matteo salvini rosa maria dell'aria

“TUTTO È BENE QUEL CHE FINISCE BENE” – SALVINI INCONTRA ROSA MARIA DELL’ARIA, LA PROFESSORESSA DI PALERMO SOSPESA PER UN VIDEO DEI SUOI ALLIEVI IN CUI SI PARAGONAVA IL TRUCE AL DUCE – IL MINISTRO DELL’INTERNO SI È DETTO DISPONIBILE A PARTECIPARE A UN’ASSEMBLEA NELLA SUA SCUOLA: “CI SIAMO CONFRONTATI, A ME INTERESSA CHE TORNI IN CLASSE, HO SEMPRE RITENUTO ESAGERATO IL PROVVEDIMENTO DISCIPLINARE…”

Maria Rosa Tomasello per www.lastampa.it

 

rosa maria dell'aria 4

Il chiarimento c’è stato, le rassicurazioni anche. Dopo giorni di polemiche, petizioni, proteste in tutta Italia a favore di Rosa Maria Dell’Aria - la professoressa di Palermo sospesa per 15 giorni con stipendio dimezzato con l’accusa di non aver vigilato sul lavoro dei suoi allievi - un incontro organizzato in Prefettura a Palermo a margine delle commemorazioni per la strage di Capaci ha messo di fronte la docente e Matteo Salvini, presunta parte offesa nella vicenda a causa di un video in cui i ragazzi accostavano leggi razziali e norme anti-immigrazione del Viminale.

 

il video degli studenti di palermo contro salvini 1

Con il ministro dell’Interno, anche il titolare dell’Istruzione, Marco Bussetti. «Tutto è bene quel che finisce bene. Abbiamo avuto un colloquio rilassato e sereno e condiviso il fatto che i ragazzi hanno diritto alla libertà di pensiero e di futuro. Si sta lavorando tecnicamente perché tutto torni a posto» ha detto Salvini, annunciando che il provvedimento disciplinare sarà revocato e la professoressa tornerà presto a scuola. Per l’insegnante una buona notizia, forse però tardiva: il provvedimento disciplinare dell’Ufficio scolastico provinciale, infatti, cessa i suoi effetti lunedì 27 maggio.

 

rosa maria dell'aria

Salvini si è detto inoltre disponibile a prendere parte a un’assemblea nella scuola in cui Rosa Maria Dell’Aria insegna italiano e storia, l’Istituto industriale Vittorio Emanuele III. «Ci siamo confrontati con la docente – ha spiegato il ministro - Mi ha detto che l’ultimo dei suoi pensieri e dei pensieri dei ragazzi era di accostarmi al duce e al ventennio. C’è stato un dibattito ampio sull’immigrazione e l’accoglienza con pensieri diversi in classe. Io amo il confronto di idee diverse. A me interessa che l’insegnante torni in classe e che gli studenti crescano bene e informati. Ho sempre ritenuto esagerato il provvedimento disciplinare nei confronti del insegnante. Non l’avrei sospesa, ma non decido io».

 

matteo salvini a palermo per l'anniversario della strage di capaci 3

Maria Rosaria Dell’Aria ha definito il colloquio «molto sereno e disteso». «Nel corso dell’incontro è stato messo in rilievo quanto il nostro impegno di docenti sia funzionale alla formazione dei giovani e alla possibilità di creare i presupposti perché la società sia giusta accogliente tollerante nei confronti degli altri e rispettosa del pensiero di tutti». La professoressa si è detta contenta dell’esito dell’incontro, anche se la sospensione non è ancora stata ritirata: «Tornerò a scuola il 27, si sta lavorando per la soluzione. Il ministro ha chiarito questo aspetto: non ha potere sulle decisioni del provveditore. Al momento la sospensione non viene ritirata». Bussetti ha confermato: «I tecnici lavorano anche se il ministro non può intervenire. La soluzione verrà trovata al più presto anzi è già stata individuata».

