paola taverna virginia raggi

GRILLINE CONTRO - LA MADRE DELLA TAVERNA NELLA CASA POPOLARE? LA SENATRICE: ''NE HA DIRITTO''. MA L'ENTE 4 ANNI FA AVEVA INIZIATO L'ITER PER LA REVOCA, VISTO CHE LA FAMIGLIA HA ALTRI IMMOBILI DI PROPRIETA' - E ORA CHE FARA' LA RAGGI CON LA SUA PROMESSA DI “TOLLERANZA ZERO” VERSO GLI ABUSIVI CHE OCCUPANO SENZA TITOLI LE CASE DEL COMUNE?

Estratto dell’articolo di Fabio Tonacci per “la Repubblica”

 

raggi taverna

La sindaca Virginia Raggi ha un problema. Perché se, come ha annunciato più volte, vorrà attuare davvero la " tolleranza zero" nei confronti degli abusivi che occupano senza titoli case e appartamenti a canoni ribassati di proprietà del Comune di Roma le toccherà presto consegnare l'ordinanza di sfratto alla madre di Paola Taverna. Senatrice del Movimento 5 Stelle, vicepresidente del Senato e, appunto, collega di partito.

 

paola taverna io nun so un politicoooo

Secondo i dirigenti del Campidoglio, infatti, la signora Graziella Bartolucci da anni vive in un appartamento Ater, nel quartiere Prenestino, dove non potrebbe più stare. Da anni gode di un affitto agevolato (in media per questo tipo di alloggio si pagano 100- 150 euro al mese) cui non avrebbe più diritto, visto il reddito di cui dispone la famiglia Taverna. Da anni, infine, occupa una casa che il Comune avrebbe potuto assegnare a qualcun altro, pescandolo dalle sempre nutrite liste di attesa.

 

[…] la Determinazione dirigenziale del 23 gennaio 2018 […]  travolge la famiglia Taverna, perché le imputano di avere diversi immobili […] dunque di […] appartenere alla vastissima categoria di inquilini che continuano a pagare affitti irrisori pure quando le loro condizioni economiche imporrebbero l' bbligo di trovarsi altre sistemazioni.

 

[…] la signora Bartolucci possiede un terzo di una abitazione di sei vani ad Olbia e, fino al 2010, è stata proprietaria di 4/6 di un fabbricato nella stessa zona di Roma dove ha la casa Ater. La senatrice, invece, oltre a due quote negli stessi immobili della madre, risulta proprietaria (insieme al marito) di un piccolo locale commerciale di 28 metri quadri sempre al Prenestino e di una casa di quattro vani (acquistata nel 2011) nel quartiere Torre Angela. In quest' ultima - le contestano - avrebbe potuto portare la madre. La famiglia Taverna si è opposta fin da subito […] ma il Campidoglio ha respinto tutto. […] Se la madre della senatrice non lascia la casa, servirà un' ordinanza di sfratto. Il dilemma di Virginia.

 

 

virginia raggi

CASA MADRE TAVERNA:SENATRICE, MAMMA ESERCITA DIRITTO 

(ANSA) - Da "un accertamento sembra che mia madre non abbia più diritto all'alloggio" popolare in cui abita ma lei "ha adito le vie legali perché ritiene di averne diritto. Dov'è la notizia?". Lo dice la vicepresidente M5s del Senato, Paola Taverna commentando in un video su Fb le polemiche nate sulla casa popolare che la madre abiterebbe senza averne diritto.

 

"Credo che mia madre stia agendo bene e credo che mia madre a 80 anni abbia tutto il diritto di desiderare di morire nella stessa casa nella quale è vissuta" afferma la senatrice che continua: "Mia madre ha 8o anni, percepisce una pensione minima e vive in un a casa popolare dove ho vissuto anche io per tanti anni". Quindi, continua Taverna, "qual'è la notizia che voleva dare oggi la Repubblica? Forse che la mia famiglia è una famiglia povera? O che io non mi sono arricchita con il mio lavoro e che potevo utilizzare 200 mila euro che ho scelto di restituire per la casa di mia madre?. Ma, sapete, per noi del M5s il ruolo che stiamo svolgendo serve per risolver i problemi di tutti e non i nostri problemi personali".

