TRINCEA PD! LA MINORANZA BERSANIANA SI TRAVESTE DA VIETCONG E POI CI RIPENSA: “MAI PARLATO DI VIETNAM” - MA UN’INTERVISTA DEL 6 LUGLIO INCHIODA CHITI: “SI RICERCHI L'UNITÀ NEL PD, ALTRIMENTI IL PERCORSO DIVENTA UN VIETNAM”

1 - L’INTERVISTA DELLO SCORSO 6 LUGLIO A CHITI: "UN PATTO DENTRO IL PD SULLA COSTITUZIONE O SARÀ UN VIETNAM"

Tommaso Ciriaco per “La Repubblica”

 

Vannino Chiti Vannino Chiti

"Io mi spendo a favore di un'intesa sulla Costituzione. E per un patto di governo, in modo da arrivare a fine legislatura. La situazione in Italia e in Europa non richiede certo elezioni anticipate". Il senatore del Pd Vannino Chiti è tra i registi del documento dei venticinque dissidenti dem a Palazzo Madama. Chiede di tornare all'elettività del Senato.

 

E rilancia: "Si ricerchi l'unità nel Pd e nella maggioranza, puntando anche a una convergenza con le altre forze di opposizione, in modo che il testo approvato dal Senato diventi poi quello definitivo. Solo così faremo bene e faremo prima. Altrimenti il percorso diventa un Vietnam".

 

E se Renzi non molla, mettendo in gioco anche il governo?

Vannini Chiti Vannini Chiti

"Sulla riforma della Costituzione non si può mettere a repentaglio il governo, a meno che chi è a Palazzo Chigi non voglia farlo. Non sostenere il ddl Boschi, d'altra parte, non è come non votare la fiducia. In una recente lettera pubblica il premier si è impegnato a individuare nella riforma i pesi e i contrappesi adeguati. Noi l'abbiamo preso sul serio: con la Carta non si scherza".

 

Le ripeto la domanda: se non cede, andrete fino in fondo?

"Non mi pongo neanche in via ipotetica la possibilità che Renzi non rispetti gli impegni presi, andando avanti con un testo a furia di colpi di mano. Sull'eleggibilità e su alcune competenze di controllo siamo fermi".

 

E se il premier vi sostituisse con i verdiniani?

"Non credo che nessuno nel Pd possa pensare di fare le riforme costituzionali con un pezzetto di fuorusciti di FI. Significherebbe voler portare a sbattere questo partito. E vorrebbe dire che Dio acceca quelli che vuole perdere".

BERSANI-RENZIBERSANI-RENZI

 

È favorevole a far slittare il provvedimento a settembre?

"Fra una brutta legge a luglio e una bella intesa a settembre, scelgo la seconda".

 

Perché chiedete di tornare all'elettività del Senato?

"Se il Senato resta in piedi, deve essere eletto dai cittadini. Bisogna favorire la partecipazione. Serve alla democrazia. Noi vogliamo un accordo sull'elettività del Senato, in concomitanza con le elezioni regionali".

 

Grasso consentirà di cambiare l'articolo due?

"Dal punto di vista politico, intervenire su questo articolo con un patto tra partiti mi sembra il percorso più lineare. Fossi in Grasso non avrei bisogno di contare fino a dieci per sapere cosa fare. Se poi prende una decisione diversa, riguarda solo lui".

PRANZO RENZI BERSANI A ROMAPRANZO RENZI BERSANI A ROMA

 

E se invece passa il lodo Boschi-Quagliariello e si opta per una norma transitoria che rimandi a legge ordinaria?

"La Costituzione è una cosa seria, non si può procedere per rattoppi o pateracchi indegni. L'elettività va affrontata in modo limpido e chiaro. Poi il listino è una tecnicalità, non è quello il punto. Basta che l'elettività sia scritta in Costituzione. Non la si può prevedere nella norme transitorie o, peggio, in una legge ordinaria. Quanto a Quagliariello, fa affermazioni di principio nette e poi - per carattere o per esigenze di governo - è disposto a compromessi non a centottanta, ma trecentosessanta gradi".

