GREMBIULINI FIORENTINI - TRAVAGLIO: “RENZI E VERDINI HANNO UFFICIALIZZATO UNA LUNGA RELAZIONE CLANDESTINA. E PER IMPEDIRE CHE I VOTI VERDINIANI SIANO DECISIVI AL POSTO SUO, LA MINORANZA PD HA DECISO DI VOTARE A SCATOLA CHIUSA TUTTE LE PORCATE CHE PASSA IL CONVENTO”

renzi verdini renzi verdini

Marco Travaglio per il “Fatto Quotidiano”

 

Dopo il coming out di monsignor Krzysztof Charamsa e del suo fidanzato Eduard, altre coppie di fatto stanno uscendo allo scoperto. Domenica, sempre davanti alle tv, è stata la volta del Duo Toscano: Matteo Renzi e Denis Verdini hanno deciso di ufficializzare una lunga relazione clandestina ormai sulla bocca di tutti; ma per il debutto, per non dare troppo nell’occhio, hanno preferito due programmi diversi anche se in contemporanea, l’uno su Rai3 da Lucia Annunziata e l’altro su Sky da Maria Latella, secondo la formula dell’unione a distanza.

 

Il giovin Matteo ha confermato con occhio languido la sua attrazione per l’attempato ex macellaio fiorentino (“non è il mostro di Loch Ness”) e anche il suo apprezzamento morale (“fa il bene dell’Italia”). L’anziano plurimputato ha risposto in stereo intonando un classico di Modugno in rime baciate, carico di allusioni amorose: “La maggioranza sai è come il ventoooo...”. Tutto molto bello.

 

VERDINI RENZIVERDINI RENZI

Le prime foto insieme dei due piccioncini, con scambio degli anelli, lancio del bouquet, taglio della cravatta e della giarrettiera, saranno scattate più avanti: l’esclusiva pare se la sia assicurata il settimanale Chi di Alfonso Signorini, che già si è rivelato maestro nel photoshoppare la cellulite di una nota ministra e potrà snellire anche il girovita dei due fidanzatini, e poi lavora per la Mondadori.

 

La quale, a sua volta, ha finalmente messo nero su bianco l’unione di fatto con la Rizzoli Libri. In attesa che il Milan compri l’Inter, l’anagrafe è già al lavoro per aggiornare i cognomi dei dirigenti incorporati e incorporanti: Marina Berlusconi e Pietro Scott Jovane si fonderanno in un unico Berluscott, mentre Fedele Confalonieri e Paolo Mieli daranno vita a un superbo Confalomieli.

 

renzi verdini  renzi verdini

I due esordiranno domenica prossima, sempre negli studi della Annunziata e della Latella: la Berluscott ringrazierà Jovane perché “fa il bene del Paese” e Confalomieli intonerà Vecchio Cav. I due coming out, soprattutto il primo, càpitano a fagiolo per stemperare la tensione al Senato, chiarendo finalmente il senso dei gesti di Lucio Barani e Vincenzo D’Anna, i due statisti verdiniani ingiustamente squalificati ieri per cinque giornate.

 

Il primo ha, sì, mimato un rapporto orale e il secondo ha, sì, congiunto le mani verso le parti basse. Ma non per offendere le colleghe a 5Stelle, bensì per comunicare al governo e alla maggioranza che Denis è contrario all’amor platonico: vorrebbe prima o poi consumare, dunque Matteo non faccia il ritrosetto.

renzi verdinirenzi verdini

 

Il gruppo Ala (acronimo di Atti libidinosi associati) è addirittura pronto a votare la legge sulle unioni civili, che proprio in queste ore viene riscritta perché il testo Cirinnà fa troppa confusione tra coppie gay e nozze etero e anche le espressioni “coppia di fatto” e “unione civile” paiono eccessive: meglio “specifica formazione sociale”.

 

Una definizione che si attaglia perfettamente alla liaison Matteo-Denis, uniti sì ma non in matrimonio, per la gioia delle rispettive consorti Agnese e Simonetta, nonché della minoranza Pd. Qui i più agitati, Bersani e Gotor, temono lo snaturamento dell’“identità del Pd”.