 

La senatrice conclude: "non provo vergogna a venire da una famiglia povera e ancora meno non provo imbarazzo a dire che la mia famiglia non è diventata benestante".

 

 

CASA MADRE TAVERNA:ITER DECADENZA AVVIATO QUATTRO ANNI FA 

paola taverna by lughino socialisti gaudenti

(ANSA) - Si trascina da quasi quattro anni la questione sulla legittimità di usufruire di un alloggio popolare da parte della madre della senatrice M5S Paola Taverna. Il 3 dicembre 2014 l'Ater, l'ente a cui appartiene la casa, dopo avere condotto "accertamenti sui diritti di proprietà sui beni patrimoniali" del nucleo familiare e avendo rilevato che "superavano i limiti stabiliti dal regolamento regionale", avviò il procedimento di decadenza dall'assegnazione dell'alloggio sociale in zona Prenestina. L'Ente chiarisce anche che le "successive controdeduzioni mandate dal legale della famiglia non sanavano la questione tanto che il 3 dicembre 2017 fu inviata a Roma Capitale una proposta definitiva di decadenza dalla titolarità dell'alloggio".

 

PAOLA TAVERNA

Il provvedimento di decadenza definitiva viene emesso dal dipartimento politiche abitative del Comune il 23 gennaio 2018 e il 6 marzo scorso, spiegano sempre da Ater Roma, "è stato inviato alla madre di Paola Taverna un atto in cui si chiede di liberare la casa". Il 14 giugno 2018, non essendo ciò avvenuto, viene emesso un decreto di rilascio dell'immobile. Nel frattempo l'occupante si è rivolta ai legali facendo un ricorso al provvedimento del Comune e un'istanza di sospensiva al Tribunale civile di Roma.

 

CASA MADRE TAVERNA: ATER,DECADENZA PER VERIFICHE PATRIMONIO 

(ANSA) -  "Il procedimento di decadenza dall'assegnazione dell'alloggio di proprietà Ater alla Sig.ra Bartolucci è stato avviato dall'Azienda nel 2014 a seguito di accertamenti patrimoniali del nucleo familiare. L'iter si è concluso con l'emissione da parte di Ater del Decreto di rilascio, attualmente impugnato dalla famiglia presso il Tribunale di Roma". Lo si legge in una nota del'Ater a proposito della casa della madre della senatrice Taverna. "E' di esclusiva competenza di Roma Capitale (L.R. 27/2006 art. 53 comma 5 bis) dar seguito al Decreto di rilascio con la firma dell'Ordinanza di esecuzione da parte del Sindaco. Lo sgombero viene tecnicamente eseguito dalla Polizia Locale e dalle Forze dell'Ordine alla presenza di personale Ater in rappresentanza della proprietà", conclude la nota.

PAOLA TAVERNA

 

 

Ultimi Dagoreport

peter thiel donald trump elon musk

DAGOREPORT – MUSK È IL “DOGE”, MA IL VERO BURATTINO DELLA TECNO-DESTRA USA È PETER THIEL. PER AVERNE LA PROVA BASTA VEDERE LA PARABOLA ASCENDENTE DELLA SUA “PALANTIR” IN BORSA: IN UN MESE, HA GUADAGNATO IL 65% (IL 39 IN UNA SETTIMANA) – COSA POTRÀ FERMARE L’AVANZATA DEI MILIARDARI TECH A STELLE E STRISCE? IL LORO EGO E GLI INTERESSI OPPOSTI. IN QUESTE ORE THIEL HA ASSISTITO AL “TRADIMENTO” DEL SUO EX PUPILLO ZUCKERBERG: È STATA “META” A DIVULGARE IL CASO “PARAGON”. E THIEL HA GROSSI ACCORDI CON L’AZIENDA CHE PRODUCE IL SOFTWARE PER SPIONI GRAPHITE – IL REGALONE A MUSK: CONTROLLANDO I PAGAMENTI DEL PENTAGONO, POTRÀ VEDERE I CONTRATTI DELLE SOCIETÀ CONCORRENTI A SPACEX…

fortunato ortombina barbara berlusconi diana bracco giovanni bazoli teatro alla scala

