
IL SOLITO KLAN KLAN - SCONTRI IN SOUTH CAROLINA TRA KU KLUX KLAN E BLACK PANTHER ALLA MARCIA IN DIFESA DELLA BANDIERA CONFEDERATA: 5 ARRESTI E UNA VENTINA DI FERITI - LA FOTO DEL POLIZIOTTO AFROAMERICANO CHE AIUTA IL MILITANTE DEL KKK
Da “stampa.it”
Cinque arresti e una ventina di feriti. E’ il bilancio degli scontri avvenuti ieri a Columbia, la capitale della South Carolina, fra i manifestanti del Ku Klux Klan e quelli del New Black Panther Party. Il Klan aveva indetto la marcia per protestare contro la decisione di ammainare la bandiera confederata dagli edifici pubblici, presa dalle autorità locali dopo la strage di nove fedeli neri avvenuta in una chiesa di Charleston.
POLIZIOTTO AFROAMERICANO AIUTA IL MANIFESTANTE DEL KU KLUX KLAN
Secondo i membri del KKK quel vessillo è parte dell’eredità storica dello stato secessionista, che all’epoca della Guerra Civile era stato il primo a separarsi dagli Usa. Secondo la maggior parte della popolazione, però, è solo un simbolo razzista che andava tolto da tempo.
Alla manifestazione di ieri sono venuti circa un centinaio di sostenitori del Klan, ma in strada si sono presentati anche i membri del New Black Panther Party, per tenere una marcia opposta. I due gruppi sono entrati in contatto in varie occasioni, e il bilancio è stato alla fine di cinque arresti e 23 feriti. Poca cosa, rispetto a quanto si temeva, ma la conferma che le tensioni razziali restano presenti e pericolose nella società americana.