enrico letta

MATTEO, STAI SERENO... – I RENZIANI SI SCAGLIANO CONTRO ENRICO LETTA. DOPO IL PUTIFERIO DELL'ESTRATTO CONTO DI MATTEUCCIO PUBBLICATO DAL "FATTO" TANTI CHIEDEVANO L'INTERVENTO DI SOLIDARIETÀ DA PARTE DI ENRICHETTO, CHE INVECE IN STILE SALVINI HA PUBBLICATO LA FOTO DI UN BICCHIERINO DI PONCE ALLA LIVORNESE CON LA DIDASCALIA "SERATONA ALLA GRANDE...". NESSUNA FRECCIATA IRONICA AL NEMICO (RENZI) IN DIFFICOLTÀ, LO STATO MAGGIORE LETTIANO FA SAPERE CHE "IL TWEET SI RIFERIVA ALLA GIORNATA DI IERI A PISA"

Marco Zonetti per https://www.vigilanzatv.it/pd-enrico-letta-si-salvinizza-sui-social-e-i-renziani-lo-lapidano/

 

lotti renzi letta

La pubblicazione da parte del Fatto Quotidiano dell'estratto conto di Matteo Renzi in un articolo sulla Fondazione Open ha scatenato un putiferio in rete, facendone anche un caso istituzionale e inducendo il leader di Italia Viva ad annunciare strascichi giudiziari in sede penale e civile contro il quotidiano diretto da Marco Travaglio.

 

Dopo un attestato di solidarietà a Renzi da parte di Guido Crosetto, su Twitter per tutta la giornata di ieri ha imperversato l'hashtag #iostoconrenzi, con molti commentatori che sottolineavano il peculiare silenzio del Segretario del Partito Democratico Enrico Letta.

 

enrico letta tweet

Il quale in serata è comparso sui social network per pubblicare la foto di un bicchierino di ponce al mandarino con la didascalia "Seratona alla grande...". Uno strano tweet che praticamente a tutti è parso un commento ironico sul caso del giorno, ovvero la vicenda dell'estratto conto del nemico Renzi pubblicato dal Fatto.

 

Letta è stato subissato da una marea di commenti negativi da parte di renziani inferociti, che lo hanno definito "peggio di Salvini", avvezzo a pubblicare foto di bevande e cibi per deridere gli avversari (e per questo più volte criticato dagli esponenti del Partito Democratico).

 

RENZI LETTA

Insomma, chi si aspettava un post di solidarietà a Renzi da parte del Segretario del Pd si è invece trovato una frase sarcastica con la foto di un bicchierino di ponce alla livornese Vittori. Parola quest'ultima in bella vista e troppo vicina al termine "vittoria" per non sembrare l'esplicito riferimento a una rivincita contro il suo acerrimo nemico messo alla berlina dal Fatto Quotidiano.

 

Il flemmatico Letta ha abbandonato il suo classico aplomb nella comunicazione e si è dunque inesorabilmente "salvinizzato"? Attendiamo con trepidazione gli sviluppi di questa inattesa metamorfosi. 

enrico letta

 

 

Ultimi Dagoreport

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, MATTEO SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…