giorgia meloni tv tg1 tg5

TELE-MELONI È UNA REALTÀ: LO DICONO I NUMERI (E NON È COLPA SOLO DELLA RAI) – LA DUCETTA SPADRONEGGIA NEI TELEGIORNALI DI TUTTE LE RETI: NEI MESI DA GENNAIO A NOVEMBRE 2024 HA POTUTO CONTARE SU QUASI 15 ORE DI TEMPO DI PAROLA, IL DOPPIO DI MATTARELLA. E I TURBO-MELONIANI DI VIALE MAZZINI C’ENTRANO FINO A UN CERTO PUNTO: SUL SOLO TG5 LA LEADER RACCOGLIE OLTRE 4 ORE (IN CONFRONTO IL TG1 È LA BBC). E SKYTG24 FA PURE PEGGIO…

Estratto dell’articolo di Giandomenico Crapis per “il Fatto quotidiano”

 

giorgia meloni

Sul perché il consenso della premier non scenda parallelo alle deficienze del governo e ai litigi in maggioranza ampia sarebbe la ricerca. Una volta gli imputati erano i media e la tv, oggi si tende, non del tutto a ragione, a ridimensionarli.

 

Per cercare lumi […] abbiamo ripescato i dati Agcom degli ultimi due anni e i risultati ci dicono che siamo alle solite: la tv conta, nel bene o nel male, di più o di meno, ma conta. Analizzando i mesi da gennaio a novembre del 2024, esclusi aprile e maggio per i quali mancano i tempi di parola dei politici, emerge che Meloni gode di un parlato dilatato oltremisura rispetto agli altri leader.

 

[…]

 

giorgia meloni al tg5

La Presidente spadroneggia: nei tg realizza quasi 15 ore di tempo di parola, cifra con la quale doppia, triplica e quadruplica le distanze dagli altri. Mattarella di ore ne ha la metà, Schlein ancora meno, a Conte vanno 4 ore, non parliamo di Bonelli, Calenda e Renzi cui vanno circa 40 minuti per ciascuno, o di Fratoianni che per i tg è un semiclandestino (17 minuti per nove mesi esaminati nel 2024!). Va invece di lusso a Tajani che con 8 ore è subito dopo Meloni quanto a visibilità nei tg (ma ci sarà o no un rapporto con la ripresa elettorale di F.I.?).

 

GIORGIA MELONI AL TG2POST

C’è da aggiungere un paio di cose: che sempre nei tg Meloni quasi eguaglia Draghi degli stessi mesi del 2021, quando però il paese lottava contro il Covid, con tutta l’informazione centrata su superMario, e che una buona metà del vantaggio Meloni la riceve in omaggio dal Tg5, il secondo tg più seguito, al confronto del quale il fazioso Tg1 sembra la BBC.

 

Infatti delle 15 ore totali di parlato di cui Meloni come detto gode, sul solo Tg5 la leader ne raccoglie oltre 4, quantità abnorme se guardiamo all’ora o poco più concessa a Mattarella o a Schlein, ai tre quarti d’ora a Conte.

 

GIORGIA MELONI A SKYTG24

Sembra impossibile ma SkyTg24 riesce a fare pure peggio: […] Meloni qui si mangia quasi tutto il parlato, tre volte il tempo di Schlein, nove volte quello di Conte; il governo si avvantaggia anche della formidabile copertura che il tg offre a Tajani, Salvini, Crosetto, Piantedosi, Nordio e compagnia governando, nonché della cancellazione (quasi) degli altri leader della minoranza, Renzi compreso.

 

A questo punto piuttosto che soffermarci sui talk, che questo vantaggio lo moltiplicano e lo amplificano, è più interessante guardare al 2023 dove l’esposizione di Meloni fu ancora più sfacciatamente sbilanciata a suo favore. Ma la cosa davvero sorprendente è che, addirittura, ella fa meglio […] dello stesso Conte nell’anno del lockdown, mentre giunge solo ad una spanna dal lanciatissimo Renzi del 2015 (22 ore e mezza contro 23 ), cioè dal politico che fece della tv la sua arma più forte.

meloni chiocci

 

Insomma nel primo biennio la premier si è garantita sui tg e sulle reti grazie alla compiacenza di reti pubbliche e private una presenza in voce da record. Un primato insospettabile forsanche da chi ripete che la tv ormai non conta […].  […]Intanto la riforma Rai langue: più che ‘incardinata’, incatenata. Di quella del sistema tv, poi, nemmeno a parlarne.

