jack ma in videoconferenza con vladimir putin

CAPITALISMO ZITTO E BUONO - JACK MA È RIAPPARSO, PERÒ CON LA MUSERUOLA: IL "PROFETA" CINESE DELL'E-COMMERCE ADDOMESTICATO DAL REGIME SI È COLLEGATO IN VIDEOCONFERENZA CON PUTIN - IN UN QUADRATINO DELLO SCHERMO, SENZA PARLARE MAI PER UN'ORA E MEZZA, ANNOIATO E CON LO SGUARDO SPENTO: IL MESSAGGIO PER I MERCATI È CHE IL FONDATORE DI ALIBABA È "LIBERO" SEPPUR CONDANNATO AL SILENZIO - CI SI PUÒ SEMPRE ARRICCHIRE IN CINA: BASTA NON DISTURBARE IL MANOVRATORE XI JINPING...

Guido Santevecchi per il “Corriere della Sera

 

jack ma annoiato e in silenzio

Un quadratino al lato dello schermo di una videoconferenza diretta da Vladimir Putin. È ricomparso così, dopo mesi di oscuramento, Jack Ma. Una situazione strana: il profeta cinese dell'e-commerce si è potuto (o dovuto) collegare a una riunione della Società geografica russa. Un'ora e mezza con interventi di vari oratori, durante la quale il più globalizzato dei miliardari cinesi non ha aperto bocca.

 

jack ma in videoconferenza con vladimir putin

Muto e poco interessato, a giudicare dallo sguardo spento, dal mento spesso poggiato sulle mani, da uno sbadiglio represso. Il video è stato segnalato su Twitter dal Global Times, giornale del Partito comunista di Pechino. Un segnale per i mercati? Il fondatore di Alibaba è «libero» ma condannato ancora al silenzio.

 

Jack Ma da mesi è sotto attacco in Cina: paga la sfida al potere finanziario del Partito-Stato lanciata in un discorso dello scorso ottobre, quando aveva paragonato il sistema bancario di Pechino a quello di un «banco dei pegni».

 

jack ma

Da allora ha subito: la cancellazione della Ipo da 37 miliardi di dollari di Ant, braccio finanziario del suo gruppo; l'ordine di ristrutturare e ridimensionare le attività di Ant che si erano estese dai pagamenti online ai prestiti, ai fondi di investimento; una multa da 2,8 miliardi di dollari per abuso di posizione dominante per Alibaba.

 

jack ma rockstar durante le celebrazioni per il ventennale di alibaba

Soprattutto, l'estroverso Jack Ma è entrato in un buco nero: lui che passava da un palco all'altro per discorsi e anche concerti (famosa la sua interpretazione di Michael Jackson davanti a 60 mila dipendenti nel 2017), si è dovuto ridurre a partecipare con un video a gennaio a una riunione di maestri di provincia.

 

jack ma

Cinquanta secondi per dimostrare di non essere stato arrestato. Gli investitori si sono convinti che «rieducato» Jack Ma, Alibaba possa sopravvivere seguendo le direttive di Pechino: il titolo ha ripreso a salire in Borsa e il fondatore ha guadagnato 2 miliardi di dollari senza muovere un dito. Ci si può sempre arricchire in Cina: basta non disturbare il manovratore Xi Jinping.

jack majack ma jack maxi jinping con jack ma

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…