merkel von der leyen

LEZIONI DI PLAGIO - A BERLINO TREMA UN’ALTRA MINISTRA: LA TITOLARE DELLA DIFESA ACCUSATA DI AVER COPIATO LA TESI DEL DOTTORATO- È IL TERZO MINISTRO TEDESCO CHE INCIAMPA SUL COPIA-INCOLLA (NEGLI ALTRI DUE CASI ERANO SCATTATE LE DIMISSIONI)

URSULA VON DER LEYENURSULA VON DER LEYEN

Mattia Eccheli per il “Fatto Quotidiano”

 

 

Un altro dottorato. Un altro ministro della Difesa. Un'altra donna. Ursula Von der Leyen è il terzo ministro in carica della Cdu, il partito di Angela Merkel, il secondo della difesa e la seconda donna, ad essere finita nel mirino degli 007 delle tesi di dottorato del sito specializzato di Vroni-Palg Wiki. Nei precedenti due casi erano scattate le dimissioni.

 

Il passo indietro più clamoroso fu quello di Karl Theodor zu Guttenberg, giovane rampante e abile affabulatore, costretto a dimettersi perché il suo testo risultava copiato per il 70%. Nel 2013 era toccato ad Annette Schavan farsi da parte, proprio lei, responsabile della cultura e dell'università e fedelissima della cancelliera.

 

 

URSULA VON DER LEYEN 1URSULA VON DER LEYEN 1

Sulla graticola c'è adesso von der Leyen, la prima donna a ricoprire l'incarico di ministro della Difesa, e come zu Guttenberg a suo tempo, indicata fra i possibili candidati del partito cristiano democratico alla successione della Merkel. Figlia dello scomparso governatore della Bassa Sassonia Ernst Albrecht, si è laureata in medicina nel 1990 con una tesi sulla diagnosi delle malattie prenatali.

 

ursula von der leyen ursula von der leyen

La 57enne ministra è sposata con un docente di medicina e imprenditore, Heiko von der Leyen, ed è madre di sette figli. È il simbolo di come sia o dovrebbe essere possibile conciliare la carriera con la famiglia, anche se nel suo caso l'estrazione più che benestante l'ha certamente aiutata. La sua reazione al polverone sollevato dal caso, finito anche in prima pagina sulla Süd - deutsche Zeitung, è stata composta.

 

Ancora in agosto, dopo che VroniPlag Wiki – un sito creato nel marzo del 2011 e curato da un gruppo di esperti il cui obiettivo è quello di passare alla lente di ingrandimento le tesi, in particolare di personaggi importanti – aveva esaminato il suo lavoro, la ministra aveva sollecitato la Mhh di Hannover di incaricare un esperto neutrale di valutare il testo.

 

hugh jackman porta in braccio ursula von der leyen hugh jackman porta in braccio ursula von der leyen

Gerhard Dannemann, docente all'università Humboldt di Berlino, e Volker Rieble, professore presso l'ateneo Ludwig-Maximilian di Monaco di Baviera, hanno opinioni differenti circa la criticità della tesi. Il primo parlo di un caso di “media gravità”, mentre il secondo è più deciso: “È un chiaro caso di plagio, è evidente che sia stato copiato”.

 

hugh jackman e ursula von der leyen hugh jackman e ursula von der leyen LEX MINISTRO DELLA DIFESA TEDESCO KARL THEODOR ZU GUTTENBERG LEX MINISTRO DELLA DIFESA TEDESCO KARL THEODOR ZU GUTTENBERG URSULA VON DEL LEYENURSULA VON DEL LEYENMERKEL VON DER LEYENMERKEL VON DER LEYENAngela Merkel e Karl Theodor zu Guttenberg Angela Merkel e Karl Theodor zu Guttenberg

Gli esperti hanno rilevato passaggi ripresi senza una corretta citazione delle fonti in 27 delle 62 pagine dello scritto, cioè il 43,5% del totale. Un'incidenza piuttosto elevata, anche se non raggiunge quella di zu Guttenberg. Solo che in tre pagine, i testi copiati rappresentano fra il 50 e il 75% del totale e in 5 superano addirittura il 75%. “Pericolosi” per la credibilità della tesi e della ministra sarebbero le 23 citazioni con riferimenti non corretti che non sosterrebbero quanto affermato dall’autrice.

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...