sergio mattarella vaccino meme

“LA VACCINAZIONE È UN DOVERE MORALE E CIVICO” – SERGIO MATTARELLA ALLA CERIMONIA DEL VENTAGLIO (L'ULTIMA DEL SUO SETTENNATO) SCULACCIA I NO-VAX: “IL VIRUS È MUTATO E SI STA RIVELANDO ANCORA PIÙ CONTAGIOSO. SOLTANTO GRAZIE AI VACCINI SIAMO IN GRADO DI CONTENERLO” - “SENZA ATTENZIONE E SENSO DI RESPONSABILITÀ RISCHIAMO UNA NUOVA PARALISI DELLA VITA SOCIALE ED ECONOMICA; NUOVE, DIFFUSE CHIUSURE; ULTERIORI, PESANTI CONSEGUENZE PER LE FAMIGLIE E PER LE IMPRESE…” – VIDEO

 

 

 

 

Da www.ansa.it

ITALIA INGHILTERRA - ESULTANZA DI SERGIO MATTARELLA

 

"La pandemia non è ancora alle nostre spalle. Il virus è mutato e si sta rivelando ancora più contagioso.

 

Più si prolunga il tempo della sua ampia circolazione più frequenti e pericolose possono essere le sue mutazioni. Soltanto grazie ai vaccini siamo in grado di contenerlo. Il vaccino non ci rende invulnerabili ma riduce grandemente la possibilità di contrarre il virus, la sua circolazione e la sua pericolosità. Per queste ragioni la vaccinazione è un dovere morale e civico". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella alla cerimonia del Ventaglio.

 

"La pandemia ha imposto grandi sacrifici in tanti ambiti. Ovunque gravi. Sottolineo quelli del mondo della scuola. Ne abbiamo registrato danni culturali e umani, sofferenze psicologiche diffuse che impongono di reagire con prontezza e con determinazione. Occorre tornare a una vita scolastica ordinata e colmare le lacune che si sono formate. Il regolare andamento del prossimo anno scolastico deve essere un'assoluta priorità".

 

ITALIA INGHILTERRA - SERGIO MATTARELLA A WEMBLEY

"Nessuna società è in grado di sopportare un numero di contagi molto elevato, anche nel caso in cui gli effetti su molta parte dei colpiti non fossero letali. Senza attenzione e senso di responsabilità rischiamo una nuova paralisi della vita sociale ed economica; nuove, diffuse chiusure; ulteriori, pesanti conseguenze per le famiglie e per le imprese".

 

"La libertà è condizione irrinunziabile ma chi limita oggi la nostra libertà è il virus non gli strumenti e le regole per sconfiggerlo. Se la legge non dispone diversamente si può dire: 'In casa mia il vaccino non entra'. Ma questo non si può dire per ambienti comuni, non si può dire per gli spazi condivisi, dove le altre persone hanno il diritto che nessuno vi porti un alto pericolo di contagio; perché preferiscono dire: 'in casa mia non entra il virus'".

GLI AUGURI DELLE BIMBE DI MATTARELLA PER GLI 80 ANNI DEL CAPO DELLO STATO

 

"Conto che le forze politiche, di fronte a un tempo che sembra volgersi verso prospettive migliori, continuino a lavorare nella doverosa considerazione del bene comune del Paese. Conto che non si smarrisca la consapevolezza della emergenza che tuttora l'Italia sta attraversando, dei gravi pericoli sui versanti sanitario, economico e sociale. Che non si pensi di averli alle spalle. Che non si rivolga attenzione prevalente a questioni non altrettanto pressanti."

 

"Auspico fortemente che prevalga il senso di comunità, un senso di responsabilità collettiva. La libertà è condizione irrinunziabile ma chi limita oggi la nostra libertà è il virus non gli strumenti e le regole per sconfiggerlo. Se la legge non dispone diversamente si può dire:" In casa mia il vaccino non entra". Ma questo non si può dire per ambienti comuni, non si può dire per gli spazi condivisi, dove le altre persone hanno il diritto che nessuno vi porti un alto pericolo di contagio; perché preferiscono dire:" in casa mia non entra il virus". Lo ha detto il presidente Sergio Mattarella alla cerimonia del Ventaglio.

sergio mattarella e mario draghi

 

"Dall'Unione Europea, sono in procinto di giungere le prime risorse del programma Next Generation. Gli interventi e le riforme programmate devono adesso diventare realtà. Non possiamo fallire: è una prova che riguarda tutto il Paese, senza distinzioni. Quando si pongono in essere interventi di così ampia portata, destinati a incidere in profondità e con effetti duraturi, occorre praticare una grande capacità di ascolto e di mediazione. Ma poi bisogna essere in grado di assumere decisioni chiare ed efficaci, rispettando gli impegni assunti". Lo dice il presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia del Ventaglio.

GLI OTTANTA ANNI DI MATTARELLA BY ELLEKAPPA

 

Il "mondo dell'informazione" e "della carta stampata in particolare", ha "subito anch'esso le conseguenze della pandemia". Lo ha detto il Capo dello Stato Sergio Mattarella, alla cerimonia del Ventaglio. "; Un ripensamento di modello non può prescindere dalla riaffermazione dei fondamentali diritti di libertà che sono il perno della nostra Costituzione e dell'Ue. ;Prendo a prestito le parole della risoluzione che il Parlamento Ue ha dedicato alla relazione della Commissione sullo Stato di diritto, in cui viene definita centrale 'la protezione della libertà e del pluralismo dei media' e 'la sicurezza dei giornalisti'".

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