DAGOREPORT - MA CHE È, LA SCALA O UNO YACHT CLUB? IL REQUISITO PRINCIPALE PER ENTRARE NEL CDA DELLA SCALA SEMBRA ORMAI ESSERE QUELLO DI AVERE UNA "BARCA" DI ALMENO 40 METRI – TRA I GIÀ PRESENTI IN CDA, IL VELIERO DI FRANCESCO MICHELI È LEGGENDARIO, ARREDATO DA QUADRI E DA UN PIANOFORTE A CODA. VACANZE IN BARCA ANCHE PER BAZOLI E MAITE CARPIO CONIUGATA BULGARI - E LE NEW-ENTRY? DIANA BRACCO VELEGGIAVA SU “BEATRICE”, UN'IMBARCAZIONE IN LEGNO DI VALORE STORICO, DA LEI DONATA AL COMUNE DI IMPERIA. BARBARA BERLUSCONI, INVECE, USA IL LUSSUOSO YACHT DI PAPI SILVIO, IL “MORNING GLORY”…

michael czerny kevin joseph farrell bergoglio papa francesco vaticano pietro parolin matteo zuppi

PAPA FRANCESCO COME STA? IL PONTEFICE 88ENNE È TORNATO DAL BLITZ DI 9 ORE IN CORSICA DEL 15 DICEMBRE SCORSO CON UNA BRONCOPOLMONITE CHE NON GLI DA’ TREGUA: COLPI DI TOSSE, IL CONTINUO RESPIRO SPOSSATO, IN COSTANTE MANCANZA D'OSSIGENO - I MEDICI DELLA SANTA SEDE STANNO CURANDO LA BRONCOPOLMONITE CON DOSI MASSICCE DI CORTISONE. E CORRE VOCE CHE LO VOGLIONO PORTARE AL POLICLINICO GEMELLI PER RIMETTERLO IN PIEDI, MA LUI RIFIUTA (PREFERISCE IL FATEBENEFRATELLI) - I CARDINALI FEDELISSIMI DI FRANCESCO (TRA CUI MICHAEL CZERNY E KEVIN JOSEPH FARRELL) SI DANNO MOLTO DA FARE PER LA SALUTE DI BERGOGLIO. E TE CREDO: NELLA CHIESA VIGE UNO SPOIL SYSTEM RADICALE: IL GIORNO IN CUI IL PONTEFICE VOLA NELLA CASA DEL SIGNORE, TUTTE LE CARICHE DELLA CURIA ROMANA DECADONO…

daniela santanche giorgia meloni

LA “SANTA” NON MOLLA – DI FRONTE AL PRESSING SEMPRE PIÙ INSISTENTE DEI FRATELLI D’ITALIA, COMPRESO IL SUO AMICO LA RUSSA, E ALLA MOZIONE DI SFIDUCIA OGGI ALLA CAMERA, LA MINISTRA DEL TURISMO RESTA AL SUO POSTO. E OSTENTA SICUREZZA ANCHEGGIANDO CON PULCINELLA A MILANO. IMMAGINI CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA SEDIA I CAMERATI DI FRATELLI D'ITALIA, CHE CHIEDONO LA SUA TESTA ALLA MELONI. EVIDENTEMENTE, LA “PITONESSA” HA DEGLI ASSI NELLA MANICA SCONOSCIUTI AI PIU', CHE LA RENDONO SICURA DI NON POTER ESSERE FATTA FUORI…