mike huckabee donald trump insediamenti cisgiordania

PRIMI INDIZI DELLA POLITICA ESTERA DI TRUMP: NON È CHIARO SE ABBANDONERÀ L’UCRAINA, MA È CERTO CHE INFIAMMERÀ IL MEDIORIENTE – IL PRESIDENTE ELETTO HA NOMINATO L’EVANGELICO MIKE HUCKABEE COME NUOVO AMBASCIATORE USA IN ISRAELE – CONVINTO SOSTENITORE DELLO STATO EBRAICO, È FAVOREVOLE AGLI INSEDIAMENTI ISRAELIANI NELLA WEST BANK. IN PASSATO, DISSE: "LA CISGIORDANIA NON ESISTE, MA SOLO GIUDEA E SAMARIA. NON ESISTONO INSEDIAMENTI, MA COMUNITÀ, QUARTIERI E CITTÀ…”

1. UN PRO-COLONI PER L’AMBASCIATA IN ISRAELE

Estratto dell’articolo di Fabiana Magrì per “La Stampa”

 

mike huckabee donald trump

[…]  Il prossimo ambasciatore Usa nello Stato ebraico, Mike Huckabee – cristiano evangelico, convinto sostenitore di Israele e favorevole agli insediamenti israeliani in Cisgiordania – ha il suo corrispettivo nell'omologo israeliano a Washington, Yechiel Leiter, nominato venerdì da Benjamin Netanyahu.

 

Leiter è nato negli Stati Uniti e in gioventù si è abbeverato alla fonte del rabbino fondamentalista Meir Kahane, prima di fare aliyah, cioè immigrare in Israele, con altri attivisti di estrema destra.

 

mike huckabee

L'annessione dei Territori palestinesi occupati dagli insediamenti israeliani si fa strada fra le priorità all'ordine del giorno nell'agenda politica. Tanto che lunedì il ministro delle Finanze, il messianico nazionalista Bezalel Smotrich – facendo eco all'alleato Itamar Ben Gvir qualche giorno prima – ha dichiarato che il 2025 sarà «l'anno della sovranità in Giudea e Samaria», il nome biblico con cui gli israeliani si riferiscono alla Cisgiordania.

 

Secondo fonti del Times of Israel, almeno due funzionari della precedente amministrazione Trump non darebbero per scontato che il tycoon […] sosterrà "senza se e senza ma" le ambizioni nazionalistiche delle frange radicali del governo israeliano. Intanto il sito di notizie Axios fa emergere un incontro tra l'uomo di fiducia di Bibi, Ron Dermer e lo stesso Trump, a Mar-a-Lago domenica scorsa.

 

isaac herzog joe biden

Tra le cose che gli israeliani hanno sondato – secondo le fonti di Axios – le questioni che il presidente eletto preferirebbe vedere risolte prima del 20 gennaio e quelle per le quali, invece, preferisce che si aspetti il suo incarico formale.

 

Davanti ai riflettori, il presidente israeliano Isaac Herzog è stato ricevuto nello Studio Ovale dall'«amico incredibile di Israele e del popolo ebraico per decenni», l'omologo Usa, Joe Biden. La sera prima, davanti a una platea ebraica a Washington, Herzog ha definito Trump «un campione di pace e cooperazione» per lo Stato di Israele.

 

benjamin netanyahu con la mappa di israele (compresa la cisgiordania) e gaza

2. TRUMP SCEGLIE MIKE HUCKABEE COME AMBASCIATORE DEGLI STATI UNITI IN ISRAELE

Traduzione dell’articolo di Kit Maher and Kevin Liptak per https://edition.cnn.com/

 

Il presidente eletto Donald Trump ha annunciato martedì di aver nominato come ambasciatore degli Stati Uniti in Israele l'ex governatore dell'Arkansas Mike Huckabee, un forte difensore di Israele che una volta sosteneva che "non esisteva un palestinese".

 

"Mike è stato un grande servitore pubblico, governatore e leader nella fede per molti anni. Ama Israele e il popolo di Israele e, allo stesso modo, il popolo di Israele ama lui. Mike lavorerà instancabilmente per portare la pace in Medio Oriente!" ha affermato Trump in una dichiarazione.

coloni israeliani assaltano il villaggio di jit in cisgiordania

 

La figlia di Huckabee, il governatore dell'Arkansas Sarah Huckabee Sanders, è stata addetta stampa di Trump durante la sua prima amministrazione.

