1- LE PENE D’AMORE DI NICHI CHE HA TRASFORMATO LA PROPRIA VITA IN UN REALITY DI GOSSIP OMOSESSUALE, TRAMPOLINO MEDIATICO CHE VALE QUALSIASI PROCLAMA POLITICO 2- QUESTO SAREBBE IL TERZO PROPONIMENTO CONIUGALE, AVENDO IL LEADER DI SEL DICHIARATO NEL 2007: "HO AMATO DUE DONNE MOLTO INTENSAMENTE E C´È STATA QUESTA IDEA, MALGRADO LA MIA STORIA LA SI CONOSCA TUTTA". DIRE TUTTA, È DIRE POCO. AL NETTO DI BIOGRAFIE, AUTOBIOGRAFIE, LIBRI ED OPUSCOLI, AL PERSONAGGIO DI VENDOLA RISULTANO DEDICATI BEN TRE CINE-PRODOTTI. IL DOCU-FILM "NICHI", UN CORTOMETRAGGIO DAL TITOLO "CHIAMATEMI NICHI", ESISTE INFINE UN VERO E PROPRIO FILM, IL QUALE DIMOSTRA COME LA REALTÀ TENDA ORMAI A MANGIARSI LA FANTASIA, PURE FACENDO LA SCARPETTA NEL PIATTO DELL´ATTUALITÀ. S´INTITOLA "SPOSERÒ NICHI VENDOLA"

Filippo Ceccarelli per "la Repubblica"

Com´è noto, adesso Nichi Vendola a 54 anni si vuole sposare. L´ha annunciato l´altra sera a un festival del Pd avendo al fianco Rosy Bindi, che pure gli vuole bene, ma a sentire quel proposito - il video è formidabile - faceva smorfie e boccacce.

Il governatore della Puglia non le ha dato retta, pareva anzi assai convinto. La rilevanza del suo intento nuziale è, come sempre più spesso accade al giorno d´oggi, insieme pubblica e personale e si tira appresso una questione seria di diritti civili, la fine della vergogna per tanti gay, ma anche un profumino di gossip.

Il giovane compagno di Nichi si chiama Eddy, graphic designer and creative consultant di professione, è mezzo canadese e mezzo italiano, qualche mese fa ha fatto la sua uscita ufficiale incontrando l´ambasciatore canadese, appunto, che aveva espresso il desiderio di conoscerlo.

Vendola si è giustamente compiaciuto dell´evento. Del resto anche il ministro degli Esteri della Repubblica federale tedesca, Guido Westwelle, ha un compagno, Michael Mronz, anche lui piuttosto piacente e nemmeno a farlo apposta pure lui consulente creativo, che talvolta è presente alle occasioni pubbliche.

Tutto questo è inevitabile, ma nel caso di Vendola lo è anche di più. Le icone medianiche come lui, infatti, non solo annullano in sé qualsiasi separatezza tra vita collettiva e dimensione intima, ma tra rosario e orecchino sono anche costrette a rivelarsi al pubblico con incessante espressività.

Al che gli osservatori professionali che tali risorse energetiche e suggestioni narrative debbono prendere se non per buone, almeno sul serio, si sentono in dovere di ricordare che questo sarebbe il terzo proponimento coniugale, avendo il leader di Sel dichiarato nel 2007: "Ho amato due donne molto intensamente e c´è stata questa idea, malgrado la mia storia la si conosca tutta".

Dire tutta, è dire poco. Al netto di biografie, autobiografie, libri ed opuscoli di carattere più specificamente "politico" (laddove le virgolette starebbero a indicare la crescente povertà della parola in questo tempo di dominio spettacolare), al personaggio di Vendola risultano dedicati ben tre cine-prodotti. Il docu-film "Nichi" di Gianluca Arcopinto, in cui il futuro governatore si racconta diffusamente, come del resto sa fare fin troppo bene. Poi c´è un cortometraggio dal titolo "Chiamatemi Nichi", autore Filmon Aggujaro, che estende il romanzo di formazione all´ambiente famigliare.

Esiste infine un vero e proprio film, il quale dimostra come la realtà tenda ormai a mangiarsi la fantasia, pure facendo la scarpetta nel piatto dell´attualità. S´intitola infatti, questa pellicola: "Sposerò Nichi Vendola". Su Youtube se ne può vedere il trailer, anche se il primo commento suona incredulo: "Ma questo film esiste veramente o è una paraculata di Checco Zalone?".

Navigatori di poca fede! Storia di una famiglia in crisi economica che trova nel presidente un motivo di speranza, "Sposerò Nichi Vendola" è uscito nel 2010 e il suo giovane regista si chiama Andrea Costantino. Ha partecipato anche al festival di Venezia, ma a Bari ha avuto problemi nel senso che è stato escluso dal Bifest (per protesta Costantino ha promesso di girare "Sposerò Silvio Berlusconi" e in questo senso magari la profezia rischia di essere altrettanto fulminante).

Inutile dire che Vendola, con un magnifico foulard, ha partecipato alla proiezione scherzando sul titolo, "Sono venuto per sapere chi vuole sposarmi", ed ha elogiato il prodotto: "Potente e delicato, uno schizzo rapido, ma profondo". In tale circostanza il sindaco Emiliano, cui non difetta l´esuberanza, si è offerto di officiare l´eventuale rito nuziale.

Inutile anche rammentare che sempre più la scena pubblica vive di questi teneri e rimbombanti cortocircuiti. Quattro ministri, per dire, si sono sposati durante l´ultimo governo: Galan, Gelmini, Brunetta, Carfagna. Non si trattava di matrimoni gay, d´accordo; ma un anno fa l´onorevole Paola Concia, del Pd, ha aperto la strada convolando a Francoforte con la sua compagna Ricarda.

E comunque sembra un secolo da quando, era il Natale del 2006, nel presepe di Montecitorio comparve una scandalosissima Barbie omosex con un cartello al collo su cui era scritto: "Anche qui in Italia il matrimonio gay come in Spagna".

A puro titolo di cronaca si fa presente che Nichi Vendola ha già espresso cinque anni orsono un larvato desiderio di paternità. E sebbene il twitter in cui nel 2011 egli proclamava il desiderio di fare come Gianna Nannini si sia rivelato un falso, dati anche i precedenti conviene riservare a queste umane aspirazioni una riserva, anch´essa possibilmente umana, di serenità e di prudenza.

 

VENDOLA CON ED EDDY TESTA NICHI VENDOLA NUDO MICHELE EMILIANO NICHI VENDOLA EDDY TESTA jpegEDDY TESTA NEL COMITATO PER VENDOLA PRESIDENTE jpegNICHI VENDOLA ED EDDY DA CHI NICHI VENDOLA E IL COMPAGNO EDDY DA CHI NICHI VENDOLA EDDY TESTA jpeg

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