 

2 - RIFORME. SPERANZA: LE VOGLIAMO TUTTI, MA NIENTE AUT AUT

roberto speranza renzi moretti all incontro con i grilliniroberto speranza renzi moretti all incontro con i grillini

(DIRE) - "Nel Partito democratico le riforme le vogliono tutti e siamo tutti convinti che bisogna andare avanti. Ma gli aut aut sono irricevibili, non si puo' dire: o questa riforma o si consegna il paese a Grillo". Lo ha dichiarato l'ex capogruppo Pd Roberto Speranza in un'intervista al Tg3. "Vietnam - ha sottolineato il leader della minoranza riformista - e' una parola sbagliata che non dovrebbe avere nulla a che fare con la nostra discussione politica. Nessun Vietnam, ma neanche ordini dall'alto calati punto e basta. Renzi ha detto che politica e magistratura sono ambiti diversi. Bene, anche governo e Parlamento - ha evidenziato Speranza - sono ambiti diversi. Se il Parlamento non e' il passacarte della magistratura non deve esserlo neanche per il governo".

MUCCHETTIMUCCHETTI

 

3 - PD, MUCCHETTI: SUL VIETNAM ORFINI PARLA A SPROPOSITO, COME ALTRE VOLTE

(Public Policy) - "Matteo Orfini dice che alcuni senatori minacciano di trascinare il governo in un Vietnam parlamentare. E si scandalizza. Di grazia, fuori i nomi: chi, dove, come e quando ha detto una tale sciocchezza? Il presidente del Pd risponda anche per conto dei ministri, viceministri e parlamentari che con lui discettano di vietcong, paludi e via sbarellando. Se non è in grado di farlo, avremo la triste conferma di un presidente che parla a sproposito".

matteo orfinimatteo orfini

 

Lo scrive nel suo blog il presidente della commissione Industria al Senato, senatore Pd, Massimo Mucchetti, aggiungendo: "Purtroppo, Matteo 2 non è la prima volta che alza la voce prima di studiare le carte. È accaduto quando riteneva inevitabile il voto a favore degli arresti domiciliari del senatore Azzollini o invocava le dimissioni del prefetto De Gennaro. In questo caso, legge 'Repubblica', ma non capisce. Se il testo non è virgolettato, trattasi di idea del giornalista. Meglio controllare la reale paternità delle parole prima di pontificare". (Public Policy)

 

4 - IL VIETNAM DI CHITI SU TWITTER

Da “Twitter”

 

Vannino Chiti @VanninoChiti

@Tommasinoc in intervista dissi che senza confronto serio si sarebbe rischiato Vietnam.'Rischiare di' significa 'impegnamoci per evitare'

 

chiara geloni ‏@lageloni

oggi Repubblica ha messo "Vietnam" in tutti i pezzi, anche in quello sugli orari delle farmacie di turno

 

chiara gelonichiara geloni

Ulisse Reloaded ‏@fforzano 

@lageloni ma "vietnam" è stato veramente usato dalla minoranza? O è narrazione di Orfini & co?

 

laura cesaretti‏@lauracesaretti1

@fforzano @lageloni è virgolettato autentico di Chiti, uno degli strateghi dei minoranti al Senato... Vuoi link?

 

chiara geloni @lageloni

@lauracesaretti1 @fforzano avvocato cesaretti, la frase di chiti (di un mese fa) è chiaramente un auspicio di moderazione e non del vietnam

Ultimi Dagoreport

elon musk steve bannon village people donald trump

KITSCH BUSSA ALLA NOSTRA PORTA? – LA MOTOSEGA DI MUSK, I SALUTI ROMANI DI BANNON, IL BALLO DI TRUMP COI VILLAGE PEOPLE: FARSA O TRAGEDIA? - VINCENZO SUSCA: ‘’LA CIFRA ESTETICA DELLA TECNOCRAZIA È IL KITSCH PIÙ SFOLGORANTE, LOGORO E OSCENO, IN QUANTO SPETTACOLARIZZAZIONE BECERA E GIOCOSA DEL MALE IN POLITICA - MAI COME OGGI, LA STORIA SI FONDA SULL’IMMAGINARIO. POCO IMPORTANO I PROGRAMMI POLITICI, I CALCOLI ECONOMICI, LE QUESTIONI MORALI. CIÒ CHE IMPORTA E PORTA VOTI, PER L’ELETTORE DELUSO DALLA DEMOCRAZIA, TRASCURATO DALL’INTELLIGHÈNZIA, GETTATO NELLE BRACCIA DI TIK TOK, X, FOX NEWS, È EVOCARE NEL MODO PIÙ BRUTALE POSSIBILE LA MORTE DEL SISTEMA CHE L'HA INGANNATO”

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI – CHI HA CAPITO L’ARIA NUOVA CHE TIRA, E' QUEL “GENIO” DI FAZZOLARI: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO,  QUINDI PERICOLOSO, DI SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA FDI, C’È MARETTA. IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI EDMONDO CIRIELLI HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?