
LA TREGUA È FINITA (IN VERITÀ, NON ERA MAI COMINCIATA) – VLADIMIR PUTIN È RINGALLUZZITO DALL’ACCONDISCENDENZA DI TRUMP: “LA MORATORIA SUI BOMBARDAMENTI RUSSI AGLI IMPIANTI ENEREGETICI UCRAINI È SCADUTA” – “I NEGOZIATI CON GLI STATI UNITI SONO COMPLICATI, IL TEMA DELLA RISOLUZIONE UCRAINA NON È SEMPLICA. CI STIAMO IMPEGNANDO E SIAMO APERTI AL DIALOGO” – LA CINA REPLICA PICCATA ALL’ACCUSA DI ZELENSKY: “NON ABBIAMO MAI FORNITO ARMI LETALI ALLA RUSSIA”
CREMLINO,SCADUTA LA TREGUA SU ATTACCHI IMPIANTI ENERGETICI
(ANSA) - La moratoria sui bombardamenti russi agli impianti energetici ucraini "è scaduta": lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalle agenzie russe.
Il portavoce ha tuttavia detto che dal presidente Vladimir Putin non è ancora arrivato un ordine per riprendere i raid. "Il mese (di moratoria) è effettivamente scaduto, ma al momento non ci sono state altre istruzioni da parte del comandante in capo supremo, il presidente Putin", ha sottolineato Peskov.
CREMLINO, 'NEGOZIATI CON USA SU CESSATE FUOCO COMPLICATI'
(ANSA) – I negoziati tra gli Usa e la Russia per un cessate il fuoco in Ucraina sono "complicati, perché, naturalmente, il tema della risoluzione ucraina non è semplice".
Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov rispondendo alle parole del presidente Donald Trump secondo il quale gli Usa si aspettano una risposta in tempi brevi. "La parte russa si sta impegnando per risolvere questo conflitto, per tutelare i propri interessi ed è aperta al dialogo", ha aggiunto Peskov, citato dall'agenzia Interfax.
PECHINO A ZELENSKY, 'MAI FORNITO ARMI LETALI ALLA RUSSIA'
MEME VLADIMIR PUTIN DONALD TRUMP
(ANSA-AFP) - La Cina risponde al presidente ucraino Volodmyr Zelensky affermando di non aver "mai" fornito "armi letali" alla Russia. Ieri il leader ucraino aveva affermato che Pechino ha fornito armi a Mosca per la sua guerra contro l'Ucraina.
Di fronte alla prima accusa esplicita di Zelensky a Pechino di fornire assistenza militare diretta a Mosca, il portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian ha detto che la posizione della Cina "sulla questione ucraina è sempre stata coerente". La Cina "si è impegnata attivamente a promuovere un cessate il fuoco e a facilitare i colloqui di pace", ha precisato Lin, sottolineando che Pechino "non ha mai fornito armi letali a nessuna parte coinvolta nel conflitto e controlla rigorosamente l'esportazione di prodotti a duplice uso", sia civile sia militare.
xi jinping vladimir putin - vertice brics a Kazan
L'Ucraina, ha aggiunto Lin, "è ben consapevole di ciò e ha dichiarato pubblicamente che la maggior parte dei componenti delle armi importate dalla Russia proviene dagli Stati Uniti e da altri Paesi occidentali". Per questo, la Cina "si oppone con fermezza ad accuse infondate e a manipolazioni politiche"
xi jinping vladimir putin vertice brics 2024 foto lapresse
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