DUELLO TV - IL GIORNALONE - LA STAMPA GIORGIA MELONI A SKYTG24GIORGIA MELONI A SKYTG24giorgia meloni al tg5

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel goldman sachs

"DELFIN” CURIOSO – DA DOVE ARRIVA LA NOTIZIA CHE LA HOLDING DEI DEL VECCHIO POTREBBERO LIQUIDARE IL LORO 2,7% DI UNICREDIT? I BENINFORMATI PUNTANO IL DITO SU GOLDMAN SACHS: LA BANCA AMERICANA E' ADVISOR DI COMMERZBANK, CHE TRA DUE GIORNI TERRÀ IL SUO “INVESTOR DAY”, E HA TUTTO L’INTERESSE A VEDER SVALUTARE IL TITOLO DELLA BANCA ITALIANA, CHE VUOLE PAPPARSELA – ORCEL TIRA DRITTO E ANNUNCIA CHE UNICREDIT "HA SUPERATO LA SOGLIA DEL 5% IN GENERALI”. E NON ESCLUDE UN RILANCIO SU BPM"

peter thiel donald trump elon musk

DAGOREPORT – MUSK È IL “DOGE”, MA IL VERO BURATTINO DELLA TECNO-DESTRA USA È PETER THIEL. PER AVERNE LA PROVA BASTA VEDERE LA PARABOLA ASCENDENTE DELLA SUA “PALANTIR” IN BORSA: IN UN MESE, HA GUADAGNATO IL 65% (IL 39 IN UNA SETTIMANA) – COSA POTRÀ FERMARE L’AVANZATA DEI MILIARDARI TECH A STELLE E STRISCE? IL LORO EGO E GLI INTERESSI OPPOSTI. IN QUESTE ORE THIEL HA ASSISTITO AL “TRADIMENTO” DEL SUO EX PUPILLO ZUCKERBERG: È STATA “META” A DIVULGARE IL CASO “PARAGON”. E THIEL HA GROSSI ACCORDI CON L’AZIENDA CHE PRODUCE IL SOFTWARE PER SPIONI GRAPHITE – IL REGALONE A MUSK: CONTROLLANDO I PAGAMENTI DEL PENTAGONO, POTRÀ VEDERE I CONTRATTI DELLE SOCIETÀ CONCORRENTI A SPACEX…

fortunato ortombina barbara berlusconi diana bracco giovanni bazoli teatro alla scala

DAGOREPORT - MA CHE È, LA SCALA O UNO YACHT CLUB? IL REQUISITO PRINCIPALE PER ENTRARE NEL CDA DELLA SCALA SEMBRA ORMAI ESSERE QUELLO DI AVERE UNA "BARCA" DI ALMENO 40 METRI – TRA I GIÀ PRESENTI IN CDA, IL VELIERO DI FRANCESCO MICHELI È LEGGENDARIO, ARREDATO DA QUADRI E DA UN PIANOFORTE A CODA. VACANZE IN BARCA ANCHE PER BAZOLI E MAITE CARPIO CONIUGATA BULGARI - E LE NEW-ENTRY? DIANA BRACCO VELEGGIAVA SU “BEATRICE”, UN'IMBARCAZIONE IN LEGNO DI VALORE STORICO, DA LEI DONATA AL COMUNE DI IMPERIA. BARBARA BERLUSCONI, INVECE, USA IL LUSSUOSO YACHT DI PAPI SILVIO, IL “MORNING GLORY”…

michael czerny kevin joseph farrell bergoglio papa francesco vaticano pietro parolin matteo zuppi

PAPA FRANCESCO COME STA? IL PONTEFICE 88ENNE È TORNATO DAL BLITZ DI 9 ORE IN CORSICA DEL 15 DICEMBRE SCORSO CON UNA BRONCOPOLMONITE CHE NON GLI DA’ TREGUA: COLPI DI TOSSE, IL CONTINUO RESPIRO SPOSSATO, IN COSTANTE MANCANZA D'OSSIGENO - I MEDICI DELLA SANTA SEDE STANNO CURANDO LA BRONCOPOLMONITE CON DOSI MASSICCE DI CORTISONE. E CORRE VOCE CHE LO VOGLIONO PORTARE AL POLICLINICO GEMELLI PER RIMETTERLO IN PIEDI, MA LUI RIFIUTA (PREFERISCE IL FATEBENEFRATELLI) - I CARDINALI FEDELISSIMI DI FRANCESCO (TRA CUI MICHAEL CZERNY E KEVIN JOSEPH FARRELL) SI DANNO MOLTO DA FARE PER LA SALUTE DI BERGOGLIO. E TE CREDO: NELLA CHIESA VIGE UNO SPOIL SYSTEM RADICALE: IL GIORNO IN CUI IL PONTEFICE VOLA NELLA CASA DEL SIGNORE, TUTTE LE CARICHE DELLA CURIA ROMANA DECADONO…