“SALVINI SI DEVE DIMETTERE. LA LEGA SI PUÒ SALVARE SOLO CON ZAIA” - LO "SCERIFFO” GENTILINI, EX SINDACO DI TREVISO, RANDELLA IL “CAPITONE” A "LA ZANZARA": “MUSSOLINI? UN GRANDE STATISTA CHE RIMPIANGO, SONO CONTENTO PER LA MELONI, SONO SEMPRE STATO DI DESTRA. MA L’ABORTO NON SI TOCCA, LA DONNA È L’UNICA A DECIDERE” - "I GAY? NON MI PIACCIONO I CORTEI, E L’OSTENTAZIONE. SONO TROIATE”...
Il vecchio leone è ancora su piazza e randella Matteo Salvini. A La Zanzara su Radio 24 spara a zero sul leader leghista: “È stata una debacle, Salvini si deve dimettere”. “Io - dice Gentilini - andavo in mezzo al popolo, era il mio sistema. Adesso c’è stato un distacco, Salvini e i suoi sono rimasti arroccati nelle sale di comando”. “L’unico rimedio per ritornare nell’alveo del passato - aggiunge - sono le dimissioni di Salvini, non è riuscito a interpretare le necessità del popolo”.
“Tutti mi fermano - dice ancora - dicendomi: Gentilini torni lei, abbiamo nostalgia, sentiamo la sua mancanza, perchè non torni? Ma non ho l’età e basta”. Poi lancia Zaia: “I governatori sono le persone giuste. Zaia è una mia creatura, dovrebbe essere lui il leader della Lega, conosce le esigenze del popolo”.
L’ex sindaco di Treviso parla poi della Meloni: “Sono contento perché io sono sempre stato di destra. Ma la Meloni adesso subirà gli attacchi dei bolscevichi e gli attacchi di tutto il mondo, perché dicono che quella fiamma è il fascismo, ma ragazzi io il fascismo l’ho vissuto. Quella fiamma non c’entra niente”. Ma Mussolini cosa può insegnare alla Meloni, tu che sei un grande ammiratore di Mussolini?: “Il mio credo è quello che ho sempre portato in tutto il mondo. Dio, Patria e famiglia. Ordine, disciplina e rispetto delle leggi. E se entra uno in casa mia va bucato come era ai miei tempi”.
Dunque Mussolini cosa può insegnare alla Meloni?: “L’onestà e la voglia di fare e di realizzare, di tutte le cose che ha fatto, l’agro pontino… ha fatto tante cose. È stato un grande statista che io rimpiango. Potrà imparare da Mussolini le cose buone, bisogna imparare sempre le cose buone e lasciare quelle cattive, questa la filosofia che mi hanno insegnato a scuola. E Mussolini purtroppo poi si è alleato con Hitler”.
Non ti penti di nulla?: “No no, non mi pento, rifarei tutto quello che ho fatto. La gente mi ama ancora e vorrebbe che fossi io a tornare, cosa vuol dire questo? Che ho seminato bene”. Ma secondo te ci saranno problemi per i gay con un governo di centrodestra?: “No, no. Ma non mi piace l’ostentazione, solo quello, non mi piacciono i cortei e tutte quelle troiate”. E l’aborto?: “Nessuno tocchi l’aborto, solo la donna può decidere cosa fare”.
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