LA STRAGE DI AARON, PREGIUDICATO CON “LICENZA” DI ACCEDERE AL QUARTIER GENERALE DELLA MARINA DEGLI STATI UNITI: 12 MORTI

Maurizio Molinari per La Stampa

Aaron Alexis è l'unico responsabile della strage al Navy Yard di Washington ma il movente ancora manca. Sono i portavoce della polizia della capitale federale a smentire l'esistenza di un possibile complice in fuga: "Non vi sono altri responsabili".

A fare fuoco sulla caffetteria dell'edificio 197 del quartier generale della Marina degli Stati Uniti dunque è stato solo il veterano dell'Us Navy Alexis, 34 anni, ora contractor civile, uccidendo 12 persone prima di essere abbattuto dalla sicurezza. Ma sul motivo che lo abbia spinto alla strage non vi sono al momento indicazioni.

Gli agenti dell'Fbi lavorano per ricostruire ogni dettaglio della vita del killer al fine di arrivare alle risposte mancanti. Diffuse intanto le identità delle prime 7 vittime: hanno tutte fra 42 e 73 anni. I loro volti descrivono il carattere multietnico delle forze armate americane. Si sono svolte veglie notturne in più località attorno a Washington, nei pressi delle abitazioni delle famiglie.

L'interrogativo a cui gli investigatori devono rispondere è come sia stato possibile per Alexis di avere un permesso di accesso alla base militare pur avendo avuto problemi con la giustizia nel 2004 a Seattle e nel 2010 a Fort Worth, in Texas. Proprio a causa di tali episodi, con forte aggressività e violazione delle norme sul porto d'armi, Alexis era stato allontanato dall'Us Navy, entrando nella riserva "non attiva" e quindi iniziando a lavorare per un contractor civile.

L'accesso di pregiudicati penali alle basi militari era stato indicato come problema "da risolvere con urgenza" in un rapporto dell'Ispettore del Pentagono proprio alla Us Navy redatto lo scorso agosto.

Al Congresso di Washington riprende l'offensiva a favore del bando delle armi semiautomatiche: era stata la task force di Joe Biden a proporlo dopo la strage nella scuola di Sandy Hook, poi la battaglia si era arenata a causa delle resistenze ma adesso il fronte anti-armi rilancia il tentativo di arrivare ad un voto dell'aula. Visto che il killer del Navy Yard ha usato la stessa arma di Sandy Hook: un Bushmaster semiautomatico.

 

 

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