1. ADESSO SAPPIAMO DA DOVE ARRIVERA’ IL COMPENSO PER GIOVANNONA MELANDRI, MADRE BADESSA DEL MAXXI: COL SOLITO AUDACE COLPO DI MANO, LA COMMISSIONE CULTURA DEL SENATO HA APPROVATO UN EMENDAMENTO CHE “STABILIZZA” (TRADOTTO SIGNIFICA CHE I SOLDI ARRIVERANNO TUTTI GLI ANNI E NON UNA TANTUM, A PRESCINDERE DAI RISULTATI) IL FINANZIAMENTO DA 5 MILIONI DI EURO PER IL MUSEO AFFIDATO ALLE CURE DELL’EX DEPUTATA PD CHE ALLIETAVA DI DANZE IL RESORT KENIOTA DI BRIATORE 2. UNICO GIORNALE A DARE LA NOTIZIA DEL REGALO E’ ‘’LIBERO” E UNICO A INCAZZARSI E’ GRILLO: “CON QUESTO EMENDAMENTO, SI TAGLIA CON UNA MANO NEL SETTORE MANUTENZIONE DEI BENI CULTURALI PER DARE CON L'ALTRA ALLA FONDAZIONE PRESIEDUTA DALLA PDMENOELLE GIOVANNA MELANDRI. PURA CASUALITÀ E COINCIDENZA"

1. REGALO ALLA MELANDRI: 5 MILIONI ALL'ANNO AL MAXXI
Enrico Paoli per "Libero"

Ma sì, ci mancava solo l'emendamento tagliato su misura per inserire definitivamente Giovanna Melandri, ex fatina bionda della sinistra tutta champagne e caviale e oggi madre badessa del Maxxi, di Roma, fra coloro che possono sempre contare sugli amici della Casta.

Perché con il solito audace colpo di mano, la commissione Cultura del Senato ha approvato un emendamento che «stabilizza » (tradotto significa che i soldi arriveranno tutti gli anni e non una tantum, a prescindere dai risultati) il finanziamento da 5 milioni di euro per il Museo nazionale delle arti del ventunesimo secolo affidato alle cure dell'ex deputata del Pd.

E dire che il Maxxi doveva essere la «casa di vetro» della cultura italiana, con la presidente a costo zero e i finanziamenti frutto dalla raccolta fra i privati. Nel giro di un anno tutto è cambiato. «La commissione », spiega il presidente della Commissione Cultura del Senato e relatore del Dl, Andrea Marcucci, « ha stabilizzato, riducendolo, il finanziamento per il museo di arte contemporanea di Roma, il Maxxi, ha incrementato le dotazioni finanziarie per l'audiovisivo cinematografico e televisivo e ha disposto la creazione presso il ministero dei Beni Culturali del tavolo tecnico per accedere alle misure di sostegno Europa Creativa 2014-2020».

Tutte belle cose, peccato che la struttura romana avrebbe dovuto vivere con le proprie risorse. La Melandri, invece, un passo alla volta è riuscita a scaricare sullo Stato tutti i costi, provocando la dura reazione dei grillini.

«Tagliando fondi alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei beni culturali», spiegano i senatori del M5S Barbara Lezzi, Elisa Bulgarelli, Giovanna Mangili, Ornella Bertorotta, «si finanzierà in maniera permanente la Fondazione Maxxi con l'importo di 5 milioni di euro annui».

Un bel regalo per la Fondazione Maxxi, guidata dalla Melandri. La quale conosce bene come funziona la macchina parlamentare, avendo fatto cinque legislature ed essendo stata ministro della Cultura nei Governi D'Alema e Amato tra il 1998 ed il 2001 e Ministro dello Sport tra il 2006 ed il 2008 con il governo Prodi. Da chi fu istituito il Maxxi nel 1999? Dall'allora ministro Melandri. E quando nel 2012 è stata nominata presidente del Museo, la «fatina» promise che avrebbe guidato la struttura gratuitamente. Ora, invece, si farà stipendiare.

«Il Maxxi presieduto dalla Melandri», ricordano i senatori pentastellati, «è anche noto per aver censurato nel febbraio 2013 un documentario contro Silvio Berlusconi. Non voleva turbare la campagna elettorale, disse la neo presidente. Con questo emendamento, si taglia con una mano nel settore manutenzione dei beni culturali per dare con l'altra alla fondazione presieduta dalla Melandri». Il decreto sulla cultura stanzia anche 8 milioni di euro per l'attuazione del progetto "Nuovi Uffizi"e prevede fondi per il Maggio Musicale fiorentino. Perché non c'è solo la Melandri da aiutare, anche Matteo Renzi vuole la sua parte.

2. 5 MILIONI DI EURO ALLA FONDAZIONE MAXXI DELLA MELANDRI
Il gruppo M5S del Senato sul blog di Grillo - www.beppegrillo.it

"MAXXI-emendamento Melandri.Tagliando fondi alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei beni culturali si finanzierà in maniera permanente la Fondazione MAXXI con l'importo di 5 milioni di euro annui. L'emendamento è stato approvato in Commissione con i voti di Pdmenoelle, Pdl e Scelta Civica e l'opposizione del M5S. In Senato daremo battaglia.

La Fondazione MAXXI è presieduta da Giovanna Melandri. Cinque legislature con Pds-Ds-Pd tra 1994 ed il 2012. Il MAXXI fu istituito nel 1999 dall'allora ministro Melandri. Quando nel 2012 fu nominata presidente del MAXXI, la Melandri promise che avrebbe guidato il museo gratis, ora si farà stipendiare.

Il MAXXI è anche noto per aver censurato nel febbraio 2013 un documentario contro Silvio Berlusconi. Con questo emendamento, si taglia con una mano nel settore manutenzione dei beni culturali per dare con l'altra alla fondazione presieduta dalla pdmenoelle Giovanna Melandri. Pura casualità e coincidenza."

 

BEPPE GRILLO DAL TRENO BEPPEGRILLO GRILLO A ROMAHOU HANRU E MELANDRIGRILLO A ROMAGIOVANNA MELANDRI Museo MAXXI I CONTAINER CON GLI UFFICI DEL MAXXIAuditorium del MAXXI MAXXI - VEAUTE - MELANDRI - TRUSSARDIISTALLAZIONE AL MAXXI SIGNORINI A PRANZO CON RENZIRENZI PRESENTA IL LIBRO DI CAVALLI FOTO REPUBBLICA

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