vincenzo spadafora luigi di maio sergio battelli giuseppe conte

ARRIVANO I “LUIGINERS” - SPADAFORA: “CONTE DEVE ESSERE AIUTATO. FOSSI IN LUI, MI TERREI CARO UNO COME LUIGI. NON C’È DUBBIO CHE LA SITUAZIONE SIA PIUTTOSTO CRITICA. L'USO STRUMENTALE CHE È STATO FATTO DELLE PAROLE DI GRILLO METTE IN DUBBIO CHE ALCUNI NE ABBIANO COMPRESO IL SENSO. IL DIALOGO NON SI AUSPICA, SI PRATICA” - SERGIO BATTELLI, FEDELISSIMO DEL MINISTRO DEGLI ESTERI: “SCISSIONE? IL MOVIMENTO È LA CASA DI DI MAIO. PERÒ CONTE DEVE SPIEGARE SERIAMENTE…”

luigi di maio giuseppe conte meme by carli

1 - M5S: SPADAFORA, CONTE CHIEDA L'AIUTO DI DI MAIO

 (ANSA) - "Nessuno auspica una scissione che rischierebbe di distruggere il Movimento. Di Maio sta lavorando benissimo come ministro e sicuramente è l'ultimo che vuole destabilizzare il governo" e Conte "deve essere aiutato. Intorno, non tutti sono all'altezza.

 

Fossi in lui, mi terrei caro uno come Luigi": lo dice l'ex ministro M5s Vincenzo Spadafora, intervistato da Repubblica. "Non c'è dubbio che la situazione all'interno del Movimento sia piuttosto critica.

 

Grillo per la sua storia e il suo ruolo richiama tutti a un forte senso di responsabilità", afferma, ma "già l'uso strumentale che è stato fatto delle sue parole mette in dubbio che alcuni ne abbiano compreso il senso".

 

luigi di maio vincenzo spadafora

"Il dialogo non si auspica, si pratica: oggi - aggiunge - serve un confronto vero senza sterili e inutili minacce, e serve farlo prestissimo".

 

Quanto al rapporto con il Pd, rileva: "Per me il legame con il Pd deve essere messo al riparo dalle questioni interne, dalle discussioni di questi giorni.

 

Quello che conta è l'identità e la prospettiva politica, e al momento quelle del Movimento non sono chiare nemmeno a noi.

beppe grillo giuseppe conte luigi di maio

 

L'effetto Conte non si è visto né nei sondaggi, né sui temi. Dopo molti mesi siamo ancora alle premesse".

 

 

2 - M5S:BATTELLI, NO SCISSIONI MA CONTE SI SPIEGHI

(ANSA) - "Scissione? Il Movimento è la casa di Di Maio. Però Conte deve spiegare seriamente, stavolta non può finire a tarallucci e vino".

SERGIO BATTELLI

 

Lo ha detto il deputato M5s Sergio Battelli, fedelissimo del ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in un'intervista al Corriere della Sera.

 

"Beppe si è posto da paciere. Ma l'acqua sul fuoco non potrà spegnere completamente questo incendio" sostiene a proposito dell'intervento di Grillo nella lite Conte-Di Maio.

 

Tema su cui aggiunge: "Il presidente Conte aveva il mandato pieno dei nostri grandi elettori. Quindi, siccome ci sono stati diversi passaggi non chiari e tanti di noi hanno dubbi, è doveroso chiarire ciò che è successo nell'ultima notte di caos.

 

CUPIO DISSOLVI - IL POST CRIPTICO DI BEPPE GRILLO SULLA GUERRA DI MAIO CONTE

Esprimo dubbi, non accuse. scannarci sui giornali, è fondamentale avviare un confronto serio e non di facciata". Per Battelli "non va bene utilizzare un giornale per lanciare messaggi con gravi accuse, senza spiegarle prima ai nostri parlamentari. È inaccettabile lanciare le bombe senza spiegare cosa c'è di concreto dietro a queste parole.

 

È venuto il momento di un'assemblea vera per dipanare tutti questi dubbi. Ma va fatta in presenza, faccia a faccia. Facendo parlare tutti e pretendendo risposte da chi governa il nostro partito".

SERGIO BATTELLISERGIO BATTELLI SUL SITO DELLA CAMERA

vincenzo spadafora foto di bacco

vincenzo spadafora foto di bacco (1)VINCENZO SPADAFORA CON IL SUO LIBRO conte di maiovirginia raggi giuseppe conte luigi di maio foto di bacco (2)in fila per la presentazione del libro di vincenzo spadaforavincenzo spadafora intervistato foto di baccovincenzo spadafora foto di bacco (2)

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