fernando villavicencio ecuador

LA POLITICA DELLE PALLOTTOLE - IL CANDIDATO ALLE ELEZIONI PRESIDENZIALI IN ECUADOR, FERNANDO VILLAVICENCIO, È STATO UCCISO AL TERMINE DI UN COMIZIO – GIORNALISTA E ATTIVISTA POLITICO, IN CORSA PER IL PARTITO DI GOVERNO, VILLAVICENCIO È STATO COLPITO DA NUMEROSI COLPI D'ARMA DA FUOCO MENTRE STAVA LASCIANDO UNA SCUOLA A QUITO: NEI SUOI INTERVENTI DENUNCIAVA I LEGAMI TRA CRIMINE ORGANIZZATO E POLITICA – ALMENO NOVE I FERITI – L'ATTENTATORE È STATO UCCISO DALLA POLIZIA… – VIDEO

 

ECUADOR, CANDIDATO PRESIDENZIALI UCCISO A COLPI DI PISTOLA

fernando villavicencio 4

(ANSA) - Uno dei candidati alle elezioni presidenziali in Ecuador è stato ucciso a colpi di pistola al termine di un comizio della campagna elettorale. Secondo la stampa locale si tratterebbe del giornalista e attivista politico Fernando Villavicencio.

 

Fernando Villavicencio era candidato per il partito di governo. Il giornalista e politico è stato colpito da numerosi colpi d'arma da fuoco mentre stava lasciando una scuola della capitale dove si svolgeva un raduno politico. La notizia della morte di Villavicencio è stata confermata pochi minuti dopo l'attentato dalla Clinica de la Mujer dove era stato trasportato d'urgenza.

 

attentato a fernando villavicencio a quito

ECUADOR: ALMENO 9 FERITI IN ATTENTATO VILLAVICENCIO

(AGI/EFE) - Almeno nove persone sono rimaste ferite nell'attentato in cui e' rimasto ucciso il candidato alle presidenziali dell'Ecuador Fernando Villavicencio. Il presunto autore e' morto dopo una sparatoria con il personale di sicurezza, secondo la Procura Generale dell'Ecuador.

 

I feriti stavano partecipando a un comizio tenuto da Villavicencio in una zona affollata e centrale di Quito, dove lo sconosciuto ha aperto il fuoco contro il candidato alla presidenza del Paese nelle elezioni generali straordinarie previste per domenica 20 agosto.

attentato a fernando villavicencio a quito 1

 

Tra i feriti ci sono un'altra candidata alla presidenza e due poliziotti, ha dichiarato la Procura della Repubblica, che insieme alla polizia sta raccogliendo prove sulla scena del crimine e nel centro medico in cui sono state portate le vittime.

fernando villavicencio 2fernando villavicencio 3 fernando villavicencio fernando villavicencio 1

Ultimi Dagoreport

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…