sergio mattarella matteo salvini

FIATO SUL COLLE – SE LA MOZIONE SU CONTE SARÀ DISCUSSA, COME PARE, IL 20 AGOSTO, ALLORA L’OPZIONE PIÙ CONCRETA PER LE ELEZIONI SARÀ IL 27 OTTOBRE. MA SE LA LEGA VIENE MESSA IN MINORANZA E LA CRISI RINVIATA A SETTEMBRE, ALLORA I TEMPI SI ALLUNGANO – PER MATTARELLA CI SONO TRE SCENARI. IL PRIMO: SI VA AL VOTO CON IL GOVERNO CONTE (E SALVINI AL VIMINALE). SECONDO: UN “GOVERNO ELETTORALE”, OPPURE UN…

Concetto Vecchio per “la Repubblica”

sergio mattarella

 

Il Quirinale al momento non interverrà sui tempi della crisi, ma tiene in considerazione che il clima del "tutti contro tutti" tra i partiti possa portare a un voto in tardo autunno, addirittura a novembre, mettendo così a rischio la manovra, che quest' anno si annuncia particolarmente dura se si vuole evitare l' aumento dell' Iva.

 

meme sulla crisi di governo nel giorno del compleanno di giuseppe conte

Sergio Mattarella è da ieri a La Maddalena, per qualche giorno di riposo. Qui attenderà che il percorso parlamentare si compia. I contatti con Roma sono costanti. Dalla conferenza dei capigruppo al Senato, lunedì, si potrebbe capire quando andremo a votare. Se - come confermano fonti parlamentari - la mozione di sfiducia della Lega a Giuseppe Conte sarà discussa il 20 agosto, allora il voto a fine ottobre, verosimilmente il 27 ottobre, sarà l' opzione più concreta.

GIUSEPPE CONTE

 

Se invece la Lega, che chiede di fare presto, sarà messa in minoranza dagli altri gruppi, che al contrario non hanno fretta, rinviando così «la parlamentarizzazione» ai primi di settembre, allora i tempi slitterebbero, perché si rischierebbe il voto a novembre. Conte, per dire, preferirebbe presentarsi alle Camere solo dopo gli impegni istituzionali come il G7 che si aprirà a Biarritz il 24 agosto. E dopo aver comunicato all' Ue il nome del commissario italiano. Chi la spunterà? Conte o Salvini?

 

MATTEO SALVINI

Il voto in tardo autunno rischia di rappresentare una spada di Damocle sui conti pubblici. Mattarella vuole naturalmente che sia un governo in carica ad approvare la legge di Stabilità. I mercati hanno reagito male al rischio elezioni. Lo spread a 238, e il picco nelle Borse, non promettono nulla di buono. Insomma, per paradosso, la fretta di Salvini, coincide con quella di Mattarella, anche se - va detto a chiare lettere - il Quirinale non entra in campo in questa fase della partita, ma solo nel caso in cui Conte si presentasse al suo cospetto per dare le dimissioni. A quel punto il Capo dello Stato farebbe rapide consultazioni.

DAVID SASSOLI SERGIO MATTARELLA

 

Quali scenari avrebbe di fronte? Almeno tre. Scenario numero uno: si va al voto, con il governo Conte che gestisce la campagna elettorale. Contro l' ipotesi che sia Salvini un ministro dell' Interno candidato premier - a sovraintendere al prevoto, potrebbe però fare nascere tra le altre forze politiche la tentazione di costituire "un governo elettorale" in carica fino alle elezioni. Questa opzione ha l' inconveniente che farebbe slittare la data del voto, seppur di poco. Il terzo scenario è che si formi una maggioranza alternativa a quella gialloverde, un esecutivo Pd M5s appoggiato da tutti i contrari alle urne, un governo di scopo. Quest' ultima evenienza farebbe saltare le elezioni, ma indurrebbe Salvini a gridare al golpe.

 

MATTEO SALVINI ME NE FREGO

Il percorso potrebbe rivelarsi ancora più accidentato, se passasse la richiesta Pd di votare la sfiducia anche a Salvini, una mossa dei renziani per tendere la mano ai Cinquestelle. E in più Conte vuole presentarsi anche alla Camera, per ottenere la conferma della fiducia.

GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI BY CARLI

In tutto ciò la stampa estera non nasconde la sua preoccupazione per un governo di destra estrema Salvini-Meloni. E i cattolici esprimono il loro allarme per la piega che stanno prendendo le cose, come rilevano le prese di posizione di Famiglia cristiana («in autunno pagheremo un prezzo salatissimo e forse allora l' Italia si sveglierà scoprendo che il nostro problema non erano i barconi dei migranti») e dell' Osservatore romano. Richiami a cui il capo dello Stato non è insensibile, per formazione culturale.

meme sulla crisi di governo salvini berlusconi melonimatteo salvini sale in macchinamatteo salvini sale in macchina

 

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