ignazio marino kippa

E L'ASTUTO SOTTO-MARINO SI GIOCA ANCHE LA COMUNITÀ EBRAICA DELLA CAPITALE – IL SINDACO RINVIA A SETTEMBRE UN INCONTRO “URGENTE” CHIESTO DAL RABBINO RICCARDO DI SEGNI, DIMENTICANDOSI CHE È ANCHE UN CAPO RELIGIOSO – DALLA SINAGOGA FANNO SAPERE: RAPPORTI ROTTI

Paolo Conti per “Il Corriere della Sera – Roma”

IGNAZIO MARINO AUTOBUS ATACIGNAZIO MARINO AUTOBUS ATAC

 

Non è un’incomprensione. In italiano si chiama rottura dei rapporti. Tra il Rabbino capo della comunità ebraica romana, Rav Riccardo Di Segni, e il sindaco Ignazio Marino c’è solo silenzio. E fortissima irritazione dagli uffici di lungotevere dei Cenci, dov’è la Sinagoga.

 

Motivo? i venditori ambulanti di ricordi religiosi (non bevande né bibite né panini, per intenderci), per tradizione secolare appannaggio di un centinaio di famiglie ebree. In campagna elettorale, nel 2013, Marino promise proprio al Rabbino di tutelarli. Poi a maggio 2015 comincia la vicenda dei camion bar, del trasloco dal Colosseo, dove da decenni lavorano gli urtisti.

 

riccardo di segni con la mogliericcardo di segni con la moglie

A giugno le parti si incontrano. Marino chiede alla Comunità di traslocare con i camion bar il 10 luglio, con soste alternative a San Gregorio, e promette un rientro al Colosseo entro il 25 per 12 postazioni riconoscendo la «diversità» rispetto ai camion bar. Promessa ripetuta dagli assessori Pucci e Leonori davanti al prefetto Gabrielli ai primi di luglio. Il 15 luglio Marino annuncia uno slittamento ai primi di agosto. La presidente della Comunità, Ruth Dureghello, contatta Pucci che avverte: niente rientro prima del 22 ottobre, occorre attendere il merito della sentenza del Tar. Dureghello insorge: e la promessa del sindaco? 

ruben della rocca giacomo moscati ruth dureghello giordana moscati rappresentanti comunita ebraicaruben della rocca giacomo moscati ruth dureghello giordana moscati rappresentanti comunita ebraica

 

Venerdì 7 agosto alle 14 riunione in prefettura con i vertici della Comunità ebraica (c’è anche l’ex presidente Riccardo Pacifici), il prefetto Gabrielli - che media- e gli assessori Leonori e Pucci.  Si arriva a un’intesa : 12 urtisti al Colosseo lunedì 10 agosto. Alle 19  gli assessori chiamano  Dureghello: impossibile, non se ne fa niente. Domenica 9 Di Segni lascia un messaggio di fuoco al sindaco che promette un appuntamento. Lunedì 10 la segreteria di Marino fa sapere che rivedrà il Rabbino «a settembre». In Comunità si parla di «grave offesa»: Di Segni è un capo religioso....

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