riunione consiglio supremo di difesa

“RISPONDERE CON MISURE SEVERE. L’AGGRESSIONE RUSSA CONTRO L’UCRAINA È UNA MINACCIA ALLA SICUREZZA GLOBALE” - SERGIO MATTARELLA OGGI HA RIUNITO IL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA. AL TAVOLO, OLTRE AL CAPO DI STATO MAGGIORE, GIUSEPPE CAVO DRAGONE, C’ERANO DRAGHI E I MINISTRI DI MAIO, LAMORGESE, GUERINI, FRANCO E GIORGETTI – ALLA RIUNIONE HANNO PARTECIPATO ANCHE IL SOTTOSEGRETARIO GAROFOLI, IL SEGRETARIO GENERALE DEL QUIRINALE ZAMPETTI E IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA FRANCESCO SAVERIO GAROFANI…

Da www.quirinale.it

 

consiglio supremo di difesa dopo l'invasione russa dell'ucraina

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha presieduto, al Palazzo del Quirinale, la riunione del Consiglio Supremo di Difesa. Alla riunione hanno partecipato: il Presidente del Consiglio dei Ministri, Prof. Mario Draghi; il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Luigi Di Maio; il Ministro dell’Interno, Cons. Luciana Lamorgese; il Ministro della Difesa, On. Lorenzo Guerini; il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Dott. Daniele Franco; il Ministro dello Sviluppo Economico, On. Giancarlo Giorgetti; il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Amm. Giuseppe Cavo Dragone.

mario dragih sergio mattarella consiglio supremo di difesa

 

Hanno altresì presenziato il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dott. Roberto Garofoli; il Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, Dott. Ugo Zampetti; il Consigliere per gli Affari del Consiglio Supremo di Difesa, Dott. Francesco Saverio Garofani.

 

Il Consiglio Supremo di Difesa esprime la più ferma condanna per l’ingiustificabile aggressione militare lanciata dalla Federazione Russa contro l’Ucraina, che rappresenta una grave e inaccettabile violazione del diritto internazionale e una concreta minaccia alla sicurezza e alla stabilità globali.

daniele franco lorenzo guerini luciana lamorgese sergio mattarella

 

La Repubblica Italiana chiede alla Federazione Russa l’immediata cessazione delle ostilità e il ritiro delle forze fuori dai confini internazionalmente riconosciuti dell’Ucraina.

 

L’Italia ribadisce il pieno sostegno all’indipendenza e all’integrità territoriale dell’Ucraina, Paese europeo amico e democrazia colpita nella sua sovranità. La Repubblica Italiana esprime massima vicinanza e solidarietà al popolo ucraino e alle sue legittime Istituzioni, alle vittime e alle tante persone che ne soffriranno le conseguenze.

giancarlo giorgetti daniele franco sergio mattarella

 

Nell’affrontare la crisi in atto, l’Italia manterrà uno stretto raccordo con i propri partner in tutti i principali consessi internazionali. Insieme con i paesi membri dell’UE e gli alleati della NATO è indispensabile rispondere con unità, tempestività e determinazione. L’imposizione alla Federazione Russa di misure severe vede l’Italia agire convintamente nel quadro del coordinamento in seno all’Unione Europea.

 

Perché l’Europa non precipiti improvvisamente in un vortice di guerre, è necessario agire con forza e lungimiranza per ristabilire il primato del diritto internazionale e la salvaguardia dei principi e dei valori che hanno garantito pace e stabilità al nostro continente.

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