donald trump nato alleanza atlantica

CARA EUROPA, PREPARATI PER IL SUPPOSTONE BY DONALD - IN UN'INTERVISTA A “ABC NEWS” TRUMP HA AVVERTITO CHE "CONSIDERERÀ SERIAMENTE" LA POSSIBILITÀ PER GLI STATI UNITI DI LASCIARE LA NATO SE NON SARANNO TRATTATI "GIUSTAMENTE": "GLI ALLEATI DEVONO PAGARE I LORO CONTI ALTRIMENTI USCIREMO DALL'ALLEANZA" - CETRIOLO ANCHE PER ZELENSKY: "E' POSSIBILE CHE LA MIA AMMINISTRAZIONE RIDUCA GLI AIUTI ALL'UCRAINA" - "NON POSSO ASSICURARE GLI AMERICANI CHE I PREZZI AL CONSUMO NON AUMENTERANNO CON L'IMPOSIZIONE DI NUOVI DAZI. STO VALUTANDO DI DARE LA GRAZIA AGLI INSURREZIONISTI DEL 6 GENNAIO..."

donald trump - nato

TRUMP, 'LASCEREMO LA NATO SE NON TRATTATI GIUSTAMENTE'

(ANSA) - WASHINGTON, 08 DIC - Donald Trump ha avvertito in un'intervista a Abc news che "considererà seriamente" la possibilità per gli Stati Uniti di lasciare la Nato se non saranno trattati "giustamente". Trump ha ribadito che gli alleati della Nato "devono pagare i loro conti", altrimenti prenderà "assolutamente" in considerazione l'idea di far uscire gli Stati Uniti dall'alleanza.

 

TRUMP INSISTE, 'DEPORTERÒ TUTTI I MIGRANTI ILLEGALI'

donald trump 1

'Metterò fine al diritto di cittadinanza per nascita'

WASHINGTON

(ANSA) - WASHINGTON, 08 DIC - Donald Trump ha ribadito in un'intervista a Nbc news che "deporterà" tutti gli immigrati privi di documenti. "Bisogna farlo", ha detto il presidente eletto insistendo di voler mettere anche fine alla cittadinanza per nascita, sancita dalla Costituzione degli Stati Uniti, attraverso un ordine esecutivo. "E' ridicola", ha detto il tycoon.

 

TRUMP, VALUTO LA GRAZIA AGLI INSURREZIONISTI DEL 6 GENNAIO

'Alcuni membri della Commissione della Camera in carcere'

WASHINGTON

donald trump - nato

(ANSA) - WASHINGTON, 08 DIC - Donald Trump ha ribadito che sta valutando di concedere la grazia agli insurrezionisti del 6 gennaio. "Stanno vivendo l'inferno in carcere", ha detto il presidente eletto in un'intervista a Nbc news avvertendo che alcuni membri della commissione della Camera che ha indagato sull'attacco a Capitol Hill "dovrebbero andare in prigione". Quanto alla possibilità di perseguire il presidente Joe Biden, Trump ha risposto di "non avere intenzione di tornare indietro. Sto cercando di garantire il successo del nostro Paese. La punizione avverrà attraverso il successo", ha detto.

INAUGURAZIONE DI NOTRE DAME - ZELENSKY - MACRON - TRUMP

 

TRUMP, 'NON POSSO GARANTIRE CHE I PREZZI NON SALGANO CON I DAZI'

'Non posso promettere nulla'

WASHINGTON

(ANSA) - WASHINGTON, 08 DIC - Donald Trump ha detto di non poter assicurare gli americani che i prezzi al consumo non aumenteranno con l'imposizione di nuovi dazi. "Non posso garantire nulla", ha detto il presidente eletto in un'intervista a Nbc news.

donald trump volodymyr zelensky

 

TRUMP, 'È POSSIBILE CHE RIDUCA GLI AIUTI ALL'UCRAINA'

WASHINGTON

(ANSA) - WASHINGTON, 08 DIC - Donald Trump ha avvertito in un'intervista a Nbc news che è "possibile" che la sua amministrazione decida di ridurre gli aiuti all'Ucraina. "Probabilmente", così ha risposto Trump alla domanda sull'eventuale riduzione degli aiuti all'Ucraina. L'intervista è stata registrata venerdì, il giorno prima dell'incontro a Parigi con Volodymyr Zelensky.

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…