renzi merkel

LA SOLIDARIETA’ PELOSA DELLA MERKEL - VICINA ALLE POPOLAZIONI COLPITE DAL SISMA, MA LONTANA DA MATTEUCCIO - IL PORTAVOCE SEIBERT: NIENTE SCONTI SUL DEFICIT PER COSTI DEL TERREMOTO - E CON L’OCCASIONE LO SFANCULA PURE SULL’IDEA DI METTERE IL VETO AL BILANCIO UE IN CHIAVE ANTI-ORBAN

 

da Il Sole 24 Ore Radiocor Plus 

RENZI MERKEL RENZI MERKEL

 

Dopo le nuove scosse che hanno colpito l'Italia centrale, il Governo tedesco afferma di essere vicino all'Italia, ma anche di essere contrario a una violazione delle regole Ue sul debito a seguito di nuove spese da parte del nostro Paese.

 

“A nome del Governo tedesco voglio dire al Governo italiano e al popolo italiano che quando e dove sia necessario la Germania sarà al suo fianco”, ha affermato il portavoce della cancelliera Angela Merkel, Steffen Seibert, che al tempo stesso ha comunque respinto l'idea che a causa dei costi per gli aiuti e la ricostruzione alle aree coinvolte dalle nuove scosse l'Italia violi le regole europee sul debito. “Il Patto di stabilita' prevede una gran parte di flessibilità, che puo' e deve essere utilizzata in modo intelligente”, ha affermato Seibert.

 

Da Ansa

 

Steffen Seibert portavoce MerkelSteffen Seibert portavoce Merkel

Versare fondi al bilancio Ue è obbligatorio, ha ricordato il portavoce del governo tedesco Steffen Seibert. "Il versamento di fondi del bilancio Ue è sempre legato a una concreta base giuridica - ha detto Seibert rispondendo ad una domanda sull'ipotesi di veto al bilancio Ue - ed è stabilito nei singoli casi per quale scopo e con quale presupposto deve essere deciso su questi pagamenti".

 

RENZI MERKELRENZI MERKEL

"Il governo federale si sente vincolato a questo quadro giuridico" ha aggiunto Seibert commentando quella che ha definito "la questione di bloccare mezzi finanziari". "Il governo federale rispetta i propri impegni di accoglienza", ha concluso: "vogliamo portare in Germania 500 persone in cerca di asilo al mese dall'Italia come anche dalla Grecia e ci aspettiamo che altri paesi rispettino i propri obblighi di accoglienza".

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