 

salvini

Ad accogliere i due ministri al loro arrivo, su un balcone, al secondo piano di un edificio davanti alla Prefettura, uno striscione con la scritta “Libero pensiero”. Striscioni a sostegno della professoressa anche davanti ai cancelli dell’istituto scolastico in cui insegna, che si trova a pochi passi dall’aula bunker dell’Ucciardone, cuore delle iniziative organizzate per il 27esimo anniversario dall’eccidio in cui morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta. «La scuola è libera e i balconi pure». «Aprite cuori menti e porte», e una citazione dell’articolo 21 della Costituzione: «Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione». In mattinata davanti ai cancelli si è svolto anche un sit-in di alunni della scuola, con i quali si è fermato a parlare anche il presidente della Camera Roberto Fico prima di raggiungere la testa del corteo diretto dall’Ucciardone all’albero Falcone.

rosa maria dell'aria 1MATTEO SALVINI FRANCESCA VERDINIistituto tecnico industriale vittorio emanuele iii palermoSALVINI COLLAGEistituto tecnico industriale vittorio emanuele iii palermo 1rosa maria dell'aria 2il video degli studenti di palermo contro salvinirosa maria dell'aria 5rosa maria dell'aria 3

Ultimi Dagoreport

bergoglio papa francesco salma

QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? È SUCCESSO ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE, O NEL POMERIGGIO DI DOMENICA? - NELLA FOTO DELLA SALMA, SI NOTA SUL VOLTO DEL PONTEFICE UNA MACCHIA SCURA CHE POTREBBE ESSERE UNA RACCOLTA DI SANGUE IPOSTATICA, COME ACCADE NELLE PERSONE MORTE GIÀ DA ALCUNE ORE - IN TALE IPOTESI, NON DOVREBBE MERAVIGLIARE IL RISERBO DELLA SANTA SEDE: I VERTICI DELLA CHIESA POTREBBERO AVER DECISO DI “POSTICIPARE” LA DATA DELLA MORTE DEL SANTO PADRE, PER EVITARE DI CONNOTARE LA PASQUA, CHE CELEBRA IL PASSAGGIO DA MORTE A VITA DI GESÙ, CON UN EVENTO LUTTUOSO - UN PICCOLO SLITTAMENTO TEMPORALE CHE NULLA TOGLIE ALLA FORZA DEL MAGISTERO DI FRANCESCO, TERMINATO COME LUI VOLEVA: RIABBRACCIANDO NEL GIORNO DELLA RESURREZIONE PASQUALE IL SUO GREGGE IN PIAZZA SAN PIETRO. A QUEL PUNTO, LA MISSIONE DEL “PASTORE VENUTO DALLA FINE DEL MONDO” ERA GIUNTA AL TERMINE...

jd vance papa francesco bergoglio

PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO IDEA SOLO DOPO L’INCONTRO DEL NUMERO DUE DI TRUMP CON IL SEGRETARIO DI STATO: VANCE SI È MOSTRATO RICETTIVO DI FRONTE AL LUNGO ELENCO DI DOSSIER SU CUI LA CHIESA È AGLI ANTIPODI DELL’AMMINISTRAZIONE AMERICANA, E HA PROMESSO DI COINVOLGERE IL TYCOON. A QUEL PUNTO IL PONTEFICE SI È CONVINTO E HA ACCONSENTITO AL BREVE FACCIA A FACCIA – SUI SOCIAL SI SPRECANO POST E MEME SULLA COINCIDENZA TRA LA VISITA E LA MORTE DEL PAPA: “È SOPRAVVISSUTO A UNA POLMONITE BILATERALE, MA NON È RIUSCITO A SOPRAVVIVERE AL FETORE DELL’AUTORITARISMO TEOCRATICO” – I MEME

jd vance roma giorgia meloni

DAGOREPORT – LA VISITA DEL SUPER CAFONE VANCE A ROMA HA VISTO UN SISTEMA DI SICUREZZA CHE IN CITTÀ NON VENIVA ATTUATO DAI TEMPI DEL RAPIMENTO MORO. MOLTO PIÙ STRINGENTE DI QUANTO È ACCADUTO PER LE VISITE DI BUSH, OBAMA O BIDEN. CON EPISODI AL LIMITE DELLA LEGGE (O OLTRE), COME QUELLO DEGLI ABITANTI DI VIA DELLE TRE MADONNE (ATTACCATA A VILLA TAVERNA, DOVE HA SOGGIORNATO IL BUZZURRO), DOVE VIVONO DA CALTAGIRONE AD ALFANO FINO AD ABETE, LETTERALMENTE “SEQUESTRATI” PER QUATTRO GIORNI – MA PERCHÉ TUTTO QUESTO? FORSE LA SORA “GEORGIA” VOLEVA FAR VEDERE AGLI AMICI AMERICANI QUANTO È TOSTA? AH, SAPERLO...

giovanbattista fazzolari giorgia meloni donald trump emmanuel macron pedro sanz merz tusk ursula von der leyen

