LA STRATEGIA DI SALVINI: OGNI GIORNO UNA SPARATA POPULISTA PER COSTRINGERE LA MELONI A INSEGUIRLO – MASSIMO FRANCO: “LA LINEA DURA SUI MIGRANTI, GLI ATTACCHI ALLA GERMANIA E ALL’UE ‘MATRIGNA’, E L’INSISTENZA SU UN ‘PICCOLO’ CONDONO EDILIZIO. IL LEADER LEGHISTA TENDE A METTERE IN DIFFICOLTÀ LA LINEA MODERATA E FILO-UE DI MELONI. SFIDA GLI STESSI BERLUSCONIANI GUIDATI DA TAJANI, E IL SUO ATLANTISMO..."
Estratto dell’articolo di Massimo Franco per il “Corriere della Sera”
matteo salvini e giorgia meloni
Al momento i sondaggi non sembrano premiarlo, anzi. E questo dovrebbe indurre la sua Lega a riflettere. Eppure, nelle ultime settimane Matteo Salvini sta riuscendo a imporre all’intera maggioranza una parte della sua agenda. È un coacervo di misure e di polemiche segnate dalla demagogia, e dal forte sapore elettorale.
Ma la linea dura sui migranti, gli attacchi alla Germania e all’Ue «matrigna», e l’insistenza su un «piccolo» condono edilizio costringono il resto della destra a criticare la sua politica di slogan, e in parallelo a non smentirlo del tutto.
giorgia meloni matteo salvini in versione barbie
A un anno dalla nascita del governo di Giorgia Meloni, il capo del Carroccio sta intensificando una strategia che riaccredita le parole d’ordine populiste. Riprende temi della campagna per le Politiche che prima di andare a Palazzo Chigi lo stesso partito della premier proponeva dall’opposizione.
Facendoli propri, Salvini tende a mettere in difficoltà la linea moderata e filo-Ue di Meloni. Sfida gli stessi berlusconiani guidati dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e il suo atlantismo. E si prepara a un «più uno» rispetto agli alleati fino alle Europee.
Così, dopo avere registrato le perplessità iniziali di FdI e di FI sul condono edilizio, ieri ha potuto sostenere che «sul mini-condono edilizio siamo con l’intero governo in totale sintonia». […]
meme giorgia meloni matteo salvini
Si vedrà , ma il timore che arrivi all’opinione pubblica un segnale sbagliato è evidente. E non tanto per il mini-condono di cui si parla, ma per quello che il ministro e vicepremier annuncia per i prossimi mesi. Finora «ho dato udienza a tutti», ha detto Salvini, «ma non sono disposto a restare ostaggio dei signori del no. Dal mio ministero passeranno solo sì».
Dietro la sagoma dei «signori del no» si scorgono istituzioni europee e italiane; vincoli finanziari; preoccupazioni sulla tenuta dei conti pubblici; e nazioni alleate come Francia e Germania, accusata di finanziare le Organizzazioni non governative che salvano i migranti irregolari e li fanno accogliere in Italia. Su questo ieri anche Meloni ha scritto «con stupore» al cancelliere tedesco Olaf Scholz. Ma molti scommettono che tra i «no» che Salvini vuole combattere spunteranno presto quelli dei propri alleati.
lotta continua meme su giorgia meloni e matteo salvini by edoardo baraldiTITANIC D'ITALIA - VIGNETTA BY MACONDOMATTEO SALVINI GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI GIORGIA MELONI