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L'HAREM DI HOLLANDE - SE JULIE GAYET SI INSEDIA ALL’ELISEO COME PREMIERE FEMME DI RAPPRESENTANZA, LA ROYAL È IL VERO BRACCIO DESTRO DEL SUO EX COMPAGNO HOLLANDE - I DUE SI SPALLEGGIANO E SI USANO PER RESTARE AL POTERE

segolene royal un messaggio di auguri a valerie segolene royal un messaggio di auguri a valerie

Anais Ginori per “la Repubblica”

 

La domenica va a pranzo all’Eliseo con i quattro figli, dopo essere stata seduta alla destra del presidente durante il Consiglio dei ministri, il mercoledì. È lei che il capo dello Stato chiama la sera quando deve dirimere una spinosa questione. Sempre lei che sussurra all’orecchio del leader socialista sulle vicende più delicate del governo.

 

Ségolène Royal e François Hollande sono tornati a essere una coppia politicamente affiatata. L’unione sentimentale è ormai alle spalle, anche se vent’anni di vita comune con tanto di prole, non si cancellano così facilmente. «E’ la persona che conosce meglio il presidente » ammette un consigliere dell’Eliseo.

 

L’ex candidata al vertice della République, sconfitta nel 2007 da Nicolas Sarkozy, è tornata nel cuore del potere. Ministro dell’Ambiente e dell’Energia, è numero tre dell’esecutivo, ma un gradino sopra agli altri per via di una complicità esistenziale che nessun altro può vantare.

I GIOVANI DEPUTATI SEGOLENE ROYAL E FRANCOIS HOLLANDE 1988I GIOVANI DEPUTATI SEGOLENE ROYAL E FRANCOIS HOLLANDE 1988

 

Una “vicepresidente” in pectore, ha scritto l’ Obs, mettendo in copertina la rediviva Royal, 61 anni, di nuovo sorridente dopo una lunga traversata nel deserto provocata non solo da alti e bassi politici ma anche dalla gelosia di Valérie Trierweiler accanto a Hollande.

 

Esclusa dal primo governo della gauche, nel 2012, è tornata in trionfo un anno fa, nell’esecutivo guidato da Manuel Valls. I maligni dicono che è tutto merito di Closer e dello scoop sulla relazione tra Hollande e Julie Gayet che ha provocato la separazione con Trierweiler.

segolene royal valerie trierweiler segolene royal valerie trierweiler

 

Altri ribattono che invece era assurdo tenere fuori dalla compagine governativa uno dei pesi massimi del partito socialista, con un’onorata carriera politica, prima donna ad arrivare al ballottaggio delle presidenziali e a raccogliere 17 milioni di voti. E pazienza se il conaver fine tra pubblico e privato è ormai crollato, se qualcuno ironizza su una situazione da corte monarchica, con un Re e una “Regina Madre”. «È ridicolo — risponde Royal — siamo in Francia nel 2015, non a Versailles con Luigi XIV».

 

SEGOLENE ROYAL E FRANCOIS HOLLANDE SEGOLENE ROYAL E FRANCOIS HOLLANDE

Il capo dello Stato intende sfruttare al massimo la popolarità dell’ex compagna per riconquistare terreno in vista del voto presidenziale del 2017. «Il suo stile, la sua popolarità, si riflettono sul presidente. Per lui, rappresenta una forza», spiega un consigliere di Hollande al Figaro.

 

«Si utilizzano l’un l’altra. Lei per riconquistare visibilità, dopo avuto l’impressione di essere stata messa in un angolo. Lui per affermare l’immagine di un uomo pacificato». Royal e Hollande appaiono ormai inseparabili. Durante il viaggio di questi giorni nelle Antille francesi, la ministra ha ricevuto un’accoglienza molto più calorosa del capo dello Stato. “Ségolène, Ségolène!”, scandiva la folla nella strade della Martinica, dove ha vissuto quando era ragazza. “Madame Hollande!” ha azzardato qualcuno, facendo arrabbiare la ministra, che non è mai stata sposata con il suo ex compagno.

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Criticata in passato per il suo temperamento passionale e per una dose di demagogia, Royal è l’opposto di Hollande. Tanto lui è “molle” e imperscrutabile, tanto lei è combattiva e loquace. Nei dibattiti televisivi e nei comizi è capace di fare presa sulle classi più popolari, proprio laddove il leader socialista ha perso drammaticamente terreno. «Sa come parlare alla Francia degli “invisibili” che ha abbandonato la sinistra per votare Front National» analizza Jérôme Fourquet, dirigente dell’istituto di sondaggi Ifop.

 

Nelle rilevazioni, Hollande è al 23%, mentre Royal è al 40%. Gli analisti politici vedono nell’attuale ministra dell’Ambiente una «anti Marine Le Pen». Royal giura di aver abbandonato qualsiasi ambizione presidenziale ed è pronta a essere la spalla del leader socialista nella battaglia decisiva per la rielezione del 2017.

 

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Gli amici sostengono che l’armonia regna in famiglia, sotto ogni aspetto, e che anzi Royal apprezza l’attuale compagna di Hollande, Julie Gayet, nuova first lady nell’ombra ma ormai di casa all’Eliseo. Del resto, fu proprio Ségolène a presentare la bionda attrice al suo ex compagno, dimostrando una lungimiranza che non tutti le riconoscono.

 

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