 

Huckabee è stato fermamente filo-israeliano per tutta la sua carriera, anche su ciò che lui dice essere le rivendicazioni del paese sulla Cisgiordania. Mercoledì ha detto che era "ovviamente" possibile che gli Stati Uniti avrebbero sostenuto il governo israeliano se avesse cercato di annettere il territorio occupato da Israele.

 

mike huckabee 9

In un'intervista alla Israeli Army Radio, a Huckabee è stato chiesto se l'amministrazione Trump avrebbe sostenuto l'annessione in Cisgiordania, nota in Israele come applicazione della "sovranità".

 

"Beh, certo", ha detto Huckabee. "Non farò la politica, porterò avanti la politica del presidente. Ma ha già dimostrato nel suo primo mandato che non c'è mai stato un presidente americano che sia stato più utile nel garantire una comprensione della sovranità di Israele".

 

bombardamenti di israele su cisgiordania 1

"Dallo spostamento dell'ambasciata, al riconoscimento delle alture del Golan e di Gerusalemme come capitale. Nessuno ha fatto più del presidente Trump. E mi aspetto pienamente che ciò continuerà".

 

[…] Huckabee ha trascorso molto tempo in Israele e ha guidato un tour nel paese per la compagnia Senior Adult Travel Inc. di recente, a maggio, secondo il sito web della compagnia.

 

la situazione a gaza e cisgiordania al 15 dicembre 2023

In un video ottenuto da Andrew Kaczynski della CNN durante la corsa di Huckabee per la presidenza nel 2015, Huckabee ha suggerito che se si dovesse creare uno stato palestinese, dovrebbe essere in paesi confinanti come Egitto, Siria o Giordania, piuttosto che all'interno dei confini di Israele.

 

"In pratica, non esiste davvero una cosa come — devo stare attento a dirlo, perché la gente si arrabbierebbe molto — non esiste davvero una cosa come un palestinese", ha detto Huckabee durante una tappa della campagna elettorale del 2008 nel Massachusetts mentre parlava con due uomini ebrei ortodossi. "Non esiste".

mike huckabee 4

 

È stato un sostenitore degli insediamenti israeliani in Cisgiordania, inclusa la posa della prima pietra per un nuovo quartiere in uno degli insediamenti più grandi, appena a est di Gerusalemme, nel 2017.

 

All'epoca disse a Oren Lieberman della CNN di rifiutare l'uso della parola "insediamenti".

 

"Penso che Israele abbia il titolo di proprietà sulla Giudea e la Samaria", ha detto Huckabee, usando i termini biblici per la Cisgiordania. "Ci sono alcune parole che mi rifiuto di usare. Non esiste una Cisgiordania. Sono Giudea e Samaria. Non esiste un insediamento. Sono comunità, sono quartieri, sono città. Non esiste un'occupazione".

 

detenuti palestinesi accolti con le bandiere di hamas in cisgiordania 3

Smotrich, responsabile degli insediamenti, ha scritto di Huckabee: "Come amico fedele e fedele dello Stato di Israele e sostenitore dell'impresa di insediamento in Giudea e Samaria, che per molti anni ha combattuto per il nostro Stato e il nostro diritto a tutte le parti della Terra di Israele, non ho dubbi che abbiamo vinto e insieme a lui rafforzeremo la sicurezza e la forza di Israele e rafforzeremo la nostra presa in tutti i suoi spazi".

 

Il neo-nominato ministro degli Esteri Gideon Sa'ar ha definito Huckabee un "amico di lunga data di Israele" in un post su X e ha detto che non vede l'ora di lavorare per "rafforzare il legame tra i nostri popoli".

 

festa per i detenuti rilasciati in cisgiordania

Anche l'ambasciatore di Israele all'ONU, Danny Danon, si è congratulato con Huckabee, dicendo: "Penso che sarà un grande ambasciatore in Israele". Dannon ha detto che Huckabee è "molto familiare" con i fatti sul campo ed è stato in Israele più volte, anche dopo i mortali attacchi di Hamas del 7 ottobre 2023.

 

Anche il ministro della sicurezza nazionale Itamar Ben-Gvir ha espresso il suo sostegno. Ha postato il nome di Huckabee su X, seguito da emoji della bandiera americana, un cuore e una bandiera israeliana.

sarah huckabee sanders mike huckabee 7mike huckabee 10

 

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEL PIÙ GRANDE RISIKO BANCARIO D’ITALIA? L’ASSEMBLEA DI GENERALI DEL 24 APRILE È SOLO LA PRIMA BATTAGLIA. LA GUERRA AVRÀ INIZIO DA MAGGIO, QUANDO SCENDERANNO IN CAMPO I CAVALIERI BIANCHI MENEGHINI - RIUSCIRANNO UNICREDIT E BANCA INTESA A SBARRARE IL PASSO ALLA SCALATA DI MEDIOBANCA-GENERALI DA PARTE DELL’”USURPATORE ROMANO” CALTAGIRONE IN SELLA AL CAVALLO DI TROIA DEI PASCHI DI SIENA (SCUDERIA PALAZZO CHIGI)? - QUALI MOSSE FARÀ INTESA PER ARGINARE IL DINAMISMO ACCHIAPPATUTTO DI UNICREDIT? LA “BANCA DI SISTEMA” SI METTERÀ DI TRAVERSO A UN’OPERAZIONE BENEDETTA DAL GOVERNO MELONI? O, MAGARI, MESSINA TROVERÀ UN ACCORDO CON CALTARICCONE? (INTESA HA PRIMA SPINTO ASSOGESTIONI A PRESENTARE UNA LISTA PER IL CDA GENERALI, POI HA PRESTATO 500 MILIONI A CALTAGIRONE…)

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - LA DUCETTA IN VERSIONE COMBAT, DIMENTICATELA: LA GIORGIA CHE VOLERA' DOMANI A WASHINGTON E' UNA PREMIER IMPAURITA, INTENTA A PARARSI IL SEDERINO PIGOLANDO DI ''INSIDIE'' E "MOMENTI DIFFICILI" - IL SOGNO DI FAR IL SUO INGRESSO ALLA CASA BIANCA COME PONTIERE TRA USA-UE SI E' TRASFORMATO IN UN INCUBO IL 2 APRILE QUANDO IL CALIGOLA AMERICANO HA MOSTRATO IL TABELLONE DEI DAZI GLOBALI - PRIMA DELLE TARIFFE, IL VIAGGIO AVEVA UN SENSO, MA ORA CHE PUÒ OTTENERE DA UN MEGALOMANE IN PIENO DECLINO COGNITIVO? DALL’UCRAINA ALLE SPESE PER LA DIFESA DELLA NATO, DA PUTIN ALLA CINA, I CONFLITTI TRA EUROPA E STATI UNITI SONO TALMENTE ENORMI CHE IL CAMALEONTISMO DI MELONI E' DIVENTATO OGGI INSOSTENIBILE (ANCHE PERCHE' IL DAZISMO VA A SVUOTARE LE TASCHE ANCHE DEI SUOI ELETTORI) - L'INCONTRO CON TRUMP E' UN'INCOGNITA 1-2-X, DOVE PUO' SUCCEDERE TUTTO: PUO' TORNARE CON UN PUGNO DI MOSCHE IN MANO, OPPURE LEGNATA COME ZELENSKY O MAGARI  RICOPERTA DI BACI E LODI...

agostino scornajenchi stefano venier giovanbattista fazzolari snam

SNAM! SNAM! LA COMPETENZA NON SERVE - ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ DI CDP, CHE SI OCCUPA DI STOCCAGGIO E RIGASSIFICAZIONE DEL GAS NATURALE, SARÀ UN MANAGER CHE HA SEMPRE RICOPERTO IL RUOLO DI DIRETTORE FINANZIARIO, AGOSTINO SCORNAJENCHI – MA DAL GAS ALLA FIAMMA, SI SA, IL PASSO È BREVE: A PROMUOVERE LA NOMINA È INTERVENUTO QUELLO ZOCCOLO DURO E PURO DI FRATELLI D’ITALIA, GIÀ MSI E AN, CHE FA RIFERIMENTO A FAZZOLARI. E A NULLA È VALSO IL NO DELLA LEGA - LA MANCATA RICONFERMA DI STEFANO VENIER, NOMINATO 3 ANNI FA DAL GOVERNO DRAGHI, È ARRIVATA PROPRIO NEL GIORNO IN CUI STANDARD & POOR HA PROMOSSO IL RATING DELLA SNAM…

veneto luca zaia matteo salvini giorgia meloni elly schlein giuseppe conte

DAGOREPORT – SCAZZO DOPO SCAZZO, IL BIG BANG PER IL CENTRODESTRA SARÀ IN AUTUNNO, CON LE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA, TOSCANA, PUGLIA E MARCHE – SE ZAIA E LA SUA LIGA VENETA SI PRESENTASSERO DA SOLI, SPACCHETTEREBBERO IL VOTO DI DESTRA RENDENDO LA REGIONE CONTENDIBILE: BASTEREBBE SOLO CHE PD E M5S SMETTESSERO DI FARE GLI EGO-STRONZI E CONVERGESSERO SU UN CANDIDATO “CIVICO” (COME DAMIANO TOMMASI A VERONA NEL 2022) – LA PROPOSTA DI MELONI AL "TRUCE" MATTEO: FDI È DISPOSTA A LASCIARE IL VENETO ALLA LEGA, MA A QUEL PUNTO LA REGIONE LOMBARDIA TOCCA A NOI (A FORZA ITALIA, IL SINDACO DI MILANO) - SE SALVINI SI IMPUNTA? S'ATTACCA! E FRATELLI D'ITALIA SI PRENDE TUTTO (MA LE CONSEGUENZE SULLA MAGGIORANZA POTREBBERO ESSERE FATALI PER IL PRIMO GOVERNO MELONI…)

donald trump dazi tadazi

DAGOREPORT – LO STOP DI TRE MESI AI DAZI NON SALVERA' IL CULONE DI TRUMP: PER I MERCATI FINANZIARI L’INSTABILITÀ ECONOMICA È PEGGIO DELLA PESTE, E DONALD HA ORMAI ADDOSSO IL MARCHIO DELL’AGENTE DEL CAOS – I FONDI ISTITUZIONALI EUROPEI ABBANDONANO GLI INVESTIMENTI IN SOCIETA' AMERICANE, IL DOLLARO SCENDE, IL RENDIMENTO DEI BOND USA SI IMPENNA, LE AZIENDE CHE PRODUCONO TRA CINA E VIETNAM RISCHIANO DI SALTARE (TRUMP HA SALVATO APPLE MA NON NIKE) - PER QUESTO IL CALIGOLA COL CIUFFO HA RINCULATO SUI DAZI (CINA ESCLUSA) - MA LO STOP DI TRE MESI NON È SERVITO A TRANQUILLIZZARE I POTERI FORTI GLOBALI, CON IL DRAGONE DI XI JINPING CHE RISPONDE DURO ALLE TARIFFE USA A COLPI DI "DUMPING": ABBASSANDO IL COSTO DEI PRODOTTI CHE NON ESPORTA PIU' IN USA (COMPRESO L'EXPORT DELLE RISORSE DELLE TERRE RARE, STRATEGICO PER LE MULTINAZIONALI HI-TECH) – SONDAGGI IN PICCHIATA PER TRUMP: IL 60% DEGLI AMERICANI POSSIEDE AZIONI TRAMITE I FONDI PENSIONE...

gianfranco zinzilli silvia calandrelli giampaolo rossi rai

FLASH - GRANDE INCAZZATURA NEL CENTRODESTRA, IN PARTICOLARE TRA I FRATELLINI D’ITALIA: TRA OGGI E DOMANI IN RAI DEVONO DECIDERE IL PRESIDENTE DI RAI PUBBLICITÀ E L’AD ROSSI VUOLE NOMINARE SILVIA CALANDRELLI, IN QUOTA PD, COME PRESIDENTE  DELLA CASSAFORTE PUBBLICITARIA DELLA RAI (IL FILOSOFO DI COLLE OPPIO LE AVEVA PROPOSTO LA DIREZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ, MA LEI HA RIFIUTATO) - LA LEGA VORREBBE PIAZZARE GIANFRANCO ZINZILLI, ATTUALMENTE VICE DIRETTORE VICARIO DELLA DIREZIONE OFFERTA ESTERO RAI ITALIA...