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SAPETE QUANTO CI COSTA L'AUMENTO DEGLI STIPENDI DI MINISTRI E SOTTOSEGRETARI (NON ELETTI IN PARLAMENTO)? 1,3 MILIONI DI EURO - LA MISURA VOLUTA DALLA MAGGIORANZA RIMPOLPA, AGGIUNGENDO 5 MILA EURO, IL GIÀ ABBONDANTE STIPENDIO DEI MEMBRI DEL GOVERNO (10 MILA EURO LORDI) - I MINISTRI E I SOTTOSEGRETARI CHE GODRANNO DELL'AUMENTO SONO, TRA GLI ALTRI, GIULI, CROSETTO, PIANTEDOSI E MANTOVANO - IL MINISTRO DELLA DIFESA: "È UNA NORMA GIUSTA" (TE CREDO) - L'ATTACCO DI CONTE

Estratto dell'articolo di Rosaria Amato per “La Repubblica”

 

GUIDO CROSETTO - GIORGIA MELONI

L’aumento è per pochi, ma pesa molto: oltre 1,3 milioni di euro per portare le indennità di otto ministri e dieci sottosegretari non parlamentari allo stesso livello dei loro colleghi che hanno anche un seggio alla Camera o in Senato.

 

La novità, che arriva con un emendamento della maggioranza alla legge di Bilancio, aggiungerebbe all’indennità di base mensile di circa 10 mila euro lordi (circa 5mila euro netti) e alla diaria di 3.500 euro (rimborso spese di soggiorno, che va anche ai ministri già residenti nella capitale), gli ulteriori rimborsi spese al momento riservati ai soli parlamentari, e cioè 3.690 euro “per l’esercizio del mandato”, un rimborso tra i 1.100 e i 1.300 euro al mese per le spese di viaggio, e 1200 euro l’anno per le spese telefoniche: in totale, circa 5.000 euro in più.

 

guido crosetto giorgia meloni

I ministri che, se l’emendamento verrà approvato così com’è, da gennaio vedranno la loro indennità netta raddoppiata, sono Andrea Abodi, ministro dello Sport, Marina Calderone, ministro del Lavoro, Giuseppe Valditara, ministro dell’Istruzione, Alessandro Giuli, ministro della Cultura, Guido Crosetto, ministro della Difesa, Matteo Piantedosi, ministro dell’Interno, Alessandra Locatelli, ministra alle Disabilità e Orazio Schillaci, ministro della Salute.

 

Ed ecco i vicemiministri e sottosegretari: Alfredo Mantovano, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giuseppina Castiello, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento, Giorgio Silli e Maria Tripodi, sottosegretari agli Affari Esteri, Matteo Perego di Cremnago, sottosegretario alla Difesa, Sandra Savino, sottosegretaria all’Economia, Valentino Valentini, viceministro delle Imprese e Made in Italy, Fausta Bergamotto, sottosegretaria del Mimit, Luigi D’Eramo, sottosegretario all’Agricoltura, Claudio Barbaro, sottosegretario all’Ambiente.

 

Alcuni dei diretti interessati sono intervenuti nell’acceso dibattito che è seguito alla presentazione della norma, sottolineando che non si tratta di una richiesta partita dal governo, ma di una decisione del Parlamento: «Mi è totalmente indifferente - assicura il ministro della Difesa Guido Crosetto arrivando ad Atreju, la festa di FdI in corso a Roma - ho risposto a un parlamentare che gridava allo scandalo che secondo me farebbero bene i parlamentari ad adeguarsi alle indennità dei ministri».

 

meloni mantovano

Rilevando che si tratta comunque di «una norma giusta», Crosetto propone, per evitare «inutili polemiche pretestuose», di «prevedere che non valga per gli attuali membri del governo non parlamentari ma solo per i ministri dei futuri governi».

 

«Non dico che mi lascia indifferente - ammette invece Abodi, a margine di Atreju - ne prendo atto, non mi oppongo. È una decisione del Parlamento e qui mi fermo ». Due giorni fa il ministro Schillaci aveva commentato: «Nella mia vita non ho mai fatto nessuna scelta per motivi economici ». In difesa dell’emendamento anche il vicepremier Antonio Tajani: «Credo che sia giusto».

 

giuli meloni

«Mentre con una mano aumentano gli stipendi ai ministri, con l’altra bloccano il salario minimo. Che non si dica che questo governo non sa scegliere le priorità... », commenta sarcastica la segretaria del Pd Elly Schlein durante l’assemblea del partito, a Roma. Sono molte le voci che dall’opposizione si levano contro l’iniziativa: «Forse non ci siamo spiegati bene - ironizza su Facebook il leader del M5S Giuseppe Conte - avevamo chiesto col salario minimo di alzare lo stipendio a chi guadagna 4 o 5 euro l’ora, invece Meloni propone il “salario al massimo” per i ministri!».

ARMATA BRANCA-MELONI - POSTER BY MACONDOandrea abodi (2)ABODI LE IENEalfredo mantovano giorgia meloni

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