non aiuta a portare quella serenità necessaria all'interno di una campagna elettorale che si annuncia di fuoco.

anpisalvini tentata aggressione a napolisalvini tentata aggressione a napoli

Ultimi Dagoreport

software israeliano paragon spyware whatsapp alfredo mantovano giorgia meloni peter thiel

DAGOREPORT – SE C’È UNO SPIATO, C’È ANCHE UNO SPIONE: IL GOVERNO MELONI SMENTISCE DI AVER MESSO SOTTO CONTROLLO I GIORNALISTI COL SOFTWARE ISRAELIANO DI “PARAGON SOLUTIONS” - PECCATO CHE L’AZIENDA DI TEL AVIV, SCRIVE "THE GUARDIAN", NON FACCIA AFFARI CON PRIVATI, MA VENDA I SUOI PREGIATI SERVIZI DI HACKERAGGIO SOLO A “CLIENTI GOVERNATIVI” CHE DOVREBBERO UTILIZZARLI PER PREVENIRE IL CRIMINE - CHI AVEVA FIRMATO IL CONTRATTO STRACCIATO DAGLI ISRAELIANI PER "VIOLAZIONI"? QUAL È "L'ABUSO" CHE HA SPINTO PARAGON A DISDETTARE L'ACCORDO? – ANCHE IL MERCATO FIORENTE DELLO SPIONAGGIO GLOBALE HA IL SUO BOSS: È PETER THIEL, IL “CAVALIERE NERO” DELLA TECNO-DESTRA AMERICANA, CHE CON LA SOCIETA' PALANTIR APPLICA L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL VECCHIO MESTIERE DELLO 007…

barbara berlusconi

DAGOREPORT - BERLUSCONI ALLA SCALA SI È VISTO UNA SOLA VOLTA, MA IL BERLUSCONISMO SÌ, E NON AVEVA FATTO MALE CON FEDELE CONFALONIERI, CHE FU PRESIDENTE DELLA FILARMONICA DELLA SCALA E BRUNO ERMOLLI, POTENTISSIMO VICEPRESIDENTE DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA - INVECE BARBARA B. LA SI VIDE DUE VOLTE, AL BRACCIO DI PATO, L’EX ATTACCANTE DEL MILAN. LA SUA NOMINA NEL CDA DELLA SCALA? DONNA, GIOVANE… E POI CON QUEL COGNOME! LA COMPETENZA? BEH… LA PASSIONE MMM…: PERCHÉ, DA QUEL GIORNO CHE VENNE CON PATO, NON SI È PRESA UN BEL PALCO ANZICHÉ TORNARE ALLA SCALA SOLO QUINDICI ANNI DOPO DA CONSIGLIERE/A?

vincenzo de luca elly schlein nicola salvati antonio misiani

DAGOREPORT – VINCENZO DE LUCA NON FA AMMUINA: IL GOVERNATORE DELLA CAMPANIA VA AVANTI NELLA SUA GUERRA A ELLY SCHLEIN - SULLA SUA PRESUNTA VICINANZA AL TESORIERE DEM, NICOLA SALVATI, ARRESTATO PER FAVOREGGIAMENTO DELL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA, RIBATTE COLPO SU COLPO: “DOVREBBE CHIEDERE A UN VALOROSO STATISTA DI NOME MISIANI, CHE FA IL COMMISSARIO DEL PD CAMPANO” – LA STRATEGIA DELLO “SCERIFFO DI SALERNO”: SE NON OTTIENE IL TERZO MANDATO, DOVRÀ ESSERE LUI A SCEGLIERE IL CANDIDATO PRESIDENTE DEL PD. ALTRIMENTI, CORRERÀ COMUNQUE CON UNA SUA LISTA, RENDENDO IMPOSSIBILE LA VITTORIA IN CAMPANIA DI ELLY SCHLEIN…

osama almasri torturatore libico giorgia meloni alfredo mantovano giuseppe conte matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – LA SOLITA OPPOSIZIONE ALLE VONGOLE: SUL CASO ALMASRI SCHLEIN E CONTE E RENZI HANNO STREPITATO DI “CONIGLI” E ''PINOCCHI'' A NORDIO E PIANTEDOSI, ULULANDO CONTRO L’ASSENZA DELLA MELONI, INVECE DI INCHIODARE L'ALTRO RESPONSABILE, OLTRE ALLA PREMIER, DELLA PESSIMA GESTIONE DELL’AFFAIRE DEL BOIA LIBICO: ALFREDO MANTOVANO, AUTORITÀ DELEGATA ALL’INTELLIGENCE, CHE HA DATO ORDINE ALL'AISE DI CARAVELLI DI RIPORTARE A CASA CON UN AEREO DEI SERVIZI IL RAS LIBICO CHE E' STRAPAGATO PER BLOCCARE GLI SBARCHI DI MIGLIAIA DI NORDAFRICANI A LAMPEDUSA – EPPURE BASTAVA POCO PER EVITARE IL PASTROCCHIO: UNA VOLTA FERMATO DALLA POLIZIA A TORINO, ALMASRI NON DOVEVA ESSERE ARRESTATO MA RISPEDITO SUBITO IN LIBIA CON VOLO PRIVATO, CHIEDENDOGLI LA MASSIMA RISERVATEZZA - INVECE L'ARRIVO A TRIPOLI DEL TORTURATORE E STUPRATORE DEL CARCERE DI MITIGA CON IL FALCON DELL'AISE, RIPRESO DA TIVU' E FOTOGRAFI, FUOCHI D’ARTIFICIO E ABBRACCI, HA RESO EVIDENTE IL “RICATTO” DELLA LIBIA E LAMPANTE LO SPUTTANAMENTO DEL GOVERNO MELONI - VIDEO

ursula von der leyen giorgia meloni

URSULA VON DER LEYEN, CALZATO L'ELMETTO, HA PRESO PER LA COLLOTTOLA GIORGIA MELONI - A MARGINE DEL CONSIGLIO EUROPEO INFORMALE DI TRE GIORNI FA, L’HA AFFRONTATA CON UN DISCORSO CHIARISSIMO E DURISSIMO: “CARA GIORGIA, VA BENISSIMO SE CI VUOI DARE UNA MANO NEI RAPPORTI CON TRUMP, MA DEVI PRIMA CONCORDARE OGNI MOSSA CON ME. SE VAI PER CONTO TUO, POI SONO CAZZI TUOI” – LA REAZIONE DELLA SEMPRE COMBATTIVA GIORGIA? DA CAMALEONTE: HA ABBOZZATO, SI È MOSTRATA DISPONIBILE E HA RASSICURATO URSULA ("MI ADOPERO PER FARTI INCONTRARE TRUMP"). MA IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA NON HA ABBOCCATO, PUNTUALIZZANDO CHE C’È UNA DIFFERENZA TRA IL FARE IL "PONTIERE" E FARE LA "TESTA DI PONTE" – IL “FORTINO” DI BRUXELLES: MACRON VUOLE “RITORSIONI” CONTRO TRUMP, MERZ SI ALLONTANA DAI NAZISTI “MUSK-ERATI” DI AFD. E SANCHEZ E TUSK…