RENZI CHI? TSIPRAS CHIEDE UN INCONTRO RISTRETTO CON DRAGHI, JUNCKER, MERKEL E HOLLANDE. ITALIA NON PERVENUTA - E IL SUO GOVERNO PUBBLICA UN EDITORIALE SUL "FINANCIAL TIMES": "DATECI UNA CHANCE"

1.GRECIA: TSIPRAS GIOVEDÌ CON MERKEL-HOLLANDE-DRAGHI-JUNCKER

draghi tsiprasdraghi tsipras

 (ANSA) - Il premier greco Alexis Tsipras avrà un incontro con la Cancelliera Angela Merkel, il presidente francese Francois Hollande, il presidente della Commissione Jean Claude Juncker ed il presidente della Bce Mario Draghi. Lo riferiscono fonti europee dopo che un alto dirigente del governo greco ha indicato che Atene aveva chiesto l'incontro a cinque.

 

2.GRECIA: EDITORIALE GOVERNO SU FT, DATECI UNA CHANCE

 (ANSA) - "Tutto quello che chiediamo è: date una possibilità alla Grecia". Comincia così l'editoriale dei vertici economici del governo Tsipras sul Financial Times, secondo cui "il Paese è in una posizione come quella di Sisifo, un uomo condannato a trascinare macigno in cima a una collina solo per vederlo rotolare ogni volta".

renzi tsipras rutte juncker all eurogrupporenzi tsipras rutte juncker all eurogruppo

 

A scrivere è Yannis Dragasakis, vicepremier ellenico, coautori il ministro delle Finanze Yanis Varoufakis e quello per gli Affari economici internazionali Euclid Tsakalotos. "E' opinione comune che il governo greco ha un trattamento speciale rispetto ad altri Paesi in difficoltà", è l'incipit dell'editoriale. "Non è così. Chiediamo un pari trattamento". I tre esponenti dell'esecutivo ricordano che l'aggiustamento di bilancio greco è stato più gravoso che altrove: con tagli di spesa e aggravi fiscali per il 45% del reddito disponibile delle famiglie, contro il 20% del Portogallo e il 15% di Italia e Irlanda.

tsipras per mano con juncker 2tsipras per mano con juncker 2

 

 "Ondate successive di austerity - scrivono i tre - hanno esacerbato la contrazione del Pil" rendendo il debito "ingestibile: la Grecia prende in prestito sempre di più per pagare debiti precedenti". L'editoriale cita anche il vecchio programma 'Smp' di acquisto dei titoli pubblici da parte della Bce, che "ha anche eliminato il debito greco che avevano le banche dei Paesi principali dell'EUrozona. Le banche greche, tuttavia, continuano ad avere forti somme di quel debito e il costo di ristrutturazione è stato pagato dai contribuenti greci".

 

varoufakis e moglie su paris  matchvaroufakis e moglie su paris match

Fra fuga di capitali e liquidità e fuga di lavoratori qualificati, l' "esodo" ha intaccato la capacità produttiva - ricordano ancora i tre esponenti del governo Tsipras - con "effetti che richiederanno una generazione, o più, per invertirsi". E ce ne è anche per la Germania, visto che - scrivono i tre - nell'unione monetaria realizzata con l'euro, "il peso dell'aggiustamento (degli squilibri macroeconomici, ndr) è sui Paesi in deficit", mentre i surplus esterni sono invariati.

 

3.GRECIA:DIJSSELBLOEM EVOCA LIMITI A MOVIMENTI CAPITALI

 (ANSA) - Il presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, evoca per la Grecia l'ipotesi dei controlli ai movimenti di capitali. In un'intervista a Bnr Nieuwsradio Dijsselbloem, a domanda sul che fare se il negoziato precipita, ha evocato le "misure radicali" prese da Cipro, dove furono "chiuse le banche e limitati i trasferimenti".

varoufakis dijsselbloemvaroufakis dijsselbloem

 

4.GRECIA A DIJSSELBLOEM, NON CI FAREMO RICATTARE

 (ANSA) - La Grecia risponde a brutto muso a Jeroen Dijsselbloem, il portavoce dell'Eurogruppo che ha evocato l'ipotesi di imporre controlli sulle movimentazioni di capitali: rispetti il suo ruolo istituzionale, dice il portavoce del governo ellenico in una mail: la Grecia non sarà "ricattata".

 

5.GRECIA:ATENE,FONDI PRIVATIZZAZIONI NON PER RIMBORSO PRESTITI

 (ANSA) - Il governo di Atene è intenzionato a dirottare i proventi delle privatizzazioni nei fondi pensione anzichè utilizzarli per rimborsare i prestiti internazionali. Lo ha detto il vice ministro delle Finanze Nadia Valavani, riferisce Kathimerini, e l'ipotesi rischia di creare nuove tensioni con i creditori. "Stiamo creando una agenzia pubblica - ha dichiarato Valavani - e i proventi saranno usati per finanziare politiche sociali e supportare il sistema previdenziale".

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