UNA CITTÀ SULL’ORLO DI UNA CRISI DI NERVI! DA QUASI VENTI GIORNI I TRASPORTI PUBBLICI DI ROMA SONO NEL CAOS: RITARDI BIBLICI PER LA METRO, SI FERMA UN TRENO SULLA ROMA-LIDO E I MACCHINISTI DEVONO ASSERRAGLIARSI IN CABINA…

SCIOPERO MEZZI PUBBLICI A ROMA SCIOPERO MEZZI PUBBLICI A ROMA

1 - TRASPORTI: SI FERMA TRENO ROMA-LIDO, MALORI TRA PASSEGGERI

(ANSA) - Un treno della linea Roma-Lido si e' bloccato nei pressi di Casal Bernocchi in direzione Roma. Sul posto diverse squadre dei vigili del fuoco. Secondo quanto si e' appreso, alcune persone sono scese e hanno raggiunto a piedi la stazione altre sono rimaste all'interno. Alcuni passeggeri hanno accusato malori a causa del caldo e sono stati assistiti dal 118. La Roma-Lido da giorni e' una delle linee interessate da uno 'sciopero bianco' dei macchinisti che sta creando numerosi disagi.

ROMA - SCIOPERO DELLA METROPOLITANA ROMA - SCIOPERO DELLA METROPOLITANA

 

Secondo quanto si e' appreso, gli operatori del 118 avevano gia' soccorso pochi minuti prima alcuni passeggeri, colti da malore per il caldo, perche' il treno era fermo in stazione e non partiva. Poi il convoglio, diretto a Roma, si e' fermato nei pressi di Casal Bernocchi senza aria condizionata e sono state inviate tre ambulanze per assistere i passeggeri che si sono sentiti male per il caldo. Al momento per nessuno sarebbe stato necessario il trasferimento in ospedale. Secondo quanto si e' appreso, i vigili del fuoco stanno creando un varco nella recinzione per consentire ai passeggeri di superare i binari.

 

2 - TRASPORTI: PROTESTE PENDOLARI ROMA-LIDO IN STAZIONE S.PAOLO

ROMA - SCIOPERO DELLA METROPOLITANA 4ROMA - SCIOPERO DELLA METROPOLITANA 4

(ANSA) - Tensioni alla stazione Porta San Paolo a Roma, dove un centinaio di pendolari della linea Roma-Lido ha protestato contro i dipendenti dell'azienda di trasporti perche' erano bloccate le partenze. Sul posto la polizia e un'ambulanza del 118.

 

3 - MARINO: ILLUMINAZIONE FORI, ORGOGLIOSI FINALE DARC AWARDS

(askanews) - "La selezione del progetto di illuminazione dei Fori, curato da Francesca e Vittorio Storaro, tra i finalisti del prestigioso premio internazionale Darc Awards ci riempie di gioia e di orgoglio. Un progetto che abbiamo fortemente voluto, convinti da subito del suo grande valore. Tenere al buio i Fori Imperiali era un affronto al nostro straordinario patrimonio storico e culturale, al quale abbiamo voluto rispondere con un progetto da Oscar".

ROMA - SCIOPERO DELLA METROPOLITANA ROMA - SCIOPERO DELLA METROPOLITANA

 

ROMA - SCIOPERO DELLA METROPOLITANAROMA - SCIOPERO DELLA METROPOLITANA

Così in una nota il sindaco di Roma Ignazio Marino L`illuminazione artistica dell`area archeologica firmata da Francesca e Vittorio Storaro "ci ha permesso di restituire ai romani, ai turisti e a tutti coloro che amano la nostra città, la possibilità di godere appieno di luoghi unici al mondo. Ora incrociamo le dita affinché questa straordinaria iniziativa possa trovare il riconoscimento internazionale che merita", conclude Marino.

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)