SASSI AMARI PER LA BONINO – IL MINISTRO PRENDE 13 VOTI A MATERA! ANCHE GRILLO AFFONDA - LUCANIA FELIX SOLO PER IL PD CON PITTELLA BROS SUPERSTAR

Marianna Rizzini per "Il Foglio"

E' cinico e baro, il destino dell'outsider in Basilicata. Sarà perché a molti è rimasta nella testa la Lucania felix, conquistabile con viaggio a piedi, bicchiere di Aglianico, chitarra e luna a cui ululare (vedi "Basilicata coast to coast", il film di Rocco Papaleo che ha fatto arrivare più turisti, sì, ma, come dice un lucano, "turisti convinti di andare alla Disneyland ruspante del mondo poveraccio").

O sarà perché si pensa che l'uomo extra apparato possa sfondare, quando si muove verso sud con il fuoco della missione addosso - i Radicali per la Basilicata avevano perso il sonno e ritirato fuori la Rosa nel Pugno, ultimamente, e con tutto l'entusiasmo possibile, percepibile già al mattino in qualsiasi trasmissione a ridosso della rassegna "Stampa e regime". E un po' ci credevano.

C'era pure Emma Bonino in lista, seppure come presenza simbolica in sostegno della candidata presidente Elisabetta Zamparutti, e vai a pensare che un ministro degli Esteri avrebbe preso, poi, soltanto tredici voti a Matera e ventotto a Potenza, per un totale radicale dello 0,48 per cento (nonostante l'impegno leonino di Marco Pannella, più volte in trasferta tra i "sassi", nei mesi scorsi).

Sarà questo e sarà quello: fatto sta che anche Beppe Grillo ci aveva creduto, e aveva visto la piazza piena, a Matera, e aveva gongolato per i fischi al segretario del Pd Guglielmo Epifani, segretario del partito poi più votato in Basilicata (non per amore, magari, ma perché, come dice un altro lucano, "qui la terra è conservatrice, assorbe anche quelli che la sfidano e se li mangia").

Lì per lì si era prefigurato il bis del boom siciliano di un anno fa, Grillo, quando aveva fatto il pieno dopo la nuotata nello stretto di Messina. E invece niente: vince il Pd con il sessanta per cento all'altro Pittella (Marcello, fratello di Gianni, ultimo arrivato al primo giro di "primarie" congressuali del Pd ma non ultimo - anzi - in casa sua).

Vince pure l'astensionismo (vota solo il 47 per cento, meno venti dalle politiche e meno quindici dalle precedenti amministrative) ma soprattutto fanno flop i candidati fuori dallo schema centrosinistra- centrodestra. E alla fine la Basilicata concede a Grillo soltanto il 9 per cento (meno quindici dalle politiche), e hai voglia a dire che quelle erano politiche e queste amministrative, perché anche quelle di Sicilia del 2012 erano amministrative, come lo erano pure quelle di Parma del 2011, allora vittoriose e lette come prodromo del futuro trionfo nazionale.

Solo che poi si sono visti all'opera i Cinque stelle in Sicilia e a Parma, motivo per cui adesso, quando si vota per la propria città o regione, gli elettori ci pensano due volte, a mettersi in casa il candidato grillino, e spesso si ributtano sul sicuro (la cosiddetta "casta"). Pittella Bros superstar "Certo alle europee sarà diverso", dicono gli osservatori.

E però intanto in Lucania la mazzata c'è stata, per Grillo, nonostante i due consiglieri regionali piazzati e nonostante l'ottimismo (ma sul piano nazionale) del direttore del Tg7 Enrico Mentana, già aruspice del successo a cinque stelle di febbraio (giorni prima disse: "Supereranno il venti"). "M5s, si conferma il trend positivo; M5s al 22 per cento", diceva Mentana lunedì sera, commentando il sondaggio Emg sulle intenzioni di voto prossime venture.

Non erano certo i voti già espressi a Matera e Potenza, e però Grillo, a forza di perdere tornate amministrative fin dai primi mesi successivi al 25 per cento delle politiche, un po' di inquietudine l'ha provata, tanto che si è buttato a corpo morto sul terzo Vday (a Genova, il primo dicembre), rispolverando sul blog anche il sempreverde canovaccio arruffapopolo dell'impeachment a Napolitano.

Eppure il lamento generico (modello Twitter) per i soliti partiti "marci" si era fatto strada anche in Basilicata. Erano visti per caso in modo diverso i Pittella Bros superstar?, chiede allora il forestiero. "Macché, sono stati visti e basta", dice l'osservatore locale, convinto che, in terra lucana, l'ignoto nulla possa contro la seduzione del noto.

 

HOLLANDE ED EMMA BONINO emma bonino BERLUSCONI CON PANNELLA BERLUSCONI CON PANNELLA marcello pittella x GIANNI E MARCELLO PITTELLA BEPPEGRILLO

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