 

MATTEO RENZI E DENIS VERDINI MATTEO RENZI E DENIS VERDINI

E, per impedire che i voti verdiniani siano decisivi al posto dei loro, hanno escogitato una contromisura davvero machiavellica: votare a scatola chiusa tutte le porcate che passa il convento, dal Jobs Act alla Buona Scuola al nuovo Senato, così Ala è ininfluente.

 

L’estrosa soluzione verrà inserita nella nuova Cirinnà-Porompompero in quanto utilissima a salvare le coppie in crisi: il coniuge o il compagno cornuto che sorprende la moglie o il partner con l’amante, anziché mollarlo o rendergli pan per focaccia, gli regala una pelliccia e chiede di poter partecipare alla copula come terzo incomodo, o almeno di guardare dal buco della serratura.

 

VERDINI E RENZI due VERDINI E RENZI due

Ancora tutta da codificare invece la nuova coppia formata da Maria Elena Boschi e Anna Finocchiaro con la benedizione di Renzi, che solo due anni fa sbarrò ad Annuzza la strada per il Quirinale per le foto all’Ikea con la scorta che spingeva il carrello, e si beccò del “miserabile”. Ora vanno d’amore e d’accordo anche se Matteo, per non ingelosire Denis, ha delegato Maria Elena alle effusioni del caso.

 

Il bacio tra le due ha però indispettito Roberto Calderoli, che essendosi sposato due volte, la prima con rito celtico davanti al druido, a queste cose ci tiene. “Politicamente – ha scritto il Defensor Fidei padano – ho trovato rivoltante il bacio fra la Boschi e la Finocchiaro. Mi ricorda il bacio di Giuda a Gesù” e anche i baci della Boschi ai forzisti Romani, Mariarosaria Rossi e Razzi nel 2014, quando FI votò la riforma che ora avversa perché il Nazareno non era ancora morto e nemmeno risorto.

VERDINI BOSCHIVERDINI BOSCHI

 

Oltre Tevere si seguono le pornoevoluzioni della politica italiana con la più viva preoccupazione, nel pieno del Sinodo dedicato a famiglie, separati, divorziati, conviventi e coppie gay. Non a caso papa Francesco ha tenuto a precisare che “il Sinodo non è il Parlamento dove si fanno compromessi”.

 

Anche perché mons. Charamsa può essere comodamente rimosso su due piedi, con fidanzato al seguito, dal Vaticano, dalla Congregazione per la Dottrina della Fede e dalle facoltà di teologia, visto che non l’ha eletto nessuno, mentre con Renzi e Verdini l’impresa è molto più ardua, anche se pure quelli non li ha eletti nessuno. In ogni caso l’allergia del Pontefice alle ingerenze politiche della Chiesa è nota, dunque Renzi e Verdini non rischiano scomuniche. Purché sia chiaro che non possono adottare senatori. Solo comprarli.

 

 

barani verdinibarani verdini

 

 

VERDINI CANTAVERDINI CANTA

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

giorgia meloni marina berlusconi paolo barelli sigfrido ranucci antonio tajani

DAGOREPORT - DOPO LE VIOLENTE POLEMICHE PER LA PUNTATA SU BERLUSCONI-DELL’UTRI-MAFIA, DOMENICA PROSSIMA LA CAVALIERA MARINA POTREBBE PERSINO INVIARE UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO A RANUCCI - '’REPORT’’ SCODELLERÀ UN SERVIZIO AL VETRIOLO SU PAOLO BARELLI, FEDELISSIMO SCUDIERO DI ANTONIO TAJANI, DEL QUALE DIVENTERÀ PRESTO CONSUOCERO - CON TAJANI RIDOTTO A CAVALIER SERVENTE DELLA DUCETTA, L'IMPERO BERLUSCONIANO HA BISOGNO DI UN PARTITO CON UNA NUOVA E CARISMATICA LEADERSHIP. MA MARINA E PIER SILVIO HANNO TEMPI LENTISSIMI PRIMA DI TRASFORMARE LE PAROLE IN FATTI. NON SONO RIUSCITI NEMMENO A OTTENERE DA TAJANI LA MESSA IN FUORIGIOCO DI BARELLI E GASPARRI - ORA VEDIAMO SE “REPORT” RIUSCIRÀ A DARE UNA SPINTARELLA AL CAMBIO DI GUARDIA DENTRO FORZA ITALIA…

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO