LA POLONIA SOSTIENE LA PROPOSTA DI TRUMP DI AUMENTARE AL 5% DEL PIL LA SPESA MILITARE DEGLI ALLEATI NATO (TE CREDO: GIÀ SPENDONO IL 4,7%) - LO HA DETTO IL MINISTRO DELLA DIFESA POLACCO, WLADYSLAW KOSINIAK-KAMYSZ, AL “FINANCIAL TIMES”, INDICANDO L'INTENZIONE DI PRESENTARE OGGI IL SUO PIANO AGLI OMOLOGHI DI ITALIA, GERMANIA, FRANCIA E REGNO UNITO DURANTE UN INCONTRO IN PROGRAMMA A VARSAVIA (E NOI I SOLDI DOVE LI PRENDIAMO?) - KOSINIAK-KAMYSZ HA DETTO CHE LA POLONIA PUÒ FARE DA "PONTE TRANSATLANTICO TRA LA SFIDA LANCIATA DAL PRESIDENTE TRUMP E LA SUA ATTUAZIONE IN EUROPA" (MA IL RUOLO DI PONTIERE NON SE L’ERA GIA’ PRESO GIORGIA MELONI?)
(ANSA) - BRUXELLES, 13 GEN - La Polonia sostiene la proposta di Donald Trump di aumentare al 5% del Pil la spesa militare degli alleati Nato. Lo ha detto il ministro della Difesa polacco, Wladyslaw Kosiniak-Kamysz, al Financial Times, indicando l'intenzione di presentare oggi il suo piano agli omologhi di Italia, Germania, Francia e Regno Unito durante un incontro in programma a Varsavia.
Il ministro ha sottolineato che il suo Paese può fare da "ponte transatlantico tra la sfida lanciata dal presidente Trump e la sua attuazione in Europa". Per raggiungere il target indicato dal presidente eletto americano, ha tuttavia ammesso Kosiniak-Kamysz, nel complesso "ci vorrà un altro decennio", considerando i Paesi ritardatari.
"Penso però che" Trump "non dovrebbe essere criticato per aver fissato un obiettivo davvero ambizioso perché altrimenti ci saranno alcuni Paesi che continueranno a discutere se sia davvero necessaria una maggiore spesa", ha evidenziato il ministro.
"Se potevamo permetterci di indebitarci per ricostruire dopo il Covid, allora dobbiamo sicuramente trovare i soldi per proteggerci dalla guerra - ha aggiunto -. So che questa non è una visione condivisa da tutti, ma è l'opinione della Polonia", che rappresenta l'alleato della Nato più vicino a raggiungere il nuovo obiettivo, avendo stanziato nell'ultimo anno il 4,7% del suo Pil per la difesa.