VAFFADAY PER DI MAIO. BEPPE NON LO VUOLE PIU’ CANDIDATO PREMIER M5S. E STA CERCANDO UN SOSTITUTO. FORSE E’ PER QUESTE RAGIONI CHE PIERCAMILLO DAVIGO OGGI CONCIONAVA CON IL PLENIPOTENZIARIO GRILLINO ALBERTO AIROLA IN UN BAR ROMANO?
DAGONEWS
L’adunata di Ivrea ha lasciato l’amaro in bocca a Beppe Grillo. Era convinto che l’evento per celebrare Casaleggio potesse avere una rilevanza mediatica più alta, in fin dei conti era la convenscion del Primo Partito italiano. Invece, niente. Ed il comico si sente più debole.
Al punto di aver riflettuto a lungo sulle prossime elezioni amministrative. Ed essere arrivato alla conclusione che non ha alcuna intenzione di presentare candidati in grado di vincere nelle città dove si vota.
In questo stato catatonico ha però meditato che Giggino Di Maio non potrà essere il candidato premier dei Cinque Stelle. E si è subito messo in caccia di un possibile sostituto.
Forse è per queste ragioni che questa mattina, al Caffè Ruschena sul Lungotevere, Piercamillo Davigo concionava amabilmente con Alberto Airola, plenipotenziario grillino nella commissione di Vigilanza sulla Rai?
Oppure, il senatore pentastellato s’informava con l'ex presidente dell’Associazione magistrati sullo scontro tra le Procure di Roma e Napoli sulla vicenda Consip? Ah saperlo…