SE LA DIPLOMAZIA DEGLI STATI UNITI, DALL’UCRAINA ALL’IRAN, TRUMP L’HA AFFIDATA NELLE MANI DI UN AMICO IMMOBILIARISTA, STEVE WITKOFF, DALL’ALTRA PARTE DELL’OCEANO, MELONI AVEVA GIÀ ANTICIPATO IL CALIGOLA DAZISTA CON LA NOMINA DI FAZZOLARI: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO (2018) CHE GESTISCE A PALAZZO CHIGI SUPERPOTERI MA SEMPRE LONTANO DALLA VANITÀ MEDIATICA. FINO A IERI: RINGALLUZZITO DAL FATTO CHE LA “GABBIANELLA” DI COLLE OPPIO SIA RITORNATA DA WASHINGTON SENZA GLI OCCHI NERI (COME ZELENSKY) E UN DITO AL CULO (COME NETANYAHU), L’EMINENZA NERA DELLA FIAMMA È ARRIVATO A PRENDERE IL POSTO DEL MINISTRO DEGLI ESTERI, L’IMBELLE ANTONIO TAJANI: “IL VERTICE UE-USA POTREBBE TENERSI A ROMA, A MAGGIO, CHE DOVREBBE ESSERE ALLARGATO ANCHE AGLI ALTRI 27 LEADER DEGLI STATI UE’’ – PURTROPPO, UN VERTICE A ROMA CONVINCE DAVVERO POCO FRANCIA, GERMANIA, POLONIA E SPAGNA. PER DI PIÙ L’IDEA CHE SIA LA MELONI, OSSIA LA PIÙ TRUMPIANA DEI LEADER EUROPEI, A GESTIRE L’EVENTO NON LI PERSUADE AFFATTO…

patrizia scurti giorgia meloni giuseppe napoli emilio scalfarotto giovanbattista fazzolari

QUANDO C’È LA FIAMMA, LA COMPETENZA NON SERVE NÉ APPARECCHIA. ET VOILÀ!, CHI SBUCA CONSIGLIERE NEL CDA DI FINCANTIERI? EMILIO SCALFAROTTO! L’EX “GABBIANO” DI COLLE OPPIO VOLATO NEL 2018 A FIUMICINO COME ASSESSORE ALLA GIOVENTÙ, NON VI DIRÀ NULLA. MA DAL 2022 SCALFAROTTO HA FATTO IL BOTTO, DIVENTANDO CAPO SEGRETERIA DI FAZZOLARI. “È L’UNICO DI CUI SI FIDA” NELLA GESTIONE DI DOSSIER E NOMINE IL DOMINUS DI PALAZZO CHIGI CHE RISOLVE (“ME LA VEDO IO!”) PROBLEMI E INSIDIE DELLA DUCETTA - IL POTERE ALLA FIAMMA SI TIENE TUTTO IN FAMIGLIA: OLTRE A SCALFAROTTO, LAVORA PER FAZZO COME SEGRETARIA PARTICOLARE, LA NIPOTE DI PATRIZIA SCURTI, MENTRE IL MARITO DELLA POTENTISSIMA SEGRETARIA-OMBRA, GIUSEPPE NAPOLI, È UN AGENTE AISI CHE PRESIEDE ALLA SCORTA DELLA PREMIER…

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEL PIÙ GRANDE RISIKO BANCARIO D’ITALIA? L’ASSEMBLEA DI GENERALI DEL 24 APRILE È SOLO LA PRIMA BATTAGLIA. LA GUERRA AVRÀ INIZIO DA MAGGIO, QUANDO SCENDERANNO IN CAMPO I CAVALIERI BIANCHI MENEGHINI - RIUSCIRANNO UNICREDIT E BANCA INTESA A SBARRARE IL PASSO ALLA SCALATA DI MEDIOBANCA-GENERALI DA PARTE DELL’”USURPATORE ROMANO” CALTAGIRONE IN SELLA AL CAVALLO DI TROIA DEI PASCHI DI SIENA (SCUDERIA PALAZZO CHIGI)? - QUALI MOSSE FARÀ INTESA PER ARGINARE IL DINAMISMO ACCHIAPPATUTTO DI UNICREDIT? LA “BANCA DI SISTEMA” SI METTERÀ DI TRAVERSO A UN’OPERAZIONE BENEDETTA DAL GOVERNO MELONI? O, MAGARI, MESSINA TROVERÀ UN ACCORDO CON CALTARICCONE? (INTESA HA PRIMA SPINTO ASSOGESTIONI A PRESENTARE UNA LISTA PER IL CDA GENERALI, POI HA PRESTATO 500 MILIONI A CALTAGIRONE…)