matteo salvini open arms

SALVINI NEL MIRINO – L’EX “TRUCE” RINVIATO A GIUDIZIO DALLA PROCURA DI PALERMO PER IL CASO OPEN ARMS INCASSA UNA RICHIESTA CHE POTREBBE TRASCINARLO IN AULA, FACENDOGLI RISCHIARE UNA CONDANNA FINO A 15 ANNI PER SEQUESTRO DI PERSONA E RIFIUTO DI ATTI D'UFFICIO: “ORGOGLIOSO DI AVER LAVORATO PER PROTEGGERE IL MIO PAESE RISPETTANDO LA LEGGE, SVEGLIANDO L'EUROPA E SALVANDO VITE” – E A CATANIA SALVINI RISCHIA UN SECONDO GIUDIZIO, PER LO SBARCO NEGATO, STAVOLTA DALLA NAVE GREGORETTI…

Riccardo Arena per "La Stampa"

 

matteo salvini 2

Tutto è meno che un procuratore sospettabile di simpatie di sinistra, come magari si potrebbe dire del suo collega di Agrigento: Francesco Lo Voi però su Matteo Salvini la pensa come Luigi Patronaggio, che il caso Open Arms aveva aperto, per il divieto di sbarco imposto a 147 migranti a Lampedusa, nell'agosto 2019. È il capo della Direzione distrettuale antimafia di Palermo a chiedere personalmente, nell'aula bunker dell'Ucciardone, il giudizio per sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio contro il leader leghista, già ministro dell'Interno.

 

open arms.

Salvini, presente davanti al Gup Lorenzo Jannelli, incassa una richiesta che potrebbe trascinarlo in aula, facendogli rischiare una condanna fino a 15 anni: rende dichiarazioni spontanee, ribadisce la sua linea difensiva di sempre, quella di avere difeso legittimamente i confini e ai cronisti dice di sentirsi «orgoglioso di aver lavorato per proteggere il mio Paese rispettando la legge, svegliando l'Europa e salvando vite». A Catania - ma sempre a causa di un'inchiesta aperta ad Agrigento da Patronaggio - Salvini rischia un secondo giudizio, per lo sbarco negato, stavolta dalla nave Gregoretti della Guardia costiera, un mese prima della Open Arms, a luglio di due anni fa.

 

matteo salvini 3

La decisione del giudice Jannelli potrebbe anticipare quella del suo collega di Catania, Nunzio Sarpietro, prevista per metà maggio, e arrivare il 17 aprile. Lo Voi, in corsa per la Procura di Roma in mezzo ai veleni del caso Palamara, all'udienza preliminare guida il pool composto dal suo aggiunto Marzia Sabella e dal sostituto Gery Ferrara. Non si oppone a nessuna delle ventuno parti civili ammesse contro l'ex titolare del Viminale: e c'è anche il Comune di Barcellona, la capitale catalana a cui fa riferimento la Ong che gestisce i salvataggi attraverso la Open Arms.

 

matteo salvini a palermo

Il capo della Dda spiega al giudice che l'accusa è più che «sostenibile in giudizio», che «il Comitato per i diritti umani delle Nazioni unite, anche se per un caso tutt' affatto diverso, ha rilevato lo stress ingenerato solo dal ritardo nell'autorizzazione allo sbarco» e ha già chiamato in causa lo Stato italiano «rilevando che la violazione è nel rispondere con ritardo alla chiamata di soccorso: e se ci sentissimo dire di nuovo una cosa del genere?». Questioni di politica, ma qui - affermano Ferrara e Sabella - la politica non c'entra, quello di Salvini fu un atto amministrativo e non ci fu alcuna "decisione condivisa o scelta collegiale", nell'impedire alla nave catalana di attraccare a Lampedusa.

 

matteo salvini 1

La linea seguita da Salvini a Catania, dove il Gup Sarpietro ha voluto ascoltare, fra gli altri, lo stesso Giuseppe Conte, non attacca a Palermo: è ancora Lo Voi a citare la deposizione dell'ex premier, resa nella città etnea. «Mai in Consiglio dei ministri, come ha spiegato Conte - osserva il procuratore - si è discusso di singoli casi o della autorizzazione di attracchi a navi che avessero soccorso migranti. La decisione la assunse Salvini».

matteo salvinimatteo salvini europeista by osho migranti si tuffano dalla open arms 1MATTEO SALVINI IN SENATO APPLAUDE DRAGHImigranti a bordo della open arms 2migranti si tuffano dalla open armsmigranti a bordo della open arms 1SALVINIsalvinisalvini

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...