matteo salvini europa

LA SVOLTA EUROPEISTA DI SALVINI È DURATA UNA SETTIMANA: “EURO IRREVERSIBILE? C’È SOLO LA MORTE CHE È IRREVERSIBILE” - GLI RISPONDE ZINGARETTI SU TWITTER: “L’EURO E L’EUROPA SONO LA DIMENSIONE DOVE PENSARE E RAFFORZARE IL FUTURO DELL’ITALIA. DOVREBBE ESSERE SUPERFLUO RIPETERLO” - IL BEL CLIMA CHE SI RESPIRA FA INTERROGARE ANCHE IL GIORNALE FRANCESE “LE MONDE” SULL’ORIZZONTE DI DRAGHI: “PER QUANTO TEMPO RIUSCIRÀ A IMPEDIRE L'ESPLOSIONE DEL MOVIMENTO 5 STELLE E FINO A CHE PUNTO LA CONVERSIONE EUROPEA DI MATTEO SALVINI È SINCERA?”

 

Da www.ilmattino.it

MATTEO SALVINI MYRTA MERLINO

 

Nemmeno il tempo di accantonare il ricordo del recentissimo incontro che l'Euro si mette di traverso tra il leader della Lega Matteo Salvini e il segretario del Pd Nicola Zingaretti. Tra i due botta e risposta a distanza sulla moneta unica. Con da una parte Salvini che, a «L'aria che tira» su La7, così sentenzia: «Euro irreversibile? C'è solo la morte che è irreversibile».

mario draghi angela merkel

 

E dall'altra Zingaretti che su twitter mette i puntini sulle "i".  «L'Euro e l'Europa sono la dimensione dove pensare e rafforzare il futuro dell'Italia. Dovrebbe essere anche superfluo ripeterlo», il post. Pur non citando esplicitamente il leader della Lega, il tweet sembra tagliato apposta come una risposta alle sue affermazioni.

 

Le parole del leader del Carroccio

SALVINI E ZINGARETTI NELLA VILLA SEQUESTRATA AI CASAMONICA

Sempre su La7 Salvini aveva detto: «Se mi avessero detto qualche tempo fa che mi sarei incontrato con Zingaretti avrei sorriso, ma ora è il momento della collaborazione. Io e Renzi, Zingaretti, Boldrini abbiamo idee diverse sul mondo, ma ora ci dobbiamo concentrare sulle soluzioni dei problemi». «In questo momento penso che debbano prevalere i punti di unione, non quelli di disunione. Oggi mi tengo per me - sottolinea - le mie simpatie e le mie antipatie».

 

VIGNETTA ELLEKAPPA - DRAGHI E I SILENZI DEL GOVERNO

L'editoriale di Le Monde

E proprio alla maggioranza che sosterrà Mario Draghi è dedicato oggi un editoriale su Le Monde. Per il quotidiano francese Draghi si avvia battere il record del presidente del Consiglio con più sostegno alle Camere. Ma la sua missione è «delicata».

 

MATTEO SALVINI MYRTA MERLINO

L'editoriale sottolinea le difficoltà di tenere assieme una coalizione così «eterogenea», la cui tenuta potrà essere giudicata solo al momento delle scelte politiche più importanti. Draghi ha finora dimostrato «una impressionante abilità di manovra, ma sarebbe ingannevole considerare il sostegno obbligato di forze così disparate come una vera e propria coalizione, tanto più che in politica le unanimità sono sempre fondare su malintesi», nota il giornale.

 

il governo draghi

«Per quanto tempo riuscirà a impedire l'esplosione del Movimento 5 Stelle e fino a che punto la conversione europea di Matteo Salvini è sincera? - si chiede le Monde - Potremo giudicare la coesione dell'insieme solo al momento delle prime scelte politiche importanti. Basti vedere il clamore suscitato in seno alla Lega dall'annuncio della chiusura degli impianti da sci». Dopo aver salvato l'euro, Draghi deve ora salvare l'Italia, «se riuscirà diventerà un logico pretendente» per la presidenza dell'Italia nel 2022. «Se non riuscirà a superare le contraddizioni della sua coalizione -conclude il quotidiano francese - l'atterraggio sarà particolarmente doloroso per lui, ma soprattutto per il paese».

dario franceschinisergio mattarella e mario draghi lorenzo guerini matteo salvini myrta merlino nunzia de girolamo

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…